Già affrontai questo argomento a riguardo del Brasile, quindi concordo tutto quanto scritto da Ciccio Graziani.

Affermare che siamo destinati a non vincere nulla con Pirlo in campo, quando l'ultima vittoria che abbiamo è stata con Pirlo in campo mi sembra parecchio discutibile. Fare proclami sul "non vinceremo mai niente" quando abbiamo vinto il penultimo Mondiale e siamo arrivati in finale all'ultimo Europeo... cavoli, ma le altre Nazionali che dovrebbero dire?

E poi perdonami, con tutto ciò che è estremamente opinabile, l'hai posto in un modo che non mi è piaciuto. Non credevo che ci fosse una ricetta per vincere sempre nel calcio e che bastasse seguire la regola "centrocampisti muscolari + attaccanti tecnici".

Io credo, molto umilmente, che di regole ferree non ne esistano, ed è anche il bello di questo gioco. Centrocampo muscolare per vincere? gente che non lo capisce? Nel '70 che citi tu abbiamo perso con un Brasile che a centrocampo aveva Clodoaldo e Gerson, che vorrei vedere chi possa definire muscolari. Dobbiamo parlare del centrocampo della nazionale spagnola degli ultimi anni o possiamo evitare?

Per il Brasile la storia degli ultimi 30 anni parla chiaro, per quanto riguarda l Italia ci vuole un giusto mix, è vero che nel 1982 c erano i pedalatori Oriali e Tardelli ma c era pure Antognoni, così come quest anno c era Pirlo affiancato da Marchisio e De Rossi. è importante che a centrocampo ci siano sia i pedalatori sia i piedi buoni altrimenti la palla agli attaccanti ce la devi fare arrivare col corriere Bartolini, ritengo però sia fondamentale avere i piedi buoni e l imprevedibilità in attacco e non i Casiraghi o i Vieri. L Italia di quest anno aveva le carte in regola per vincere l Europeo perchè aveva una buonissima difesa con un centrocampista aggiunto come Bonucci e dei buoni marcatori, un centrocampo completo e attacco formato da giocatori tecnici, tant è che la ritengo la miglior Italia del post 1982.

Sono d'accordo con Mad.
Nel calcio non sempre 1+1 è uguale a due, altrimenti sai che noia?...

E poi la qualità fa sempre bene, che sia in mezzo o davanti.
Il problema sono i giocatori scarsi, e di quelli c'è sempre abbondanza!

E' meglio questa Italia di quella del '90, che aveva Baresi, Maldini, Donadoni, Baggio e Vialli?...

Io penso che l'Italia di oggi sia la più scarsa tecnicamente da almeno 70 anni a questa parte.
Nessuno dei nazionali di oggi troverebbe posto nella squadra del 1990, tranne Pirlo e, forse, Buffon e Balotelli...

Non ho detto che con Pirlo non vinceremo nulla, semmai con gente della sua tipologia (infatti ho citato altri nomi apposta). l'ideale in una squadra è avere due fonti di gioco, l'Italia di Bearzot aveva Scirea e Antognoni che però giocava in posizione avanzata, dietro di lui aveva i muratori cioé Oriali e Tardelli

io non capisco, in Italia tutti che si riempiono la bocca di tichette toc, posseso palla, imporre sempre il proprio gioco contro tutti, ma nessuno che dice la cosa diventa difficile quando la palla ce l'hanno gli avversari. Facile pensare cosa dobbiamo fare noi, ma devi sempre tener conto di cosa fanno loro, perché il calcio si gioca in due... Se tu hai Pirlo davanti alla difesa, se questo ti perde la palla, al 90% è gol e la tua fase difensiva va a farsi benedire. Bearzot capì questa cosa e infatti nel 1978 meritavamo di vincere e nel 1982 vincemmo... nel 2006 qualcuno dimentica che avevamo Pirlo ma che era circondato da pedalatori settepolmoni come De Rossi, Gattuso, Perrotta...

Comunque in chiave nazionale Pirlo può giocare, a patto che abbia dei mastini vicino a lui che gli permettano di suonare il violino in santa pace (succedeva così con Antognoni), altrimenti se gli avversari alzano il pressing sei fritto.

Doni, sono completamente d'accordo con te, l'Italia ha perso perché aveva i polentoni Montolivo e Motta, questi quando si alza il pressing vengono annientati. Succese la stessa cosa a Italia 90, Giannini fu frantumato dal centrocampo muscolare degli argentini... L'Italia 90 era molto simile a quella di Prandelli, due nazionali, ce temo verranno ricordate per essere delle incompiute...

Quella del 1990 è l unica che può giocarsela con quella di quest anno, è vero che come individualità era nettamente più forte ma come giuoco di squadra, allenatore e imprevedibilità a mio avviso quella del 2012 la ritengo superiore.

Ma quali giocatori, della nazionale di oggi, avrebbero trovato posto fra i titolari a USA '94?...
O quattro anni dopo?

Secondo me nessuno, tranne i soliti noti: Pirlo, Buffon e - forse - Balotelli.

L'Italia di oggi ha una difesa che non è nemmeno paragonabile a quelle con Baresi e Maldini.
E un Roberto Baggio purtroppo non c'è, nella squadra attuale.

Non vedo, nella storia, una nazionale italiana più scarsa di quella attuale sul piano tecnico, almeno dagli anni '30 in poi.

Come ben sai a calcio non si vince coi nomi e le figurine ma con le idee e il giuoco di squadra. La nazionale di Sacchi era oscena, giocava da cani pur essendo più forte, mentre quella di Prandelli nonostante le individualità inferiori gioca meglio e dà l impressione di potersela giocare contro tutti.