Tratti da gazzetta.it
Button precede le Red Bull
La Ferrari di Alonso quinta
GP di Turchia, prove libere: la McLaren domina le due sessioni, in mattinata con Hamilton, poi con il campione del mondo in carica, che nella seconda precede Webber, Vettel e il compagno di squadra. Il Cavallino insegue con lo spagnolo in quinta posizione. Uscita di pista e siparietto fra Massa (10°) e Schumacher
ISTANBUL (Turchia), 28 maggio 2010 - C'è ancora una McLaren davanti a tutti nella seconda sessione di prove libere del GP Turchia, settimo appuntamento del mondiale di F.1. Il più veloce è stato il campione del mondo in carica Jenson Button, che con il tempo di 1'28"280 ha preceduto le Red Bull di Mark Webber e Sebastian Vettel, staccati rispettivamente di 98 e 310 millesimi. Quarta l'altra McLaren di Lewis Hamilton (1'28"672) davanti alla prima Ferrari, quella di Fernando Alonso (1'28"725), che ha chiuso con un gap di 445 millesimi da Button. Decimo Felipe Massa 1'29"620 con l'altra Ferrari. Singolare siparietto tra il brasiliano e l'ex compagno Schumacher: a mezzora dalla fine Massa è uscito di pista alla curva 8, al suo rientro è stato affiancato e superato dal tedesco, che lo ha salutato con la mano sinistra. Per la F10 del ferrarista, che è finito sul cordolo e ha perso il controllo, nessuna conseguenza. Solo una gomma da buttare via.
prima sessione — Nella prima sessione c'era sempre una McLaren davanti a tutti, quella di Lewis Hamilton, con 1'28"653 che precedeva il compagno Jenson Button, con 1'29"615 e le Mercedes di Michael Schumacher, terzo, con 1'29"750, e Rosberg, quarto, con 1'29"855. In mattinata, Alonso aveva chiuso nono, con un distacco di 1"641 da Hamilton, mentre Massa era tredicesimo a 2"214 dal leader inglese. Incidente per Sutil, uscito di pista negli ultimi minuti della sessione: per lui nessuna conseguenza, ma la sua Force India è andata distrutta.
McLaren e Red Bull veloci
I ferraristi: "Lotteremo"
I due del Cavallino non arrendono ma ammettono la forza dei rivali. Alonso: "Sarei sorpreso se le Red Bull non fossero davanti a tutti. Ma noi siamo lì". Massa: "Gli avversari qui sembrano molto competitivi, dobbiamo migliorare la vettura"
ISTANBUL (Turchia), 28 maggio 2010 - Una McLaren in forma e una Red Bull che non sembra affatto perdere colpi. Non è proprio tra i più morbidi questo inizio di GP di Turchia per la Ferrari. Nelle prime prove libere del settimo appuntamento iridato gli avversari del Cavallino hanno messo il muso subito davanti. Ovviamente si tratta solo delle prime schermaglie ma dalle dichiarazioni dei piloti di Maranello si capisce che le qualifiche di domani e la gara di domenica si annunciano abbastanza dure.
parla fernando — Fernando Alonso, quinto dopo la seconda sessione, ammette che i rivali si sono subito mostrato bene: “Rispetto al GP di Spagna credo che la situazione sia un po’ migliorata proprio perché le caratteristiche del circuito sono diverse e non richiedono il massimo carico aerodinamico ma un livello intermedio che si adatta meglio alla nostra macchina - ha detto lo spagnolo - detto questo, sarebbe una sorpresa se la Red Bull non fosse davanti a tutti. Noi siamo lì, alle loro spalle insieme alla McLaren: questa è la mia previsione. Abbiamo provato alcune soluzioni per gestire nella maniera migliore il sistema dell’ala posteriore soffiata e abbiamo fatto dei passi avanti anche se non siamo ancora arrivati alla perfezione: ci lavoreremo in vista delle prossime corse”.
parla felipe — Felipe Massa è sulla stessa lunghezza d'onda del compagno di squadra. Per lui anche un'uscita di pista: “Non sono riuscito a fare il tempo con le gomme morbide perché sono finito in testacoda nel mio primo giro lanciato alla curva 8 - ha detto il brasiliano - questo è stato il vero inconveniente della giornata perché quel treno di gomme non era più utilizzabile e ho dovuto praticamente fare tutta la seconda sessione con un solo set di pneumatici della mescola più dura. Dobbiamo ancora migliorare la vettura per essere competitivi: qui McLaren e Red Bull sembrano essere molto forti. Detto questo, credo che riusciremo a trovare la direzione giusta per lottare con loro”.
jenson e lewis — I protagonisti della prima giornata sono stati i due della McLaren. Sia Lewis Hamilton che Jenson Button, però, pur contenti della loro vettura, confermano che tutti gli occhi sono puntati sulle Red Bull. Dice Button: "Non si scappa, anche domani saranno le vetture da battere in qualifica. E penso che pure le Ferrari saranno veloci". Hamilton: "In qualifica le Red Bull tireranno fuori qualcosa di più. Però credo che per questa gara saremo lì a lottare con loro".
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Il colonnello Van Bommel 
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