Tratti da gazzetta.it
Doppia frattura per la Schild
Stagione chiusa prima del via
La 27enne austriaca è caduta in allenamento, rompendosi tibia e perone. Stava preparando il gigante di Soelden che il 25 ottobre apre la stagione
VIENNA, 9 ottobre 2008 - Marlies Schild, stella austriaca dello sci, non potrà difendere la coppa di Slalom vinta nelle ultime due stagioni. La 27enne austriaca si è fratturata tibia e perone cadendo in allenamento. La Schild, che in carriera ha vinto cinque titoli mondiali, due ori olimpici e venti gare di coppa del Mondo, si trovava in Tirolo, sul ghiacciao Rettenbach-Ferner, per preparare il gigante di Soelden, prima prova di coppa del Mondo, in programma il prossimo 25 ottobre. Dopo l'incidente la Schild è stata ricoverata in ospedale a Innsbruck, dove verranno valutate più attentamente le sue condizioni. "Spero che le fratture non siano troppo serie, ma deve scordarsi questa stagione" ha commentato Herbert Mandl, coach della nazionale femminile austriaca.
Coppa del Mondo, si riparte
Rocca a caccia di un record
Presentata a Bormio la squadra azzurra che riparte da Moelgg e a Karbon, vincitori delle Coppe di specialità dell'anno scorso. Un altro successo regalerebbe a Rocca il primato di più anziano vincitore del circuito. A febbraio i Mondiali in Val d'Isere
BORMIO (Sondrio), 10 ottobre 2008 - Torna la coppa del Mondo di sci alpino che tra 15 giorni, il 25 e 26 ottobre, parte dal classico appuntamento sul ghiacciaio austriaco di Soelden con due giganti. La Nazionale azzurra, presentata oggi a Bormio, punta sugli eroi della passata stagione, Manfred Moelgg e Denise Karbon, vincitori della Coppa di Slalom speciale e Gigante. La valtellinese è reduce da un'estate impegnativa, tra allenamenti e impegni "mondani" dopo la popolarità che le è piovuta addosso. "È stato tutto divertente - ha detto la 28enne di Castelrotto, provincia di Bolzano -. E fortunatamente anche gli allenamenti sono andati bene. So che quest'anno le avversarie saranno ancora più agguerrite e che ripetersi è sempre più difficile, ma sono pronta".
NONNO ROCCA - Ripetere la stagione 2007-08 non sarà facile: 25 podi complessivi, 9 vittorie (5 della Karbon, una a testa per Chiara Costazza, Max Blardone, Werner Heel e Manfred Moelgg), due Coppe di specialità (Moelgg in slalom e la Karbon in gigante). Il tutto con Giorgio Rocca e Nadia Fanchini, due delle migliori punte azzurre, a mezzo o servizio o anche meno, come nel caso della bresciana, rientrata solo a gennaio. Numeri importanti, dai quali ripartire, magari per fare ancora meglio: la squadra si è allenata bene, in Argentina durante l'estate e più di recente in Austria e sullo Stelvio; inoltre questa volta Rocca e la Fanchini partiranno assieme al resto della truppa, senza gli intoppi fisici della passata stagione. Giorgio Rocca, che ha fin qui totalizzato 11 successi in coppa del Mondo, ha una motivazione in più: conquistando un altro slalom potrebbe diventare il più anziano vincitore del circuito, primato ora detenuto dal norvegese Jagge. "Ma l'importante - ha detto il valtellinese - è tornare a divertirsi come ho fatto nella stagione 2005-06, il resto verrà di conseguenza". Oltre a Rocca, Karbon e Manfred Moelgg, la Nazionale punta su Max Blardone, Manuela Moelgg e Chiara Costazza per una stagione lunga e impegnativa, che vedrà l'appuntamento clou nei Mondiali in Val d'Isere, in programma dal 3 al 15 febbraio.
BIENNALI - "La speranza è che si possa ripetere quanto fatto nell'ultima annata e perché no, migliorarsi - ha detto Giovanni Morzenti, presidente della Fisi -. Ci tengo a sottolineare come i tecnici, che lo scorso anno avevano avuto problemi di "arretrati" con gli stipendi, hanno sottoscritto tutti contratti biennali, in modo che possano lavorare serenamente fino ai Giochi di Vancouver 2010. Inoltre abbiamo fatto notevoli investimenti sulla ricerca, affinché i nostri atleti possano usufruire dei materiali migliori".
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Il colonnello Van Bommel 
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