Al momento del Mondiale 1982, i migliori portieri brasiliani oltre a Waldir Peres erano João Leite dell'Atlético Mineiro, Carlos del Ponte Preta, Raul del Flamengo e Émerson Leão del Grêmio.
Waldir Peres non era un fenomeno ma era un portiere affidabile ed esperto, dallo stile sobrio, forse gli mancava qualche centimetro d'altezza. Però si era meritato la maglia della Nazionale con alcune prestazioni importanti, prima fra tutte quella contro la Germania Ovest in amichevole nel 1981,
quando parò due volte il rigore di Paul Breitner.
In Spagna partì subito con il piede sbagliato,
con una papera sul gol dell'Unione Sovietica, e da lì forse iniziò a perdere sicurezza.
Fatto sta che non gli fu perdonato quel Mundial tant'è vero che non sarebbe più stato convocato in Nazionale, mentre la stampa arrivò a definirlo "il peggior portiere di Spagna '82"...
Come sempre, nelle grandi sconfitte tutto il mondo è paese: ci si ritrova a cercare i capri espiatori e Waldir Peres e Serginho furono tra i più bersagliati. La ragione vera dell'eliminazione del Brasile fu forse più semplice: ovvero che quel 5 luglio 1982 incontrarono una squadra che dimostrò sul campo di essere più forte, vincendo con pieno merito.