Anche io sono capace di inventarmi i virgolettati

non e' inventato niente.

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GULLIT:"Quando vedo Messi penso che è un grande calciatore ma è protetto: dagli arbitri, dalle telecamere, dal regolamento. Messi può limitarsi a dribblare. Diego doveva saltare alto così, non per fare dribbling ma perché volevano spezzargli le gambe".

Non ho mai letto quello che hai scritto ma personalmente ci credo, i campioni erano abituati a prendere botte, sapevano in fin dei conti che solo cosi potevano fermarli e sto parlando della piccola cerchia dei campionissimi....

Lo ha detto Marocchi quando hanno premiato negli emirati arabi Falcao miglior giocatore dell'anno , Maradona del secolo e quei premi li , in studio c'era Marocchi e ha detto questo .

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GULLIT:"Quando vedo Messi penso che è un grande calciatore ma è protetto: dagli arbitri, dalle telecamere, dal regolamento. Messi può limitarsi a dribblare. Diego doveva saltare alto così, non per fare dribbling ma perché volevano spezzargli le gambe".

parli tu che ti fai le pippe su cristiano ronaldo e il tiki taka.
ciao bimbetto.

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GULLIT:"Quando vedo Messi penso che è un grande calciatore ma è protetto: dagli arbitri, dalle telecamere, dal regolamento. Messi può limitarsi a dribblare. Diego doveva saltare alto così, non per fare dribbling ma perché volevano spezzargli le gambe".

Napoli Brescia 1986-87.

Servizio della domenica sportiva.

Dopo essere stato piu' volte colpito sulla caviglia sinistra , gia' martoriata orrendamente la domenica precedente dal mastino di turno ( stessa caviglia distrutta da Goycoechea ai tempi del Barcellona ) e' costretto ad uscire qui dal campo una prima volta per farsi medicare , rientra stringendo i denti ma ulteriori entrate assassine sulla caviglia chiaramente mirate del suo marcatore Chiodini lo fanno piangere in campo , Carmando e un altro massaggiatore lo portano via dal campo in braccio mentre piange dal dolore.

http://www.youtube.com/watch?v=xDg1SOH5ckc

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GULLIT:"Quando vedo Messi penso che è un grande calciatore ma è protetto: dagli arbitri, dalle telecamere, dal regolamento. Messi può limitarsi a dribblare. Diego doveva saltare alto così, non per fare dribbling ma perché volevano spezzargli le gambe".

Carezze caro Epico a confronto di quelle che vediamo oggi ....

ahhh ho visto un documentario sul primo scudetto del Napoli , con tutti i servizi della domenica sportiva , anche se qualche partita tra l'altro in cui Diego aveva fatto il fenomeno e segnato manca in maniera inspiegabile , ma tutte le altre ci sono , sinceramente non mi ricordavo che Diego ebbe un impatto cosi abnorme nel successo finale , mi ricordavo meno di quanto in realta' fece , il numero di punti guadagnato dal Napoli per merito suo e' stato immenso e il suo contributo gigantesco...idem sara' per il secondo scudetto , anche se Diego nella sua autobiografia dice che il suo miglior campionato in Italia fu quello del 1987-88 con il Milan che rimonto' il napoli e vinse lo scudetto.
Io credo che eccetto l'ultimo in tutti i campionati al Napoli il contributo di Diego sia sempre stato abnorme e non sarei propio in grado di sceglierne uno su tutti.
Cordiali Saluti.

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GULLIT:"Quando vedo Messi penso che è un grande calciatore ma è protetto: dagli arbitri, dalle telecamere, dal regolamento. Messi può limitarsi a dribblare. Diego doveva saltare alto così, non per fare dribbling ma perché volevano spezzargli le gambe".

Ho ancora la registrazione delle sintesi di (quasi) tutte le partite di quel campionato.

Il 1986-87 è stato un torneo particolare, per la media-gol particolarmente bassa.
(Soltanto 1,93 gol a partita: una delle medie più basse della storia.)

Nel decennio '80 si segnava molto meno di oggi, ma in quel campionato andare a rete è stato ancora più difficile del solito!...

Ricordo le polemiche e le discussioni, sul fatto che troppe partite finivano 0-0 o 1-0, con le difese che prevalevano spesso sugli attacchi.

E se consideriamo gli attacchi di quella serie A - che erano formidabili - possiamo ben vedere quanto formidabili fossero le difese!
(Visto che spesso e volentieri riuscivano a sterilizzare anche i reparti offensivi più mostruosi.)

Quindi i gol hanno avuto un peso specifico enorme: i 10 segnati da Diego, gli 8 da Carnevale e i 5 da Giordano possono sembrare pochi.
Ma sono stati quasi tutti decisivi per la vittoria finale.