Che nel post Atene ci sia stato un progressivo e costante calo di Pirlo, sono d'accordissimo, e mi ricordo che spesso e volentieri lo criticavo aspramente (chiedere ad Effe, che mi faceva sempre compagnia ), ma dimenticarsi quanto zietto Andrea si stato decisivo in due Coppe Campioni, uno Scudetto ed un Mondiale - piu' altre coppe e coppette assortite - tra il 2003 ed il 2007, mi sembra francamente fuori dal Mondo

Senza Pirlo non credo che il Milan di Ancelotti, come lo abbiamo conosciuto, sarebbe mai potuto esistere

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però li ha incontrati e qualche merito ce l'avrà pure lui , ripeto , rispetto matteoli , ma non sono due giocatori da mettere sullo stesso livello

ipoteticamente forse , ma nella realtà no

e non sono assolutamente d'accordo che sia venuto fuori ultimamente , al milan era considerato il miglior regista del mondo , oggi semmai è stato superato dagli spagnoli , il suo mondiale del 2006 fu fantastico non scherziamo , quella italia per quanto forte senza di lui non avrebbe potuto fare un minimo di fraseggio

però li ha incontrati e qualche merito ce l'avrà pure lui , ripeto , rispetto matteoli , ma non sono due giocatori da mettere sullo stesso livello

ipoteticamente forse , ma nella realtà no

e non sono assolutamente d'accordo che sia venuto fuori ultimamente , al milan era considerato il miglior regista del mondo , oggi semmai è stato superato dagli spagnoli , il suo mondiale del 2006 fu fantastico non scherziamo , quella italia per quanto forte senza di lui non avrebbe potuto fare un minimo di fraseggio[/quote]

Guarda, sono assolutamente d'accordo con te, io ho detto che come potenziale Matteoli non aveva nulla da invidiare a Pirlo, poi la carriera dei due è stata differente, ma non per qusto bisogna sminuire gente come il sardo che giocava per giunta in un periodo dove era molto difficile entrare in nazionale.

Pirlo a mio avviso è stato determinante solo nei primi anni, quando con Rui Costa, Seedorf formava un centrocampo di livello ufologico. Poi ebbe un calo e infatti Ancelotti decise di passare al famigerato sistema "albero di natale" mettendogli ai fianchi due settepolmoni come Ambrosini e Gattuso lasciando in attacco Seedorf e Kakà ad inventare. Pirlo poi ha soferto il logorio della squadra post Atene ed una serie di infortuni. poi alla Juve, a mio avviso è diventato un fuoriclasse di livello assoluto perchè finalmente ha trovato una squadra dove lui può tranquillamente suonare il violino con marchisio e Vidal che corrono e fanno legna per lui... pirlo nei ultimi anni è diventato un fuoriclasse perché ha finalmente trovato una squadra dove lui può esprimersi in tutto il suo talento...

alla fine la pensiamo uguale
hai fatto bene in ogni caso a ricordare matteoli , che io magari sottovalutavo , sul resto ci siamo fraintesi

Il miglior Pirlo è quello 2003-2007, non scherziamo

Alla Juve si è ritrovato e continua a giocare ad alti livelli, ma non su quelli visti precedentemente, suvvia

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pero' Pirlo nel 2006 arrivo' terzo come miglior giocatore del Mondiale indetto dalla Fifa , dopo Zidane e Cannavaro , io credo che pIrlo al Mondiale 2006 abbia fatto vedere il suo top.
su Matteoli concordo con te , oggi sarebbe incensato come lo e' Pirlo.

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GULLIT:"Quando vedo Messi penso che è un grande calciatore ma è protetto: dagli arbitri, dalle telecamere, dal regolamento. Messi può limitarsi a dribblare. Diego doveva saltare alto così, non per fare dribbling ma perché volevano spezzargli le gambe".

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keep 'em laughing as you go, but remember that the last laugh is on you

Comunque in molti non capiscono una cosa, la nazionale italiana, finché farà giocare a centrocampo i vari polentoni come Pirlo, thiago Motta, Montolivo sarà destinata a non vincere nulla. Il discorso è molto semplice, in giugno-luglio di solito arriva in fondo la squadra che ha più birra in copro, non quella più tecnica (a patto che non ti chiami Spagna o Brasile), l'Italia ultimamente ha sempre fatto #@*§ ai mondiali perchè si è sempre ostinata a giocare con i muscoli in attacco e con il fioretto a centrocampo.

Facciamo degli esempi storici:
- Messico 1970:Come giocava quell'Italia?
Centrocampo: De Sisti-Mazzola (tecnici)
Attacco: Riva-Boninsegna (muscolari)
l'Italia disputa un mondiale sconcertante (specialmente nel gironcino con una vittoria di #@*§ e due pareggi), viene ripetutamente salvata dalla classe dei singoli e in semifinale gioca venti minuti folli contro una grandissima Germania e vince per 4-3. In finale i limiti della nazionale emersero e complice la stanchezza fummo annientati da pelè. nazionale sopravvalutata quella del 70

- Germania 1974: l'Italia esce al ptimo turno disputando un mondiale sconcertante, la polvere finita sotto il tappeto quattro anni prima emerge definitivamente

Centrocampo: Capello-Mazzola (tecnici)
Attacco: Riva-Chinaglia (muscolari)

Poi arriva Bearzot, che finalmente capisce che bisogna fare l'esatto opposto, cioé mettere la tecnica negli ultimi 16 metri e la potenza muscolare a centrocampo

-Argentina 1978:
Centrocampo: Benetti-Tardelli (muscolari)
Attacco: Rossi-Bettega (tecnici)

-Spagna 1982:
Centrocampo: Oriali-tardelli
Attacco: Rossi (tecnico) con Graziani a fare il tornante

Infatti, molto stranamente nel 1978 l'Italia gioca un mondiale da fantascienza e nel 1982 vince, perché stritola gli avversari con il centrocampo e li punge con la tecnica di Paolo Rossi e di Conti.

Via Bearzot ecco che l'Italia ricade nel suo antico vizio e incomincia già con Vicini a mettere un centrocampo più tecnico e un attacco più pesante.

- Italia 90:
Centrocampo: Giannini o Ancelotti (tecnici)
Attacco: Serena o Carnevale (muscolari)

Anche l'avvento del rivoluzionario Sacchi non cambia la chimica dell'Italia, centrocampo tecnico e molle come un budino, attacco troppo pesante

-USA 94
Centrocampo: Albertini (tecnico)
Attacco: Casiraghi

Idem con patate per Maldini anche lui nonc ambia forma:

-Francia 98
Centrocampo: Albertini o Di Biagio (tecnici)
Attacco: Vieri (muscolare)

Insomma, per farvela breve, per vincere non devi avere otto registi in campo, devi correre e a luglio se arrivi prima del tuo avversario vinci... Finché con la nazionale giocheranno i Montolivo, i Thiago Motta non vinceremo mai niente...

Sul fatto di non vincere nulla schierando Pirlo a centrocampo ci sarebbe parecchio da ridire.

Su USA 94 io questo attacco muscolare dell'Italia non me lo ricordo. Casiraghi? Ha giocato due partite nei gironi (una vinta, e una pareggiata) e la semifinale - vinta - con la Bulgaria.

Su Francia 98 l'errore era mettere in campo Vieri che è un attaccante muscolare? Mah...

In sintesi: mi pare un post concettualmente sbagliato e storicamente inesatto... anche perché la differenza tra vincere e non vincere è data spesso dai calci di rigore...

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Anche questa volta ci rialzeremo, non più a testa alta, ma con il cuore.
Ma di spirito, voi, miserrimo furfante,
mai non ne aveste un´oncia, e di lettere tante
quante occorrono a far la parola: cretino!

Opinione rispettabile la tua ma a me hanno sempre insegnato che 1+1 fa 2 e che 2+1 fa 3. ti faccio un altro esempio: il Brasile dal 1974 al 1990 era considerata la barzelletta del mondo calcistico perché disponeva di squadroni incredibili ma ai mondiali raccoglievano semrpe le briciole.

Ti faccio un esempio:
Brasile 1982
centrocampo: Zico-Socrates-Falcao (tecnici)
attacco: Serginho (muscolare)

Guarda a caso quel Brasile perse contro un'Italia che aveva
centrocampo: Oriali-Tardelli (muscolari)
attacco: Rossi (tecnico)

Fu una disfatta epocale per il Brasile, che da allora incominciò a rivedere la propria filosofian di gioco. A Messico 86 si presentò con Careca, un attaccante più tecnico, a Italia 90 con Muller. nel 1994 il Brasile schiera

centrocampo: Dunga, mazinho, Mauro Silva (muscolari)
attacco: bebeto-Romario (tecnici)

Che fa il Brasile? Vince i mondiali!

Idem nel 2002, il Brasile di Scolari giocava così:
centrocampo: Gilberto Silva-Kleberson (muscolari)
attacco: Rivaldo-Ronaldo-Ronaldinho (tecnici)

E il Brasile, stranamente vinse anche in quell'occasione...