dai test in corso pare che quest'anno la favorita sia la Yahama, Marquez e la sua Honda potrebbero abdicare..
vuoi vedere che Quartararo... :
di sicuro non sarà nonno Rossi il primatista Yahama, incredibilmente dice di avere ancora i problemi dell'anno scorso


bene anche la Suzuki, punto interrogativo sulla Ducati

Ma che #@*§ c'azzecca il telaio che Marquez fino al 2017 ha sempre utilizzato il 2014

È TUTTA UNA QUESTIONE DI GOMME GOMME, ora come nel 2015, quando è che lo capirete, e quest'anno Yamaha ha finalmente scaricato il vecchiaccio e le gomme sono tornate competitive proseguendo sulla scia iniziata dalla metà dello scorso anno.
Quest'anno Vinales finalmente primo pilota parte accreditato quanto Marquez, e ora che si può FINALMENTE fare velocità in curva (prima non si poteva per lo spettacolo e perché Rossi si prendeva una barca di secondi che tanto ormai prenderebbe comunque) Dovicoso e Petrucci il podio lo vedranno 5 volte in due durante tutto l'anno.

La Honda è andata in una determinata direzione perfetta per le gomme schifose degli anni passati, ora Dorna e Yamaha scaricando la gallina bollita si sono finalmente decise a riaprire il campionato e Honda con la sua configurazione estrema rischia parecchio e deve un attimino tornare indietro. Non ci vuole un genio a capire che Vinales e Quartararo sono rivali molto più pericolosi di Dovizioso ed è evidente che se questi è un outsider credibile c'è qualcosa che non quadra.
E Yamaha è pure salita più di motore, a Marquez il giochetto di stare in scia fino all'ultimo giro e poi attaccare non riuscirà più tanto facilmente.

Poche menate quest'anno si andrà molto più veloce, il che ormai è una novità quando dovrebbe essere lo standard, e per Marquez sarà molto più difficile per questo e soltanto per questo, perché quest'anno finalmente verrà valorizzata la performance, perché finalmente gli avversari più talentuosi sono messi nelle condizioni di andare forte. ALLELUIA.

Ma se la storia della F1 è costellata di "complottismi strani" e variazioni di gomme e regolamenti per stravolgere gli equilibri.
Uno può vederci un "complotto" o meno, al di là di tutto comunque quest'anno le gomme saranno più competitive, ma già lo scorso anno qualcosa era cambiata con Vinales e Quartararo spesso a imporre il ritmo fin dai primi giri fino agli ultimi con passi impareggiabili per gli altri (Marquez escluso).
Mentre nel 2017-2018 c'avevano appestati con indecorosi trenini e differenze enormi fra best lap e ritmo gara, in questo contesto Ducati e Dovizioso sono potute emergere e lo scorso anno da metà stagione in poi sono andati sul podio solo su piste favorevolissime.

Rossi è stato scaricato in quanto prima guida, ma è successo già da un po' lo scorso anno è stato l'anno del distaccamento con Vinales a prendere le redini dello sviluppo e divenire, come ovviamente sia, prima guida Yamaha, quest'anno Yamaha si concentra sull'essere più competitiva possibile e non sul tenere a galla Rossi, complice anche l'esplosione di Quartararo che è davvero un talento troppo prezioso per loro, mi pare evidente l'indirizzo preso, indirizzo preso pure dall'organizzazione.

però non capisco la decisione del rinvio della sola moto gp.
moto 2 e moto 3 sono #@*§? non possono prendere o portare il coronavirus?