Nuova rubrica per conoscere meglio gli esponenti della selezione terrestre , oggi facciamo la conoscenza di Jean Marie Pfaff.




Jean Marie Pfaff

4/12/1953 Lebbeke Belgio.

Eta': 32 - 180 cm

Nazione : Belgio.

Portiere.

N. 53.


Considerato tra i piu' forti portieri della storia del Football debutta
a 16 anni nel Beveren , team con cui vinse una Coppa del Belgio nel 1978 ed
uno scudetto l'anno seguente , rimane in questo club fino al 1982 quando passa
alla squadra tedesca del Bayern Monaco alla ricerca di un grande portiere .
Rimane a Monaco fino al 1988 vincendo 3 campionati e 2 coppe nazionali e perdendo
una finale di Coppa Campioni nel 1987.
Diventa titolare della nazionale belga nel 1976 parando subito un rigore a Cruyff e
sara' numero 1 del team fino al 1986 , in questo lasso di tempo arriva secondo all'Europeo
del 1980 dove trascina il Belgio di peso in finale e giunge quarto ai Mondiali messicani
del 1986 con un torneo sontuoso , Anche al Mondiale 82 si mette in mostra con una prova mostruosa nella partita
di inaugurazione contro i campioni del Mondo dell'argentina ma purtroppo per il Belgio nel secondo
turno Pfaff non sara' disponibile nelle partite contro Urss e Polonia e per il Belgio sara' un massacro.
Personaggio eccentrico ,Molti ne ricordano gli atteggiamenti da clown, la fuga dal ritiro
della nazionale vestito da infermiere , la mela lanciata dagli spalti e da
lui raccolta e mangiata appoggiandosi al palo della porta , ma oltre a tali eccessi sa essere
un grande professionista.
E' un eccezionale pararigori , suo marchio di fabbrica , e' un atleta fisicamente, tecnicamente
e tatticamente ai massimi livelli, un perfezionista dotato di spirito di sacrificio e culto del
lavoro , inoltre ha enorme personalita'ed e' insuperabile nelle giornate più ispirate.
Dopo una sua stratosferica prestazione in semifinale di Coppa Campioni contro il Real Madrid nel
1987 i giocatori madrileni usciti sconfitti dissero di lui << ci abbiamo provato in tutti i modi
ma fare gol con un portiere cosi e' praticamente impossibile >>.

Merita il posto ?.

Tempo fa mi ero visto Italia-Belgio degli Europei 80, quel giorno avrebbe parato pure le palle di cannone.

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Più le cose cambiano, più restano le stesse.

LIBERA LA ROMA!

un piccolo video sul fenomenale Jean Marie Pfaff :

ASSOLUTAMENTE ! PRESTAZIONE PAZZESCA !

Sulla rivista "France Football" n° 2188 del 15 marzo 1988 c'è una lunga intervista con Jean-Marie Pfaff in cui approfondisce aspetti poco conosciuti del suo carattere.

Si dice profondamente cattolico, va spesso in chiesa. Il padre morì in un incidente quando aveva 12 anni, fu lui a trasmettere una profonda fede religiosa a Jean-Marie, il quale, a sua volta, cerca di trasmetterla ai suoi tre figli. Dice inoltre che al Bayern Monaco molti sono gelosi della sua spontaneità. Inoltre in Belgio si era fatto una cattiva reputazione, ma solo perché le prime volte che veniva convocato militava nel Beveren, mentre tutti gli altri erano dei tre grandi club Standard Liegi, Bruges e Anderlecht, e facevano un po' "comunella" tra di loro. Dice che considera la sua "nemesi" sportiva il portiere tedesco Toni Schumacher. Considera infatti rivoltante ciò che fece a Patrick Battiston al Mondiale del 1982. Ama la Francia e giocherebbe volentieri nel campionato francese, tra l'altro i suoi figli già conoscono il francese. Sua moglie si chiama Carmen e da quello che ho capito dovrebbe essere appunto francofona.

Ma c'era un rigore pazzesco per noi per fallo di mano stravolontario in quella partita

Ci hanno arrubbato gli Europei in casa e nessuno lo dicie

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