Classifiche che lasciano il tempo che trovano, troppe varianti da prendere in considerazione, per esempio di Pelè, (un mostro) non si hanno a disposizione tantissime partite, in quanto ha giocato praticamente sempre fuori dai confini europei.

Giudicarlo il migliore, senza alcun dubbio, per ogni singolo anno solare nei 60, lo trovo un po' azzardato.

A naso, direi che Messi nell'anno solare 2010 e anche 2012, 2013, 2014, non è stato il migliore al mondo come rendimento complessivo.

Io poi, ho un debole per Shevchenko e il suo 2004 lo trovo superiore a quello di Henry.

In generale, comunque, a parte pochi anni dove la prevalenza di un singolo giocatore è netta e certa, troppe sono le stagioni dove la differenza è talmente sottile che si darebbe adito a dibattiti.

Colui che era/è considerato dalla critica e dall'opinione pubblica il miglior calciatore sul pianeta in quell'anno. E' un concetto che parte dalle caratteristiche tecniche e dalle prestazioni in campo, ovviamente, ma che può prescindere dai successi e dagli insuccessi collettivi in determinate circostanze. Esempio Messi nel 2010. La Spagna ricca di talenti importantissimi come Xavi e Iniesta vinse il mondiale, ma il miglior calciatore al mondo restava lui ( opinione supportata dalla prolificità e dalle prestazioni nell'intero anno solare ), pur avendo deluso per DECISIVITà ( non gioco ) nel contesto della coppa. Oppure vedi nel 2014 dove CRISTIANO RONALDO ( nonostante le qualità superiori di Messi ) per la sottile differenza che passa tra i due nella lotta al vertice, in base alle sue prestazioni nell'anno solare poteva considerarsi migliore, sebbene reduce da un mondiale praticamente inesistente, ma nel quale non hanno brillato individualità trascendentali e di spicco, ma trionfo di fortissima collettività ( Muller sarà anche un calciatore di ottimo livello, ma non lo considero un'individualità degna di lottare per la palma del miglior calciatore al mondo ). Oppure vedi nel 2002 dove fino a giugno era di sicuro ZIDANE il più forte al mondo, ma un RONALDO formato FENOMENO trascinò il brasile al 5°titolo, disputando anche una seconda parte di anno degna della sua fama e, proprio per le sottili differenze che intercorrevano per lotta al trono tra i due, meritava la palma, per me. Oppure ZICO nel 1981 su Maradona, oppure PLATINI su Maradona nel 1985. Oppure KEMPES su Cruijff e il resto del mondo nel 1978. Spero di aver dato un'idea del mio ragionamento e di quello che mi piacerebbe ottenere e dei dubbi che vorrei mi venissero chiariti.

Eddie Gray, ma dopo le prestazioni avveniristiche del 1975, non si riteneva che Blokhin fosse un calciatore del futuro e degno del trono mondiale, a livello di critica? E' una domanda la mia, ovviamente, e spererei in una risposta motivata. Grazie.
Per quanto riguarda il 1982, Zico per me sarebbe dovuto essere premiato, e dietro di lui Falcao e Rummenigge.

Capisco il criterio, ma sempre fino a un certo punto. Kakà seguendo questa logica non so se dovrebbe essere premiato, ad esempio.

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Beh, invece io credo che sarebbe dovuto essere premiato assolutamente, anche seguendo tale logica.

Tutto vero,si pensava ,come lo si pensava di altri campioni(Owen).In quegli anni Blochin era sicuramente trai più forti attaccanti del mondo,ma non avesse vinto quel pallone d'oro,non staremmo nemmeno a parlarne.Merito di quella fama essenzialmente fu di Lobanovsky,tutta quella Dinamo sorprese,Blochin era il più forte,ho visto eccezionali prestazioni ma anche pessime,fortissimo,ma giocatori come Onyschenho o Kolotov non erano da meno.Non ho vissuto Blochin dal vivo negli anni 70,ma negli anni 80 si,e non era lontanamente paragonabile a un fuoriclasse.Zico , Maradona,Platini erano un'altra cosa

Ok ma allora nel 2010 non si doveva premiare Messi, Cristiano Ronaldo già nel 2007 era ritenuto - sino alle semifinali - forse il numero uno del mondo, mentre Kakà era spesso contestato per le prestazioni poco esaltanti in campionato. Indi stai premiando la capacità di essere decisivo, giustamente, e non la nomea.

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Nel 2013 Ribery e Robben hanno giocato anche meglio di Cristiano, saranno inferiori come carriera ma in quella stagione hanno giocato meglio di lui, non è che erano "meno forti" e "più vincenti", sono stati entrambe le cose, nel complesso. Indi anche lì rivedrei la cosa, secondo me sbagli a pensare che si tratti di premi collettivi, perché nessuno ha pensato di premiare Badstuber o Boateng quell'anno, e non può essere un caso.

Se parli di fama e di nomea va benissimo, ma allora molte cose vanno riviste (Blokhin, Kakà e sicuramente qualcun altro).

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Sono d'accordo, l'ucraino un grande giocatore, ma per me già Shevchenko è stato superiore. Quegli altri che citi proprio un'altra categoria.
Ma anche Kempes nel 1978 è stato il più bravo come resa complessiva, ma non aveva la nomea di miglior giocatore del pianeta: Cruijff era reputato più forte.

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Il mio parametro è semplice. Il novero di giocatori più forti di quell'anno si valuta in base alle prestazioni singole, non per forza i successi collettivi, come non per forza gli insuccessi. Quando le differenze tra i singoli sono molto sottili, ovviamente va premiata la decisività ( Kakà 2007 o Blokhin 1975 ). Nell'anno dei mondiali il discorso diventa più particolare, perchè la competizione massima e se un singolo ( vedi Kempes 78 o Ronaldo 2002 ) disputa un mondiale da primo della classe, mentre il massimo competitor o delude o non partecipa, viene declassato per quell'anno, specie se durante l'annata non ha manco CONFERMATO il suo immenso valore. Messi al mondiale del 2010 non giocò male, semplicemente non segnò e giocava in una formazione che chiamare disorganizzata è un eufemismo. Ma il suo gioco nell'anno fu di valore ASSOLUTO. Di sicuro un calciatore con più palle avrebbe dato maggior spinta anche a quella di squadra, ma il suo ruolo di migliore al mondo in quell'anno, a livello di prestazioni singole, non può essere discusso. Diversamente è per quanto riguarda le stagioni 2013 e 2014 dove Cristiano Ronaldo, probabilmente spinto dalla sua ENORME ambizione ha giocato un calcio di livello assoluto e superiore a quello di Leo in tale biennio, biennio dove ha subito un 'appannamento' rispetto ai suoi consueti standard.