Oggi è gio 5 giu 2025, 19:38

Tutti gli orari sono UTC + 1 ora [ ora legale ]




Apri un nuovo argomento Rispondi all’argomento  [ 36 messaggi ]  Vai alla pagina Precedente  1, 2, 3, 4
Autore Messaggio
MessaggioInviato: gio 13 nov 2014, 21:45 
Non connesso
Moderatore
Moderatore
Avatar utente

Reg. il: dom 10 apr 2005
Alle ore: 14:02
Messaggi: 7175
epico ha scritto:
ciccio graziani ha scritto:
Per me il Brasile del '58 è il più forte di sempre sia per qualità dei singoli che per tenuta tattica


Pele' sostiene che quello del 58 era piu' forte nei singoli mentre quello del 70 era superiore come quadratura tattica.


Sono abbastanza d'accordo.

Io li ho veduti entrambi in tutte le partite. Il Brasile '58 era superiore come singoli e sul piano difensivo; quello del '70 secondo me era superiore come organizzazione soprattutto in fase d'attacco.


Share on FacebookShare on TwitterShare on Google+
Top
 Profilo  
 
MessaggioInviato: gio 13 nov 2014, 21:48 
Non connesso
Moderatore
Moderatore
Avatar utente

Reg. il: dom 10 apr 2005
Alle ore: 14:02
Messaggi: 7175
Francesco82 ha scritto:
Ovviamente il mio parere conta quello che conta, ma se dovessi indicare le nazionali più forti di tutti i tempi direi:

1- Brasile del 1958 e 1962
2- Brasile del 1970 e Ungheria anni '50
4- Uruguay anni '20, fino al 1930
5- Germania '70-'76
6- Italia anni '30 e Spagna '08-'12
7- Olanda anni '70
8- Italia '78-'82
9- Francia '98-'00 con agganciato il 2006
10- Brasile '97-'02

In realtà, potrebbero e dovrebbero starci anche l'Argentina degli anni '40 e la Francia '82-'86, però boh sono tutte molto vicine credo.


Buona classifica. :) Anche se è chiaramente impossibile confrontare epoche diverse. Io metto l'Ungheria prima. Secondo me, l'Olanda Anni '70 è troppo dietro. Vero che a livello di nazionale non vinse nulla, ma fu altamente rivoluzionaria e spettacolare per quei tempi, non si erano mai vedute partite come quelle dell'Olanda, con una squadra in trincea per 90 minuti e l'altra con un furioso 80 per cento di possesso palla. L'Olanda è la nonna di diverse squadre contemporanee, il Barça e in parte il Bayern attuale. Secondo me, l'Olanda è superiore e più incidente di Uruguay Anni 20, Italia '30 e Germania '70, pur se più vincenti.


Top
 Profilo  
 
MessaggioInviato: gio 13 nov 2014, 22:04 
Marco con me sfondi una porta aperta....Per me quell'Olanda è il calcio, fra le 2-3 nazionali che più amo in assoluto.

Diciamo che nella mia graduatoria, molto discutibile come tutte, ho dato un peso importante anche ai risultati. E la Germania capace di giocare una semifinale, poi di vincere europei e mondiali e infine di sfiorare un europeo per me merita di stare fra le primissime. Come nomi e come risultati quella squadra era straordinaria, certo meno spettacolare e rivoluzionaria ma molto più vincente. L'Olanda ha imposto come diciamo sempre un modo nuovo di intendere il calcio, ma era anche un modo faticoso e difficile da reggere: non ha raggiunto gli europei del 1972, ai mondiali del 1974 è arrivata grazie alla migliore differenza reti dopo aver fatto tanti punti quanti il Belgio, nel 1976 è stata messa sotto dai Cecoslovacchi, nel 1978 avrebbe meritato il titolo ma giocava in modo molto diverso.

Un discorso simile può farsi per l'Uruguay degli anni '20 (che giocava anche un grande calcio), mentre sull'Italia credo sia diverso perché fra '34 e '38 cambiò quasi tutto, più che di nazionale straordinaria dovrebbe parlarsi di generazione straordinaria e irripetibile.

L'Ungheria immensa e anche vincente e sfortunata, però secondo come nomi il Brasile del 1958 resta imbattibile, e peraltro parliamo di una nazionale che ha vinto un mondiale rifilando sberle epocali a nazionali epocali, insomma, quando questi si mettevano a giocare fermarli diventava pressoché impossibile.
Il Brasile del '70 secondo me è molto vicino all'Ungheria, direi più o meno alla pari, sia come nomi che come resa spettacolare di squadra, anche se l'Ungheria è stata più innovativa.


Top
  
 
MessaggioInviato: dom 16 nov 2014, 13:58 
Non connesso
Raccattapalle
Raccattapalle

Reg. il: mar 6 mag 2014,
Alle ore: 19:28
Messaggi: 1210
Francesco82 ha scritto:
Marco con me sfondi una porta aperta....Per me quell'Olanda è il calcio, fra le 2-3 nazionali che più amo in assoluto.

Diciamo che nella mia graduatoria, molto discutibile come tutte, ho dato un peso importante anche ai risultati. E la Germania capace di giocare una semifinale, poi di vincere europei e mondiali e infine di sfiorare un europeo per me merita di stare fra le primissime. Come nomi e come risultati quella squadra era straordinaria, certo meno spettacolare e rivoluzionaria ma molto più vincente. L'Olanda ha imposto come diciamo sempre un modo nuovo di intendere il calcio, ma era anche un modo faticoso e difficile da reggere: non ha raggiunto gli europei del 1972, ai mondiali del 1974 è arrivata grazie alla migliore differenza reti dopo aver fatto tanti punti quanti il Belgio, nel 1976 è stata messa sotto dai Cecoslovacchi, nel 1978 avrebbe meritato il titolo ma giocava in modo molto diverso.

Un discorso simile può farsi per l'Uruguay degli anni '20 (che giocava anche un grande calcio), mentre sull'Italia credo sia diverso perché fra '34 e '38 cambiò quasi tutto, più che di nazionale straordinaria dovrebbe parlarsi di generazione straordinaria e irripetibile.

L'Ungheria immensa e anche vincente e sfortunata, però secondo come nomi il Brasile del 1958 resta imbattibile, e peraltro parliamo di una nazionale che ha vinto un mondiale rifilando sberle epocali a nazionali epocali, insomma, quando questi si mettevano a giocare fermarli diventava pressoché impossibile.
Il Brasile del '70 secondo me è molto vicino all'Ungheria, direi più o meno alla pari, sia come nomi che come resa spettacolare di squadra, anche se l'Ungheria è stata più innovativa.


Mmm...quì non la pensavate così (lascia stare Kubala ovviamente).
viewtopic.php?f=144&t=87263


Top
 Profilo  
 
MessaggioInviato: dom 16 nov 2014, 16:34 
Beh era un confronto settoriale e io ho sancito un sostanziale equilibrio.


Top
  
 
MessaggioInviato: ven 10 nov 2023, 12:37 
Non connesso
Capitano
Capitano
Avatar utente

Reg. il: sab 9 feb 2019,
Alle ore: 12:28
Messaggi: 6028
Località: Milano Centro Storico
Non so chi l'abbia detta questa frase, forse Jorge Valdano, in pratica: «Per vincere un Mondiale o un Europeo, si devono allineare tutti i pianeti, e questo succede raramente».

La Spagna già all'Europeo del 1960 arrivò ai quarti di finale, ma dovette ritirarsi per motivazioni extracalcistiche.

Al Mondiale 1962 è vero che uscì al primo turno, ma nella terza gara col Brasile fu penalizzata da evidenti errori arbitrali come il gol annullato ingiustamente ad Adelardo e un rigore solare non fischiato a Enrique Collar per fallo di Nílton Santos. Con un pareggio, la Spagna sarebbe passata come seconda e la Cecoslovacchia poi finalista sarebbe uscita. La Spagna sarebbe perciò stata la mina vagante del Mondiale. Inoltre, altro handicap non da poco, non poté contare su Alfredo Di Stéfano infortunato.

All'Europeo del 1964 vinse.

Per quanto riguarda il Mondiale del 1966, invece, c'è un'interessante intervista ad Amancio sulla rivista AS Color numero 366 del 23 maggio 1978 a pagina 59. Amancio fa una dura accusa allo staff tecnico della Nazionale, dicendo che arrivarono al Mondiale senza sapere con che schema avrebbero giocato e senza sapere quale sarebbe stata la formazione-base.


Top
 Profilo  
 
Visualizza ultimi messaggi:  Ordina per  
Apri un nuovo argomento Rispondi all’argomento  [ 36 messaggi ]  Vai alla pagina Precedente  1, 2, 3, 4

Risposta Rapida
Titolo:
Messaggio:
 

Tutti gli orari sono UTC + 1 ora [ ora legale ]


Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 5 ospiti


Non puoi aprire nuovi argomenti
Non puoi rispondere negli argomenti
Non puoi modificare i tuoi messaggi
Non puoi cancellare i tuoi messaggi
Non puoi inviare allegati

Cerca per:
Vai a:  
Powered by phpBB® Forum Software © phpBB Group
Traduzione Italiana phpBBItalia.net basata su phpBB.it 2010