Apro in altri sport perché voglio buttare nel calderone telecronisti che si occupano di qualsiasi sport, non solo di calcio (a riguardo si erano già aperti topic in passato). Ovviamente niente vi vieta di citare anche commentatori di football
Telecronisti o coppie di telecronisti "inscindibili", di oggi ma anche di ieri

In tendo a preferire telecronisti vecchia scuola, quelli "cresciuti" dovendo occuparsi insieme di telecronaca e commento tecnico.

Questa la mia top 3.
1. Bruno Gattai. Voce dello sci alpino negli anni '90, prima per Telemontecarlo e poi per Mediaset. Avvocato e giornalista, dotato quindi di enorme capacità di parlare, aveva avuto un passato da discesista di discreto livello e quindi riusciva anche a unire un commento tecnico di altissimo livello: molto raramente i tempi intermedi non corripondevano a quello che sosteneva a parole.
Nelle sue telecronache metteva il cuore e una grande partecipazione agli eventi sfortunati: ogni volta che c'era una brutta caduta andava in panico, non come "recita" ma era sincero, perché come detto da ex discesista sa cosa rischiavano gli atleti.
Last ma non least, inusitato talent scout (chi sa qualcosa di sci si guardi sti due brevi, ma significativissimi, video http://www.youtube.com/watch?v=nAI8zRRW5Mk e ancora di più http://www.youtube.com/watch?v=yqSlvPv3y1Y )
Lascia il giornalismo nel 2000 per tornare a fare a tempo pieno l'avvocato, forse anche deluso dal fatto che, dopo il ritiro di Alberto Tomba, lo sci alpino è stato relegato a un ruolo estremamente marginale nella programmazione televisiva.

2. Rino Tommasi+Gianni Clerici. Inscindibile coppia di voci tennistiche per oltre 20 anni. Ex giocatori, riciclati come giornalisti, hanno di fatto inventato un nuovo modo di fare le telecronache: per loro è un piacere e non un lavoro, e colloquiano come due appassionati a casa davanti alla televisione. Questo modo di fare molto soft unito a una competenza inusitata sia del lato tecnico che di quello storico/statistico (in particolare Tommasi) ha avuto grande successo anche all'estero, dove sono diventati due piccole celebrità.
Tommasi ha anche avuto un passato da telecronista di pugilato, ma non sono in grado di giudicarlo non avendo mai seguito quello sport.
Da un paio d'anni, in polemica con l'assurda scelta di Sky di far commentare i telecronisti dagli studi di Milano, hanno appeso il microfono al chiodo.

3. Federico Buffa. (+Flavio Tranquillo). Storica voce dell'Nba per Telepiù e Sky. Oratore straordinario che riuscirebbe a rendere appassionante anche una puntata della Prova del Cuoco, con competenza e passione trasmette emozioni anche a chi, come me, non è un patito della pallacanestro. Eccezionale come riesce a far coesistere il commento tecnico con il gossip, raccontando aneddoti molto interessanti relativi a qualsiasi individuo presente in campo. Recentemente si è occupato anche di altri sport, ma non credo abbia mai fatto telecronache se non di Nba.
Ho citato tra parentesi la sua storica spalla Flavio Tranquillo, bravissimo ma che quando commenta senza Buffa si sente che manca qualcosa, perché la voce che conta è quella dell'avvocato.

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Signori e signore Che giocatore Cristiano Ronaldo !!...che Giocatore Cristiano Ronaldo !!..io credo che non ci trovavamo davanti un giocatore simile dai tempi di Evaristo Beccalossi.

Non sono un esperto ma per gli sport che seguo io inserisco:

Antonio Raimondi + Vittorio Munari, la coppia di commentatori di rugby penso più nota in tv (ma ce ne sono altri di cui non conosco il nome, in generale i commentatori rugby sky mi paiono molto competenti).

Auro Bulbarelli + Davide Cassani, ci sono stati chiaramente i mitici commentatori del passato ma per me, quando guardo qualche gara, è sempre un piacere ascoltarli. Peraltro mi sono sempre chiesto come facciano ad avere qualcosa da dire per ore, ogni giorno per settimane in uno sport che spesso si sussegue uguale a se stesso per tutta la gara.

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Stravedo per Tranquillo e soprattutto Buffa.

Quoto memnone su Auro e Davide.

A me però piace più Tranquillo che Buffa

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Bulbarelli molto meglio da responsabile del ciclismo Rai che da telecronista.



Questi invece erano il top. Negli ultimi due - tre anni di telecronache avevano perso smalto (erano invecchiati), ma fino ad allora il tennis erano loro. Io seguivo le partite di più infimo livello solo per sentirli chiacchierare e battibeccare su qualsiasi argomento, sicuro che infilavano qualche perla e puntualmente venivo ripagato. Nota di merito per il compianto Roberto Lombardi degna loro spalla.

Inizialmente non lo apprezzavo, ero troppo abituato a De San (padre). Col tempo ho iniziato ad apprezzare molto pure Auro.

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Era coinvolgente come telecronista, ma passava tanto tempo a parlare di doping, non che non si debba farlo per carità, ma lui lo metteva dappertutto.

De Zan padre lo ricordo pure io, era un grande appassionato. Pure per lui vale lo stesso discorso che ho fatto prima per Tommasi e Clerici. Negli ultimi anni si inceppava al microfono e non di rado l'ho sentito commuoversi, fortuna che il buon Cassani lo soccorreva assicurando una buona qualità alla telecronaca.

De Zan, ovviamente. Ho sbagliato digitando.
Esatto, ho iniziato lì ad appassionarmi a Cassani.

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Cassani e Bulbarelli erano perfetti, Pancani non ha la stessa competenza di Bulbarelli.

Poi ricordo sempre con piacere Bizzotto per i tuffi.

Scusate ma il grande Franco Bragagna? Per me è lui il migliore.

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