Oggi è gio 8 mag 2025, 22:53

Tutti gli orari sono UTC + 1 ora [ ora legale ]




Apri un nuovo argomento Rispondi all’argomento  [ 27 messaggi ]  Vai alla pagina 1, 2, 3  Prossimo
Autore Messaggio
 Oggetto del messaggio: 2 anni di squalifica a Contador
MessaggioInviato: lun 6 feb 2012, 13:12 
Non connesso
Leggenda del Calcio
Leggenda del Calcio
Avatar utente

Reg. il: gio 25 giu 2009
Alle ore: 15:49
Messaggi: 13905
Località: Milano
http://www.gazzetta.it/Ciclismo/06-02-2 ... 3807.shtml

_________________
Nascerà qui, al ristorante "L'orologio", ritrovo di artisti e sarà per sempre una squadra di grande talento. Questa notte splendida darà i colori al nostro stemma: il nero e l'azzurro sullo sfondo d'oro delle stelle. Si chiamerà Internazionale, perchè noi siamo fratelli del mondo. (Milano, 9 marzo 1908)


Ultima modifica di Milan l'è on gran Milan il lun 6 feb 2012, 15:51, modificato 1 volta in totale.

Share on FacebookShare on TwitterShare on Google+
Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: lun 6 feb 2012, 13:45 
Non connesso
A.C. Milan addicted
A.C. Milan addicted
Avatar utente

Reg. il: lun 1 set 2008,
Alle ore: 15:02
Messaggi: 34450
Località: Viggiù (VA)
GODO.

_________________
Memnone ha scritto:
You're being watched. The forum has a secret system: a malnati that spies on you every hour of every day. I know because I built it. I designed the malnati to detect acts of nerdity, but it sees everything. Trash images involving ordinary people, people like you. Images the rest of humanity considered aberrant. We don't. They wouldn't act, so I decided I would. But I needed a partner, someone with the skills to revile myself (ACM). Hunted by the moralists, we work in secret. You'll never find us, but sexy girl or ordinary idiot, if your photo's up...we'll find you.


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: lun 6 feb 2012, 15:52 
Non connesso
Leggenda del Calcio
Leggenda del Calcio
Avatar utente

Reg. il: gio 25 giu 2009
Alle ore: 15:49
Messaggi: 13905
Località: Milano
Perde il Tour 2010, che va a Andy Schleck, e il Giro 2011, che passa a Michele Scarponi :asd

_________________
Nascerà qui, al ristorante "L'orologio", ritrovo di artisti e sarà per sempre una squadra di grande talento. Questa notte splendida darà i colori al nostro stemma: il nero e l'azzurro sullo sfondo d'oro delle stelle. Si chiamerà Internazionale, perchè noi siamo fratelli del mondo. (Milano, 9 marzo 1908)


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: lun 6 feb 2012, 15:59 
Non connesso
Panchinaro Prima Squadra
Panchinaro Prima Squadra
Avatar utente

Reg. il: sab 18 ott 2008
Alle ore: 11:28
Messaggi: 4035
Località: BAMBAGIA (BA)
Povero rko... non te la danno le ragazze e ti devi accontentare a godere così? :asd

Dai, scherzo. ;)


Tutto sommato è andata bene. Se la squalifica fosse cominciata adesso sarebbe stata dura per il ciclismo fare a meno per due anni del corridore più importante. Così invece già da agosto tornerà a correre. E almeno lo vedremo in altre corse, Lombardia su tutte.

_________________
...


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: lun 6 feb 2012, 15:59 
Non connesso
Titolare Prima Squadra
Titolare Prima Squadra
Avatar utente

Reg. il: ven 13 nov 2009
Alle ore: 14:56
Messaggi: 4758
prevedibile , ma non è questo il punto

la vera vergogna è stata quella di farlo correre "sub judice" . Cosa per altri ciclisti in passato non è successa ( Basso docet)

ma purtroppo questo è lo sport odierno , per gli sponsor si fa tutto , gia ormai il Giro sta perdendo di valore e viene snobbato , non poteva rifiutare Contador ..


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: lun 6 feb 2012, 16:02 
Non connesso
Panchinaro Prima Squadra
Panchinaro Prima Squadra
Avatar utente

Reg. il: sab 18 ott 2008
Alle ore: 11:28
Messaggi: 4035
Località: BAMBAGIA (BA)
Milan l'è on gran Milan ha scritto:
Perde il Tour 2010, che va a Andy Schleck, e il Giro 2011, che passa a Michele Scarponi :asd


Capisco che essendo interista sei abituato ad accaparrarti vittorie non tue, però quei Grandi Giri passano solo ufficialmente a quei due. Il vero vincitore si sa chi è. :asd


Infatti Scarponi, che è un ragazzo intelligente, ha già detto che questa sentenza non cambia nulla per lui su quanto successo l'anno scorso. ;)

_________________
...


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: lun 6 feb 2012, 16:04 
Non connesso
A.C. Milan addicted
A.C. Milan addicted
Avatar utente

Reg. il: lun 1 set 2008,
Alle ore: 15:02
Messaggi: 34450
Località: Viggiù (VA)
Cita:
la vera vergogna è stata quella di farlo correre "sub judice" . Cosa per altri ciclisti in passato non è successa ( Basso docet)

esattamente ;)

_________________
Memnone ha scritto:
You're being watched. The forum has a secret system: a malnati that spies on you every hour of every day. I know because I built it. I designed the malnati to detect acts of nerdity, but it sees everything. Trash images involving ordinary people, people like you. Images the rest of humanity considered aberrant. We don't. They wouldn't act, so I decided I would. But I needed a partner, someone with the skills to revile myself (ACM). Hunted by the moralists, we work in secret. You'll never find us, but sexy girl or ordinary idiot, if your photo's up...we'll find you.


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: lun 6 feb 2012, 16:22 
Non connesso
Leggenda del Calcio
Leggenda del Calcio
Avatar utente

Reg. il: gio 25 giu 2009
Alle ore: 15:49
Messaggi: 13905
Località: Milano
Lore88 ha scritto:
Milan l'è on gran Milan ha scritto:
Perde il Tour 2010, che va a Andy Schleck, e il Giro 2011, che passa a Michele Scarponi :asd


Capisco che essendo interista sei abituato ad accaparrarti vittorie non tue, però quei Grandi Giri passano solo ufficialmente a quei due. Il vero vincitore si sa chi è. :asd



Ma cosa c'entra sto commento? :rotfl

_________________
Nascerà qui, al ristorante "L'orologio", ritrovo di artisti e sarà per sempre una squadra di grande talento. Questa notte splendida darà i colori al nostro stemma: il nero e l'azzurro sullo sfondo d'oro delle stelle. Si chiamerà Internazionale, perchè noi siamo fratelli del mondo. (Milano, 9 marzo 1908)


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: lun 6 feb 2012, 16:31 
Non connesso
Panchinaro Prima Squadra
Panchinaro Prima Squadra
Avatar utente

Reg. il: sab 18 ott 2008
Alle ore: 11:28
Messaggi: 4035
Località: BAMBAGIA (BA)
Ammazza quanti bei soldini che si intascano McQuaid e soci... :asd


Contador e la storia infinita del doping
di Angelo Zomegnan

Dopo 565 giorni il TAS è arrivato alla decisione secondo cui fosse giustificato il ricorso di UCI & WADA contro l’assoluzione (da parte della Federciclo spagnola) di Alberto Contador per il caso del clenbuterol al Tour del 2010. In altre parole: la istanza ultima della giustizia nello sport infligge al numero uno delle corse a tappe – e dunque del ciclismo mondiale – la squalifica di due anni, fermandolo sino al 5 agosto 2012 e cancellando dal suo palmares sia la Grande Boucle del 2010, sia tutte le altre vittorie collezionate dal campione di Pinto dopo la comunicazione ufficiale della sua non-negatività (24 agosto 2010). Contador perde anche il Giro d’Italia del 2011, che a tavolino passa a Michele Scarponi dopo averlo perso sul campo già alla seconda delle quattro domeniche della corsa rosa, sulle pendici e tra le pietre infernali del vulcano Etna. Dando un occhio al calendario della stagione agonistica, con il prossimo Tour, Contador si vede pregiudicata anche la possibilità di partecipare all’Olimpiade di Londra. Perde ovviamente pure una montagna di quattrini.
A darne notizia per primo è stato il sito internet di marca.com: i cuginetti spagnoli (per data di nascita) di gazzetta.it. Un’ora dopo, sul sito del TAS ancora non c’era traccia della sentenza: del resto se vi sono arrivati dopo due mesi e mezzo e un paio di rinvii… possiamo aspettare anche qualche settimana prima che i polpastrelli di Losanna mettano a disposizione di tutti le motivazioni tanto attese. Bravi i giornalisti. E maliziosi. Nel sommario del titolone a piena pagina web sta scritto: “Il Tribunale riconosce che la pratica dopante non è provata, ma lo squalifica per due anni”. E il sito ricorda come la FIFA, vale a dire la massima organizzazione del calcio, ha ritenuto nel tempo di non squalificare un centinaio di giocatori (109 per la precisione) trovati non-negativi per lo stesso clenbuterol anche nel corso del Mondiale Under 17, la famosa Copa de Oro, durante i mesi di giugno e luglio.
Due pesi e due misure. La credibilità dello sport è ancor più minata. Il ciclismo e la WADA mettono invece alla gogna il numero 1 del pedale per la presenza nei prelievi dello 0,0000000000005 grammi di clenbuterol, che Contador sostiene di aver assunto mangiando una bistecca. Sì: ci sono 12 zeri prima del 5. Stiamo parlando di una parte così infinitesimale che è stata scoperta soltanto perché il liquido è stato ingrandito 400 volte. E ce lo siamo già detti: il laboratorio cercava qualcosa di diverso. Siamo convinti che stesse cercando particelle di plastica, vale a dire quei volgari residui delle sacche che contengono il sangue preparato per le trasfusioni, e sotto la lente è passato… il clenbuterol. Per dodici 0 dopo una virgola e prima del 5, Contador perde la faccia in aggiunta a 1 milione di euro spesi per il collegio difensivo e altri 2,8 milioni che dovrebbe consegnare all’UCI per via di una regola da non poter credere essere vera: una squadra esce a pezzi da una vicenda così, eppure dovrebbe comunque stipendiare il proprio corridore ritenuto colpevole, che a sua volta deve girare il 70% dei guadagni all’UCI! Altro che SuperLega del ciclismo! L’Unione Ciclistica Internazionale ha già trovato canali di sovvenzione importanti.

Qualche pasticcio, tante difformità di giudizio, scarsissima certezza della pena e una bestemmia. Ci spieghiamo.
Se a Contador è stato concesso di gareggiare negli ultimi mesi, dopo essere rimasto fuori dai giochi sino all’assoluzione da parte della Federciclo spagnola, perché ora gli vengono confiscati i titoli conquistati con la legittimazione degli obblighi antidoping assolti a pieni voti?
La risposta logica a questa domanda va contro la decisione annunciata, almeno in questi minuti in cui il tam-tam della squalifica rimbalza da un angolo all’altro del pianeta ciclismo e non soltanto. Il mondo delle due ruote viene squarciato da un’altra mazzata tremenda. “E’ un giorno triste”, ha dichiarato il presidente Pat McQuaid. “Giorno”? E’ una vita che siamo sprofondati in basso che più in basso non si può. Contador non è un atleta comune. E’ il campione che in rapida sequenza ha messo in fila 3 Tour, 2 Giri e 1 Vuelta sino al maggio del 2011 e prima di arrendersi ad oggettivi limiti fisici al successivo Tour de France. Ed è figlio di un sistema, che l’UCI ha promosso e poi avallato anche nei risvolti più scabrosi.
Il numero 1 delle corse a tappe è al palo. E il campione del mondo ha vinto la maglia iridata gareggiando, parrebbe, con un casco non regolare: una frivolezza, se vogliamo. Ma ora anche i peccati veniali vanno passati alla lente di ingrandimento perché è finito il tempo dell’attesa che i problemi si risolvano da soli.
Così, ad inchiostri ancora caldi, qualche altra considerazione è comunque possibile e doverosa aggiungerla.
Partiamo dalle tempistiche.
Ridicole. Le tracce di clenbuterol vengono individuate in un prelievo del 21 luglio 2010, secondo giorno di riposo di quel Tour che Contador vince con superiorità incontestabile. La non negatività viene comunicata al corridore il 24 agosto 2010, cioè ben 34 giorni più tardi. La sentenza del TAS arriva 530 giorni dopo la comunicazione ufficiale e addirittura 565 dopo il “reato” che non è stato più “reato” per qualche mese strada facendo e che è tornato ad essere “reato” alle ore 12 del 6 febbraio 2012.
La Terra nel frattempo è arrivata a sette miliardi di popolazione e, chiunque appena appena informato di quel che accade nel mondo, non può che essere contro questa attitudine a trasformare un tribunale nato per risolvere i casi alla velocità della luce in un consesso di feluche rapide quanto le lumache. Perché, sia chiaro, nel frattempo Contador ha potuto tornare a correre e a vincere da pulito, sino a prova contraria.
Detto che le tempistiche fanno rabbrividire, passiamo alla credibilità inquinata del TAS.
Le regole del gioco erano chiare a tutti. La presenza della molecola del clenbuterol nei prelievi di un atleta è sinonimo di non-negatività al controllo antidoping. Via! Si fanno le analisi-bis (impropriamente chiamate contro-analisi) se richieste dall’atleta. E se vengono confermate le prime indicazion (cosa che accade al 99% dei casi) l’atleta subisce la sanzione: 2 anni di squalifica se le regole sono state violate scientemente; 1 anno di squalifica in caso di negligenza significativa; 0 giorni di squalifica se il fatto non sussiste o la negligenza è pressoché nulla.
Evidentemente Alberto Contador è stato ritenuto imputabile della pena massima. Se la sentenza è giusta, è semplicemente arrivata con sedici mesi di ritardo, obbligando gli storiografi del ciclismo a riscrivere troppe pagine e troppi giudizi.
Sia quel che sia. E’ risorto anche Cannibale Eddy Merckx e ce la farà anche lo spagnolo, fidatevi. Intanto le traversie che ha dovuto sopportare ce lo rendono più umano. Il tempo ci dirà se è davvero il più grande oppure se il post-clenbuterol lo vedrà ridimensionato nelle prestazioni e nelle conquiste. E a tutti coloro che chiedono della sua più recente conquista del Giro, rispondo una volta per tutte che in Italia è arrivato con una licenza regolare, vidimata dall’Unione Ciclistica Internazionale e ha chiuso la partita senza alcunché di sospetto nelle sue urine e nel suo sangue: dunque, togliergli il Giro è semplicemente una bestemmia. Ma serve anche a far capire a chi di dovere come le regole del gioco vadano cambiate. E in fretta.
L’impressione, comunque, è che la storia non sia finita. Così come quella di Lance Armstrong, che da venerdì è entrato nel Nirvana della teorica non perseguibilità. Scriviamo “teorica” perché nelle Procure della Repubblica italiana, nelle stanze dei tribunali svizzeri e nei nuclei investigativi dell’Esercito soffiano venti gelidi e giudizi sinistri sui rapporti tra certi corridori e certi preparatori, mediati da certi procuratori. Ci auguriamo di sbagliarci…

_________________
...


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: lun 6 feb 2012, 17:12 
DUE PESI E DUE MISURE
Il Tas di Losanna ha comunicato in mattinata la squalifica di due anni per Alberto Contador per la sua positività al clenbuterolo registrata nel luglio 2010 durante il suo vittorioso Tour de France.

Una sentenza ritardata di quasi due anni

Il mondo del ciclismo quindi si sveglia un’altra volta con una notizia triste visto che il suo uomo simbolo, il corridore più forte al mondo nelle corse a tappe, viene fermato dopo più di 550 giorni di accuse, ricorsi e controricorsi di uno dei casi più spinosi e controversi della storia della giustizia sportiva. Contador fu infatti trovato positivo nel luglio 2010 a una dose minima di clenbuterolo che, secondo il campione spagnolo, era contenuta in alcune bistecche che lui e i suoi compagni dell’Astana avrebbero mangiato durante la Grande Boucle. Da lì iniziò una lunga scia di accuse e processi con il corridore di Pinto scagionato nel febbraio scorso dalla federazione spagnola ma costretto praticamente a correre “sub judice” per tutto il 2011 a causa dei ricorsi di Uci e Wada. Dopo mesi di rinvii (il processo era atteso per giugno e fu spostato a fine novembre) ecco la contestata decisione. Due anni di squalifica perchè “La Commissione ha concluso che sia la contaminazione alimentare che la trasfusione di sangue fossero scenari possibili, in base alle evidenze, ma che sono entrambi improbabili” e che “in base alle evidenze prodotte, la presenza di clenbuterolo è più probabilmente causata da ingestione di un integratore alimentare contaminato”, sposando quindi la tesi dell’Uci. Contador si vede quindi privato dei successi più importanti come il Tour 2010 e il Giro 2011 con le varie tappe vinte oltre che della partecipazione al Tour de France 2012 e alle Olimpiadi di Londra.

Le reazioni dei ciclisti

Ecco come hanno reagito alla notizia alcuni dei colleghi e amici di Alberto Contador:

Sul sito della Lampre Michele Scarponi, vincitore a tavolino del Giro 2011 afferma che ”Questa decisione non cambia il valore dei risultati ottenuti fino a ora e dei miei obiettivi futuri. Con la mia squadra prendo atto delle decisioni degli organi preposti a valutare il caso Contador. Dal punto di vista umano mi dispiace molto per Alberto”, mentre Andy Schleck al quale è stato assegnato il Tour 2010 ha dichiarato a Palma de Mallorca che “Non ho alcuna ragione per essere felice ora. Innanzitutto mi dispiace per Alberto, visto che ho sempre creduto nella sua innocenza. E’ un giorno molto triste per il ciclismo. L’unica cosa buona è che, finalmente, siamo arrivati, dopo 566 giorni di incertezze, ad una conclusione nella vicenda. Essere dichiarato vincitore del Tour de France non mi rende felice. Io ho duellato con Contador e ho perso. Il mio obiettivo è vincere un Tour in maniera sportiva, battendo tutti i corridori, non i tribunali. Se dovessi quest’anno riuscire a vincere il Tour, direi che è il primo della mia carriera”. Durissima la reazione del “Cannibale” Eddy Merckx che ha mostrato tutto il suo disappunto via radio “Penso che sia ingiusto nei confronti del nostro sport. È come se qualcuno volesse la morte del ciclismo. Il nostro è lo sport che fa il maggior numero di controlli antidooping. È una cosa illogica e triste, lo trovo veramente triste”. Ancor più duro e meno diplomatico Oscar Pereiro, ex compagno di squadra di Contador e vincitore di un Tour de France a tavolino che ha commentato la vicenda su Twitter “Due anni di squalifica ad Alberto Contador e la sentenza dice che il doping non è provato. Quindi? Figli di…”.

Due pesi e due misure

Per quanto dure, proprio le dichiarazioni di Oscar Pereiro sono state quelle che mi hanno fatto riflettere di più. E’ giusto condannare una persona con quello che sportivamente è il massimo della pena senza avere nessuna certezza che il fatto sia stato commesso? L’UCI si è dimostrata patetica, prima cercando di seppellire il caso alla nascita e dopo permettendo una pantomima durata 565 giorni nel quale al corridore di Pinto è stata permessa una partecipazione “sub judice” che ha falsato diversi risultati sportivi. Resto convinto che la giustizia sportiva e l’opinione pubblica si siano accanite eccessivamente contro il corridore in un caso mai così incerto e controverso. Vorrei ricordare come la questione sia stata gestita male in passato quando al Giro del Messico del 2010 furono trovati positivi per la stessa sostanza (e con dosi molto più alte di Contador) due corridori, l’italiano Colò e il danese Nielsen, con il primo squalificato per un anno e il secondo addirittura assolto. Sono cose come questa che fanno male e che fanno perdere credibilità a questo sport, tartassato da anni in quella che sembra essere sempre di più una caccia alle streghe quasi in solitaria visto che forse solo l’atletica leggera si è organizzata nella lotta contro il doping come il ciclismo. Vorrei appunto ricordare il caso di Cesar Cielo, nuotatore brasiliano trovato positivo ad un controllo antidoping prima dei campionati mondiali dell’anno scorso e addirittura perdonato senza alcuna squalifica dalla sua federazione. Come da titolo, due pesi e due misure ….


Top
  
 
Visualizza ultimi messaggi:  Ordina per  
Apri un nuovo argomento Rispondi all’argomento  [ 27 messaggi ]  Vai alla pagina 1, 2, 3  Prossimo

Risposta Rapida
Titolo:
Messaggio:
 

Tutti gli orari sono UTC + 1 ora [ ora legale ]


Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 11 ospiti


Non puoi aprire nuovi argomenti
Non puoi rispondere negli argomenti
Non puoi modificare i tuoi messaggi
Non puoi cancellare i tuoi messaggi
Non puoi inviare allegati

Cerca per:
Vai a:  
Powered by phpBB® Forum Software © phpBB Group
Traduzione Italiana phpBBItalia.net basata su phpBB.it 2010