Infatti, dalle poche riprese viste, parrebbe Santamaria più arretrato di W.Martinez. Mi ha stupito sentire di Tejera come mediano e Miguez trequartista. Ho sempre creduto fossero rispettivamente centrale difensivo e centravanti puro in quella formazione.

Un'interessante dichiarazione rilasciata da Pedro Virgilio Rocha, fuoriclasse uruguayano, durante una trasmissione brasiliana nel 2006: «Lo dico sempre, sia qui in Brasile che in Uruguay: la migliore Nazionale in cui abbia giocato fu quella che partecipò al Mondiale del 1974».

Rocha partecipò a ben 4 Mondiali, quello del 1962, del 1966, del 1970 e appunto quello del 1974, e ad un'edizione del Campionato Sudamericano, nel 1967. Ero convinto che di queste cinque versioni, l'Uruguay del 1974 fosse quello più deludente. Stando a ciò che dice Rocha, sembra che non fosse così. Evidentemente non si finisce mai di imparare.

¡¡Señoras y Señores!! Che chicca introvabile che salta fuori dai miei archivi!!
Una vignetta tratta da un settimanale di Montevideo del lontano 1924 a proposito del trionfo dell'Uruguay ai Giochi Olimpici di Parigi.



Una didascalia posta sotto recita: «En dos patadas Uruguay ingresa a la geografía» («Con due zampate l'Uruguay entra nella carta geografica»), mentre il giocatore ritratto sembra essere Héctor Scarone.


Quello fu il primo dei 4 titoli mondiali della "Celeste", a cui sarebbero seguiti l'altro successo ai Giochi Olimpici di Amsterdam 1928 e i due Campionati Mondiali del 1930 e 1950.

Ancora oggi l'Uruguay porta sulla maglia le 4 Stelle in ogni manifestazione organizzata dalla FIFA.

Non condivido, il titolo olimpico vale titolo olimpico e il mondiale vale il mondiale, sarebbe come se qualche squadra dicesse di aver vinto una CL perché ha vinto un torneo negli anni pre coppe europee. Ma si sa che i sudamericani sono ipernazionalisti e ipervanitosi.

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MOTTIANO

Quelle quattro stelle sono come gli scudetti fuori dallo Stadium: per me sono liberi di metterle, per carità, poi negli almanacchi c'è scritto altro.

Apro e chiudo ot ma è un paragone che ha poco significato, la juve ha vinto dei titoli che poi le sono stati tolti, l'Uruguay considera mondiali dei tornei che valgono come olimpiadi, se l'Uruguay avesse vinto un mondiale e poi gli fosse stato tolto, in maniera similare alla juve, farebbe bene a mettersi le stelle per quanto mi riguarda.

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MOTTIANO

Beh... diciamo che l'olimpiade del 28 era qualcosa di più simile a un mondiale rispetto al mondiale del 1930, viste le innumerevoli defezioni registrate nella prima edizione della Coppa Rimet.
Alla fine nell'olimpiade c'erano l'Italia, la Germania, l'Olanda, la Spagna... persino un'africana, l'Egitto.
Se un uruguagio mi dice "Se mi avete contato come mondiale quello del 1930, perché non il torneo del 28? " io faccio fatica a ribattere

Infatti quello del 30 è un esperimento, a quel punto allora si potrebbe dire che dovrebbero togliersi una stella, la cosa unica sensata da fare è che ogni torneo valga quel che deve valere quindi il mondiale del 30 vale come mondiale così come il campionato di serie a di fine 800, inizio 900 valgono come campionato e le olimpiadi valgono come olimpiadi.

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MOTTIANO

Si, era per dire.
Diciamo comunque che gli uruguagi li capisco. Nelle Olimpiadi del 24 erano arrivati perculati e trattati con sufficienza come terzo mondo calcistico (Si narrano leggende come bandiera dell'Uruguay issata al contrario, l'inno del Brasile messo per sbaglio al posto di quello dell'Uruguay), mentre alla fine hanno fatto il #@*§ a tutti. Dunque è normale che sia un torneo che ricordano con particolare affetto e piacere.

C'è una differenza: la Juventus se avesse voluto mettere la terza Stella sulla maglia dopo lo Scudetto 2011/12 non avrebbe potuto perché la FIGC non credo che gliel'avrebbe permesso, anzi, l'avrebbe multata. L'Uruguay invece nelle manifestazioni ufficiali della FIFA può fregiarsi delle 4 Stelle senza che nessuno dica loro di toglierle.