LudwigvonFicker ha scritto:
Sì ma questi contesti non sono sufficientemente diversi per essere rilevanti. Dai Rijkaard, Guardiola etc. non sono contesti diversi...un contesto diverso sarebbe giocare nella samp, avere militato in una squadra durante una fase di depressione (tipo milan o giuve...), ritrovarsi in una nazionale che con il suo club non c'entra nulla... Le cose che tu rilievi sono secondo me dei detagli...
9 compagni su 11 e l'allenatore diverso...Alla faccia dei dettagli
Ok sul fatto che non ha mai giocato in squadrette, ma questo vale praticamente per tutti i grandi giocatori di ogni epoca. Di gente capace di trascinare a un successo importante una squadra mediocre ne conosco uno solo.
Cita:
Per essere chiari: sono d'accordo con il fatto che la controprova o c'è (Ibra) o non c'è (Iniesta) e non sono certamente io a sposare ciecamente il "criterio di epico", ma SE lo si vuole applicare, lo si deve applicare a chiunque (anche a Iniesta o Maradona).
Ti ho già spiegato il perché non sono d'accordo, abbiamo punti di vista differenti e non ha senso continuare, tanto (giustamente) nessuno dei due cambia idea.