Telè Santana ha scritto:
fuzz77 ha scritto:
Telè Santana ha scritto:
nonostante una superiorità tecnica abissale perdono le partite a causa di superficialità tattica, è proprio questo il discorso.
Ma quale superiorità tecnica abissale, il Brasile 82, pur fortissimo, ha incontrato semplicemente squadre altrettanto forti ma meglio organizzate.
Il più scarso a centrocampo era Cerezo, che nella Sampdoria dello scudetto faceva quasi il regista. Junior giocava terzino, in Italia nel Toro giocava regista. Aveva Zico, tecnicamente quasi al livello di Maradona, e il divino Falcao. Il terzino destro era Leandro, tecnicamente meglio di Cafù e Maicon. Eder ala sinistra. Ma di cosa stiamo parlando? A livello tecnico forse è la squadra più forte di sempre, c'era solo Serginho che era un pesce fuor d'acqua (Careca si infortunò prima del Mondiale).
Hai fatto solo mitizzazione spicciola.
C'era Gentile che era forte in marcatura quanto tecnicamente, Cabrini era Cabrini, Scirea non ne parliamo e con Collovati completavano una linea difensiva chiaramente superiore a quella Brasiliana.
Tardelli non era certo inferiore a Cerezo, Oriali era il classico pompone recupera palloni che loro non avevano, anche se tecnicamente era inferiore agli altri.
Antognoni sarà stato inferiore a Falcao ma era comunque un gran giocatore.
Vero, noi non avevamo Zico, ma loro non avevano Bruno Conti, che in quel mondiale fu uno dei migliori, e soprattutto non avevano Paolo Rossi. Serginho era strutturale nel gioco del Brasile, e sarebbe stato titolare a prescindere da Careca.
Ah, in porta avevamo un certo Zoff.
Quindi due squadre dalla qualità simile, ma con l'Italia meglio distribuita tra i reparti.