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Tratto da gazzetta.it
Gossip su mamma e West
E così LeBron è crollato
Ci potrebbero essere ragioni psicologiche dietro l'imprevista e prematura eliminazione dei Cavs di James contro i Celtics: negli Usa circola un a voce secondo cui Gloria, la mamma del Prescelto, frequenterebbe la guardia di Cleveland. LeBron lo avrebbe scoperto prima di gara 4: da allora le sue percentuali sono precipitate, come il minutaggio del compagno
NEW YORK, 17 maggio 2010 – Ci potrebbe essere un crollo psicologico dietro la debacle di LeBron James nelle ultime tre gare della serie contro Boston, costate a Cleveland l’eliminazione dai playoff già in semifinale di conference. Il motivo? La scoperta, prima di gara-4, della relazione tra la madre e il compagno di squadra Delonte West.
LA SOFFIATA — A parlare per primo della love story tra la 42enne Gloria James e il 26enne West è il sito di gossip terezowens.com. “Delonte e Gloria James si frequentano già da qualche tempo – scrive il sito -. LeBron ha scoperto la cosa prima di gara-4, e questa notizia lo ha completamente distrutto, minando gravemente l’armonia della squadra”. James è molto legato alla madre, tanto da essersi tatuato il suo nome sul bicipite destro. Gloria ha cresciuto LeBron praticamente da sola, nonostante avesse appena 17 anni quando l’ha avuto. È stata lei a regalare al piccolo LeBron il suo primo canestro, facendo nascere la leggenda. West non è esattamente un santo: in settembre venne arrestato dalla polizia del Maryland mentre trasportava tre armi cariche in una custodia di chitarra a bordo della sua motocicletta. Uno dei primi a difendere il compagno, che in passato era anche stato in cura per disturbi bipolari e che aveva saltato senza motivo la prima parte del training camp dei Cavs, era stato proprio James.
LE CIFRE — Chiacchiere a parte, il calo di LeBron nelle ultime tre gare della serie con i Celtics è piuttosto evidente. Nei tre match che hanno inaugurato la sfida (2 vittorie e una sconfitta per Cleveland), James ha viaggiato a 32,3 punti di media, sfondando per due volte il tetto dei 35 punti a partita (gara-1 e gara-3) e tirando col 53,4% dal campo (33/61). In gara-4, prima della quale avrebbe scoperto la love story, James ha chiuso con 22 punti, tirando il 38,9% dal campo, trend negativo confermato nelle due gare successive, quando l’Mvp ha smesso di essere il faro di Cleveland, e Boston si è presa tre vittorie su tre, volando in finale di conference. LeBron nelle ultime tre sfide della serie ha chiuso con 21,3 punti a partita e il 33,9% al tiro (18/53). Anche le prestazioni e il minutaggio di Delonte West, play di riserva dei Cavs, sono notevolmente calati dopo la presunta scoperta della love story: 29’ e 8,7 punti a match nelle prime tre sfide, poco più di 14’ e 2,7 punti di media nelle ultime tre gare.
CONSIGLIO PRESIDENZIALE — La notizia della presunta relazione tra Gloria James e Delonte West è diventata una dei gossip più caldi degli Usa, meno chiacchierata solo della domanda che assilla tutti gli appassionati di basket: dove giocherà LeBron il prossimo anno? Subito dopo l’eliminazione dai playoff si era diffusa la voce di un pressing dei Chicago Bulls sul giocatore, alimentato anche dal primo tifoso di basket degli Usa, il presidente Barack Obama. L’inquilino della Casa Bianca, che a Chicago ha costruito la sua carriera politica, vedrebbe ben volentieri James con la maglia che fu di Michael Jordan, idolo d’infanzia dell’attuale Mvp. “Il presidente non vuole interferire – ha detto il suo consigliere David Axelrod -, ma come tifoso di Chicago pensa che James starebbe benissimo con la maglia dei Bulls”. Chissà se LeBron seguirà il suo consiglio.
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Il colonnello Van Bommel 
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