Sopravvaluti troppo i piloti del passato. Leclerc e verstappen non hanno niente di meno dei fenomeni, ci si fa troppo ingannare dal contesto differente. Max avrebbe tranquillamente già vinto almeno quanto mansell con una macchina vincente, e ha più successi di bottas che guida una mercedes, e la stessa storia vale più o meno per il monegasco, che ha demolito un certo vettel, 4 volte campione del mondo col compagno di squadra che non è mai arrivato secondo. Senza contare i giovani emergenti.
E kimi avrebbe vinto quanto senna senza noie meccaniche ne pasticci della ferrari, la quale lo usò come capro espiatorio nel 2009. Anche di lui ci si ricorda troppo solo gli ultimi anni, ma si dimentica la carriera straordinaria che ebbe fino ai 35, età in cui mansell cominciò a diventare competitivo mentre quell'altro era esploso subito.
Nuvolari boh, era sicuramente il migliore di quei tempi, ma era un contesto veramente troppo diverso per paragonarlo alla f1 che non esisteva ancora. A quei tempi erano praticamente poco più che corse clandestine

In sintesi, si da troppo per scontato che quelli di ieri dominerebbero quelli di oggi quando può essere tranquillamente viceversa, perchè si confonde troppo spettacolarità con qualità...

Ah ok, sono io che confondo

Per inciso, io considero Shumacher inferiore a Senna, a Nuvolari e probabilmente a Rosemayer.

secondo me Senna viene troppo mitizzato anche per via della morte prematura

io lo metto indubbiamente dietro a Shumy e Prost.
ha vinto 3 mondiali di cui 1 in realtà ha fatto meno punti (ed infatti con Prost a parità di auto le ha prese 2 anni su 2) e 2 vinti con l'auto migliore contro nessuno (ed uno lo stava perdendo con Prost che aveva una ferrari poco migliore di questa)
e quando è morto, era 0-30 vs Shumy

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Pro Sesto IV.27

Tralasci che nei primi tre GP prima di ritirarsi stava sempre davanti al tedesco sia in prova che in gara.

Allo stesso modo Hill (Hill), è arrivato a giocarsi il titolo all'ultima, figurati se fosse rimasto in vita Senna.

Contro Prost perse per la carognata del francese a Suzuka.

Non è esattamente cosi. Senna prevalse in qualifica in tutte le prove, ma in brasile si girò dopo aver perso la posizione al pit stop e ad aida fu tamponato al via da hakkinen (dopo che schumi lo aveva bruciato), mentre a imola lo sappiamo tutti. L'unico vero confronto fu a interlagos, ma si evidenziò l'inferiorità della williams nel passo gara.
Hill se la giocò all'ultima gara è vero. Peccato che in mezzo ci fu una megasqualifica al tedesco di due gare, più quelle di belgio e silverstone, per motivi sopratutto politici(superò damon nel giro ricognizione, restituendo la posizione).
Hill che ebbe l'opportunità di vincere ad adelaide, ma entrò come un cane in quella curva mettendo la parola fine alle sue speranze

Secondo la mia modesta opinione la classifica dei piloti degli anni 2000 dovrebbe essere questa:

1) Hamilton
2) Raikkonen
3) Vettel
4) Alonso - Button


Confronti tra piloti di epoche diverse evito di farli certo è che Fangio, Schumacher e Hamilton sono la storia della formula 1 e le figure che rimarranno sempre insuperabili, un po' quello che sono Binda, Coppi e Merckx nella storia del ciclismo.
Preferivo l'Hamilton dei primi tre - quattro anni di carriera comunque, quello sì che faceva divertire.

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La morte in giovane età lo ha mitizzato eccessivamente, senza ombra di dubbio, ma questo avviene per qualsiasi personaggio famoso.

Sui due mondiali vinti contro nessuno non sono d'accordo, la Ferrari del 1990 era una buona macchina, non certo paragonabile al catorcio odierno, pur essendo inferiore alla Mclaren del brasiliano.

L'anno dopo, invece, la Mclaren non era più la migliore macchina, soprattutto nella seconda metà del campionato. Senna ci mise molto del suo per vincere il titolo, approfittando anche dei guasti di Mansell.

Comunque, a mio modo di vedere, la migliore versione del brasiliano si è vista nel 1993, quando con una vettura di mediocre livello è riuscito a tenere botta per molto tempo alle formidabili Williams di Prost e Hill, con alcune gare memorabili (Donington su tutte).

Concordo comunque nel metterlo dietro a Prost complessivamente, seppur di pochissimo.

Umanamente, invece, era l'ipocrisia fatta persona.

Spero tu abbia dato per scontato che schumi sia sopra
Se ti riferisci al decennio fino al 2009, kimi è davanti a lewis, e tutto sommato ci potrebbe stare fino all'era ibrida. Se invece parli di tutto il nuovo millennio farei msc-ham-vet-alo-rai-but...

Praticamente i tre mondiali di senna furono decisi sempre all'ultimo, ogni volta contro avversari temibilissimi.

1988 vinse di tre punti su Prost compagno di squadra;
1990 vinse alla penultima ultima gara su Prost, e la Ferrari nel 1990 andava eccome, visto che vinse 5 GP con numerosi piazzamenti
1991 vinse alla penultima gara in condizioni di inferiorità tecnica rispetto alla Williams;


Hamilton

2008: nel mondiale più combattuto si è imposto di 1 punto su Felipe Massa (Felipe Massa!).
2014, primo su quella pippa del compagno di squadra in condizioni di superiorità tecnica imbarazzante
2015: idem
2017: anche qui grande superiorità tecnica ma comunque margine importante rispetto a Vettel, pilota più o meno del suo livello, ha vinto correndo di merdà le ultime gare per altro.
2018: come 2017 ma superiorità tecnica ancor più evidente, nessuna pressione dal compagno di squadra;
2019: senza esagerazioni, se al posto suo correvo io sarei arrivato secondo dietro Bottas, tale era la superiorità della macchina;
2020: ma di che caxxo stiamo parlando?

Cioè quattro mondiali dei suoi non valgono uno di Senna, Prost, Piquet o Lauda

Certo, ho considerato solo i piloti nati dal '79 in poi, Schumacher appartiene quasi ad un'altra epoca.
Alonso pilota talentuoso ma estremamente sopravvalutato: si è fatto prendere dagli isterismi quando fin dalla prima gara si è reso conto che il giovinetto Lewis era più veloce di lui; è stato fortunato nei campionati vinti contro Schumacher e soprattutto Raikkonen; in Ferrari non ha fatto faville alla fine.
Button invece è sempre stato poco considerato eppure a Hamilton compagno di squadra ha dato spesso lezioni di come si guida e si sta in pista.

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