epico ha scritto:
ZidOMNIA ha scritto:
Epico e Marco Bode mi pare siano gli unici ad aver compreso il senso del mio topic, a questo punto.
Per quanto riguarda il 1967, sarei in ballottagio tra Eusebio e Pelè ( e mi piacerebbe sapere chi fosse ritenuto più forte, al netto di tutto ) , mettendo Charlton in terza posizione; per il 1969 Pelè indiscutibilmente primo; per il 1975 io opterei per Blokhin ( caso similare al C.Ronaldo del 2013, del quale conservo fedelmente un articolo del GUERIN SPORTIVO dove si indica che con la sua ambizione aveva superato, per i più, il livello di Messi ); per il 1977 lessi tempo fa un articolo su un incontro OLANDA-INGHILTERRA dove tutti i calciatori inglesi rimasero esterrefatti dalla prestazione, ancora da numero al mondo, del PROFETA DEL GOL. Sono andato a rivedere quel match e, effettivamente, Cruijff assume connotati 'distefaniani' ( passatemi il termine ). Gioca ovunque, con eccelsa maturità, anche più di quella riscontrata in passato ( dove alcune sue caratteristiche erano, ovviamente, migliori ). Come dice Francesco82 era il migliore al mondo, prima dell'evento mondiale dell'anno successivo. Ma nel 1978, una stagione sottotono ( per quel che ne so ) e la rinunzia ( differentemente da altri vincitori futuri PARTECIPANTI da me citati, in alcuni casi anche autori di gare degne del loro livello ) al più grande palcoscenico che esista a livello pallonaro, non possono assolutamente far si che si erga in cima a tutti; 1994 ( con sommo dispiacere per il mio idolo di infanzia con Zizou ) o baixinho fece un anno da extraterrestre; 1995 weah di un altro livello fisico-tecnico rispetto agli altri; 1962 Garrincha autore di un enorme mondiale, ma Pelè era di un altro pianeta rispetto a tutti.
Marco Bode sostiene che Pelè fosse, nel 1960, il migliore. Io gli credo, dopo aver ascoltato una telecronaca dell'istituto LUCE di un match SANTOS-ROMA dello stesso anno che lo ritiene come tale. Tuttavia le prestazioni europee della SAETA in coppa dei campioni mi hanno lasciato a bocca aperta per la dominanza del campo. Mi resta come dubbio l'anno prima, nel quale entrambi erano enormi.
La rai presentando nel 75 Olanda Italia descrisse Cruyff come il piu' forte calciatore del mondo , risale anche a quell'anno il documentario il profeta del gol di Ciotti , direi che nel 75 Cruyff era ritenuto il piu' forte calciatore del mondo , nel 67 non saprei , ma sopratutto in Europa ci fu un periodo in cui si diceva che Eusebio fosse piu' forte di Pele' , nel 1981 Zico di un pelo su Maradona ma solo perche' Zico vinse intercontinentale e Libertadores , quell'anno Diego ormai accasatosi al Boca Juniors fece faville e vinse anche il campionato , la sua fama nel mondo crebbe a dismisura.
Sì, se ho capito bene il senso del topic, non è individuare “il giocatore che in quell'anno merita il premio di migliore al mondo”. Ma dire “chi era considerato il migliore al mondo in quell'anno”. Sono concetti completamente diversi.
Per dire, nel 2010 io avrei detto il premio di migliore al mondo a Iniesta, ma il miglior giocatore del mondo era Messi.
Ci sono annate in cui è più difficile valutare, altre in cui è più facile. Bisognava vivere in diretta l'epoca o l'anno per avere certezze effettive su chi in quel dato anno veniva ritenuto il miglior giocatore al mondo.
Anche nella seconda metà degli Anni '60, per dire, il miglior giocatore al mondo era bene o male considerato Pelè alla fine, anche se poi effettivamente gli anni 66, 67, 68 e 69 di O Rey non furono all'altezza dei precedenti. In quelle stagioni Eusebio e Charlton soprattutto non furono inferiori, per alcuni anche Rivera e Best (ma quest'ultimo a tratti).
Negli Anni '70 è risaputa la disputa Cruyff-Beckenbauer, in diversi giornali dell'epoca viene evidenziato il duello tra i due come miglior giocatore del pianeta, anche se quasi sempre veniva poi identificato nell'olandese, più appariscente e offensivo.
Sul finire degli Anni '70 è già più difficile individuare un migliore per più anni.. Zico e Maradona già lasciavano intravedere un talento abnorme, in Europa Keegan e Rummenigge si spartivano i palloni d'oro, ma occhio perché in numerosi articoli che ho a casa del 78, 79 e 80 si individua in Mario Kempes, favolosa stella dell'Argentina 78 e della Liga spagnola di quegli anni, il miglior giocatore al mondo. Così la pensavano sia Menotti sia Di Stefano, testimonianze alla mano.
Idem negli Anni '90 c'è un buco, ricordo che dalla fine di Van Basten all'avvento dei nuovi astri Ronaldo e poi Zidane, ci furono 5-6 di interregno, in cui era difficile individuare in modo chiaro il miglior giocatore del pianeta (a volte Baggio, a volte Romario, a volte Weah, a volte Litmanen, a volte Stoichkov eccetera). Mancava un “dominatore”.
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