Jesse Owens correva i cento metri in 10.2 e i 200 in 21 secondi, oggi Bolt gli darebbe un secndo-due abbodnante... ogni epoca ha i suoi campioni

Non è che tra i miei compagni di classe ci fossero campioni di salto in alto eh
Era gente comunissima che al massimo faceva un paio di allenamenti a settimana nei propri sport, il tuo paragone non regge, il confronto che ho fatto io non è tra atleta di ieri e atleta di oggi, ma tra atleta di ieri e comune mortale (bambino o poco più, per altro) di oggi.

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Signori e signore Che giocatore Cristiano Ronaldo !!...che Giocatore Cristiano Ronaldo !!..io credo che non ci trovavamo davanti un giocatore simile dai tempi di Evaristo Beccalossi.

e chi l'ha detto che fossero 40cm?

valentino mazzola poteva saltare 1 metro , non mi sembra il caso di fossilizzarsi solo su un episodio.

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GULLIT:"Quando vedo Messi penso che è un grande calciatore ma è protetto: dagli arbitri, dalle telecamere, dal regolamento. Messi può limitarsi a dribblare. Diego doveva saltare alto così, non per fare dribbling ma perché volevano spezzargli le gambe".

Davvero bello questo gol: c'è tutto.

Il controllo di palla, la forza e l'esperienza per resistere al difensore dietro, l'eleganza del gesto tecnico (quasi un passo di danza col pallone fra i piedi).
Poi l'agilità per evitare l'entrata dura dell'altro difensore, e infine il rasoterra perfetto a incrociare.

Una chicca penso ormai quasi introvabile: l'esordio in Nazionale di Valentino Mazzola in Italia-Croazia 4-0 dalle pagine de "Il Littoriale" di lunedì 6 aprile 1942:

“Da Mazzola, invece, si voleva un lavoro da artista, quel lavoro che non di rado gli riusciva in campionato, lavoro fatto di slanci, di smarcamenti e precise imbeccate in corsa e di riprese al volo in rete. Oggi nulla di tutto questo.”

Lo metto anche qui perché è un mezzo scoop.

Valentino Mazzola, capitano del Grande Torino, fu a un passo dal trasferirsi all'Inter. Anzi, come racconta il figlio Sandro, Valentino fece un provino ed esiste anche una sua foto in maglia nerazzurra. Poi non se ne fece nulla per volontà proprio dello stesso Valentino, che non volle lasciare il Torino.

Fonte: Guerin Sportivo n° 4 del gennaio 1985:

Tanto scoop non deve essere, visto che già lo avevo letto da qualche parte...

Quando il Torino si schiantò a Superga, inizialmente si pensava che Mazzola fosse rimasto in Spagna, in quanto i suoi resti non furono inizialmente ritrovati, solo nella tarda serata del 4 Maggio venne accertata la sua presenza sull'aereo (l'impatto con la basilica avvenne intorno alle 18:00).

Fonte: Corriere dello Sport del 5 Maggio 1949.

Non vedo Totti...

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