A proposito di Dirceu: mi sono sempre chiesto come fosse stata la coabitazione tra Dirceu e Zico durante il Mondiale in Argentina 78. Dirceu lo ricordo molto poco in Italia ma mi sembra che agisse prevalentemente da classico 10. Mezzala di punta chiamava quel ruolo l'album Panini. Conosco poco la storia del Brasile a quel Mondiale. Dirceu rubò il posto a Rivelino? Perchè Falcao eletto miglior giocatore del Campionato brasiliano non fu convocato? Perchè Reinaldo venne schierato titolare al posto di Roberto Dinamite? Qualcuno mi illumina?

Di sicuro il titolare era Reinaldo, il quale, come suggerito da questo video, era già in precarie condizioni dall'inizio e poi venne rimpiazzato nel corso del torneo da Roberto Dinamite. Tra l'altro proprio Reinaldo, dopo il gol alla Svezia, esultò con il pugno destro chiuso e alzato: era un messaggio politico contro le dittature in Brasile e in Argentina e per questo subì anche delle intimidazioni. Occhio ché secondo Zico, se Reinaldo non avesse avuto i problemi alle ginocchia, sarebbe stato colui che più si sarebbe avvicinato al livello di Pelé, quindi non era proprio l'ultimo arrivato...

Roberto Dinamite a sua volta dice in questa intervista che durante la partita con il Perù si infortunò abbastanza seriamente ai legamenti del ginocchio destro e dovette ricorrere alle infiltrazioni per il match successivo contro l'Argentina. Quindi non era al meglio neanche lui.

In questa intervista, invece, Paulo Roberto Falcão spiega che fu lasciato a casa per motivazioni non calcistiche, bensì perché ebbe delle discussioni con il c.t. Cláudio Coutinho. Dice che fu un episodio spiacevole di cui non ha nemmeno più voglia di parlare.

Per quanto riguarda Zico, Dirceu e Rivelino al momento non so dire di più: dovrei leggere o ascoltare le interviste originali...

Grazie per queste informazioni. Avevo visto un video qualche tempo fa (mai più ritrovato) con una classifica dei migliori centravanti della storia del Brasile e Reinaldo era considerato tipo quinto o sesto dietro ai vari mostri sacri (sicuramente Ronaldo, Romario e Leonidas poi non ricordo esattamente). Sapevo a grandi linee di questo dualismo con Roberto Dinamite durante quel Mondiale ma ho trovato veramente poco.
Anche lui faceva "da Lima" di cognome, con una carriera condizionata dalle ginocchia, da erede di Pelè. Sembra una storia già sentita...

I brasiliani comunque si sentirono defraudati non poco dagli argentini in quel Mondiale. E come dargli torto? Avrebbero potuto vincerlo?

Sì, beh, certo, la partita tra Argentina e Perù fa discutere ancora oggi.

Roberto Rivelino qui afferma che fu una vergogna e che fu tutto pilotato. Inoltre aggiunge che il Brasile avrebbe dovuto essere più tutelato dal brasiliano João Havelange, che in quel momento era il presidente della FIFA. Avrebbe dovuto fare in modo che le ultime partite, Brasile-Polonia e Argentina-Perù, si disputassero in contemporanea, invece l'Argentina affrontò il Perù qualche ora dopo, sapendo già il risultato dei rivali...

Rincara la dose Roberto Dinamite, che qui afferma che apparve chiaro a tutti che la partita tra Perù e Argentina fu una vergogna, e si scusa per il termine...

Una cosa che non sapevo, ma che fa riflettere, la dice anche Zico in quest'intervista. Sostiene che già in sede di sorteggio, il Brasile fu mandato a giocare a Mar del Plata su un campo in condizioni pessime, con l'erba molto alta. Zico dice che ciò fu fatto apposta per penalizzarli. Infine aggiunge che non si sarebbero aspettati che il Perù naufragasse così contro l'Argentina, perché i peruviani avevano una grande squadra, ma affrontarono gli argentini in modo troppo rinunciatario e furono colpiti con troppa facilità...

Se potevano vincere? Se, come si è visto, Reinaldo non si fosse fatto male all'inizio e se Roberto Dinamite fosse stato al top nella gara decisiva contro l'Argentina, probabilmente avrebbero avuto più chance di battere i padroni di casa. Anche se la mancata convocazione di Paulo Roberto Falcão in effetti grida vendetta...