Una chicca d'archivio: la lettera del presidente Ernesto Pellegrini dedicata ai tifosi dell'Inter all'indomani della vittoria in Coppa UEFA 1993/94. Speriamo di ripetere quell'expoit, anche se sarà molto difficile...





Fonte: Guerin Sportivo n° 20 del 1994

Veramente l'Inter avrebbe tutte le carte in regola per vincerla l'EL, purtroppo dovrete fare i conti l'infinita miserabilità nelle coppe di quello che avete in panchina.

Fui presente a S Siro a quasi tutte le partite casalinghe di quell'edizione. Due a mio avviso i principali artefici della vittoria: Bergkamp che nonostante stentasse in campionato (in Serie A lui e Sosa non funzionavano come coppia), fu il capocannoniere del torneo e regalò giocate e realizzazione di altissimo livello in campo europeo e Nicola Berti che giocò solo la aprte conclusiva del torneo per via di un infortunio (dalle semifinali se non ricordo male) divenne l'autentico trascinatore della squadra, vinse la sua seconda Coppa UEFA e si guadagnò il posto da titolare nel Mondiale americano. Anche Zenga fece una finale di ritorno straordinaria, credo la sua ultima partita in neroazzurro. Noi tifosi interisti godemmo veramente poco per quell'importante successo perchè di lì a qualche giorno gli odiati cugini vinsero scudetto e Coppa Campioni. Fu comunque un bel torneo, la juve di Baggio, Vialli, Moeller ecc. era la grande favorita, in tanti si aspettavano un derby d Italia o in semifinale o in finale ma i gobbi furono battuti nei quarti dal Cagliari di Matteoli e Oliveira poisconfitto dall'Inter.
Bei ricordi e grande nostalgia per le 3 coppe di una volta.

Fu un successo che passò un po' in secondo piano anche a causa del bruttissimo campionato. Infatti Nicola Berti in un'intervista pubblicata sempre su quel numero del "Guerino" disse: «Neanche il successo in Coppa può cancellare l'orribile campionato».
Come rosa non penso che quell'Inter fosse superiore a questa: diciamo che siamo lì.

La campagna acquisti fu sontuosa e dispendiosa ma totalmente inadeguata per il calcio che proponeva Bagnoli. Il buon Osvaldo chiese soprattutto la permanenza di De Agostini a sinistra che non venne confermato e l'ascquisto di un centravanti. Non fu accontento in nulla. Bergkamp era con Romario il meglio che c'era sul mercato, è vero ma con Ruben Sosa anche lui seconda punta o attaccante esterno non trovarono mai il feeling giusto. Gli altri giocatori Dell'Anno, Festa erano un po' doppioni di altri titolari. Incise molto l'infortunio di Berti che era iil trascinatore per eccelienza. Bagnoli venne esonerato a gennaio o a febbraio e la stagione si complicò ulteriormente. La Coppa UEFA all'epoca trofeo molto prestigioso salvò Pellegrini da una stagione fallimentare ma lo portò anche vicino alla bancarotta e l'anno successivo fu costretto a cederee.

Come rosa non penso che quell'Inter fosse superiore a questa: diciamo che siamo lì.

La campagna acquisti fu sontuosa e dispendiosa ma totalmente inadeguata per il calcio che proponeva Bagnoli. Il buon Osvaldo chiese soprattutto la permanenza di De Agostini a sinistra che non venne confermato e l'ascquisto di un centravanti. Non fu accontento in nulla. Bergkamp era con Romario il meglio che c'era sul mercato, è vero ma con Ruben Sosa anche lui seconda punta o attaccante esterno non trovarono mai il feeling giusto. Gli altri giocatori Dell'Anno, Festa erano un po' doppioni di altri titolari. Incise molto l'infortunio di Berti che era iil trascinatore per eccelienza. Bagnoli venne esonerato a gennaio o a febbraio e la stagione si complicò ulteriormente. La Coppa UEFA all'epoca trofeo molto prestigioso salvò Pellegrini da una stagione fallimentare ma lo portò anche vicino alla bancarotta e l'anno successivo fu costretto a cedere la società.



Difficile fare un paragone. Le 3 Coppe erano decisamente più livellate. Le big europee non avevano i margini che hanno adesso ed erano spalmate sulle tre competizioni. Le insidie si nascondevano già dai primi turni. Inoltre le coppe si giocavano con la miglior formazione sempre, non come adesso che è più importante il 4 posto per via degli introiti della CL che una vittoria in EL.
La rosa attuale mi sembra più completa e abbondante anche per via di un sistema calcio diverso ma da un punto di vista della qualità, l'Inter del 94 forse aveva qualcosa di più ad alto livello.

Auguri di buon compleanno al mister Gianpiero Marini, che oggi compie 70 anni. Legato a uno dei nostri successi più prestigiosi, la Coppa UEFA 1993/94

Una chicca per collezionisti:

il Guerin Sportivo in versione integrale e in formato .pdf relativo alla finale di Coppa UEFA 1993/1994.


https://disk.yandex.ru/i/SFkHTK2X9hy7zg

Beh, c'entra anche il fatto che all'epoca la Coppa UEFA era (erroneamente) percepita un po' come la Coppa Italia, o qualcosa così, dato il dominio del nostro calcio...

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