Tratto da gazzetta.it
Colpaccio di Boston
Blitz a casa di LeBron
Playoff: i Celtics passano 104-86 a Cleveland, in semifinale, e pareggiano la serie 1-1 grazie ai 22 punti di Allen e i 19 assist di Rondo. A Ovest Phoenix supera San Antonio, 111-102, per l'1-0 con Nash superstar: 33 punti e 10 assist
NEW YORK, 4 maggio 2010 – Boston vince gara-2 contro Cleveland e pareggia la serie sull’1-1 grazie a una bella prova di squadra. Phoniex si sbarazza di San Antonio in una gara dalle mille emozioni aprendo con un successo la semifinale di Western Conference
Cleveland Cavaliers-Boston Celtics 86-104
Una grande orchestra, diretta alla perfezione da Rajon Rondo. Boston si prende l’1-1 nella serie con Cleveland grazie a una grande prova di squadra, con 6 giocatori in doppia cifra, il 51,3% al tiro, il 9/19 da tre, la difesa che mette la museruola ai Cavs tenendoli al 40% dal campo e vincendo 43-32 la sfida a rimbalzo. Il play ci mette 19 assist in tre quarti, record personale e di franchigia eguagliato. Il solco decisivo gli ospiti lo scavano con un terzo quarto magistrale da 31-12 e gli avversari tenuti al 31,2% al tiro. Nemmeno LeBron James, fresco di secondo trofeo Mvp consecutivo consegnatogli prima della gara dal commissioner David Stern, stavolta può nulla. “Non è il caso di disperarsi – dice a fine gara -: è una serie lunga, siamo solo alla seconda gara”. Cleveland tira col 38% nel primo quarto, ma Boston pur colpendo col 67% ha solo 4 punti di vantaggio alla sirena (26-22) per colpa di 7 palle perse. Il redivivo Rasheed Wallace (13 punti e 3/3 da fuori nel primo tempo) alimenta la fuga dei Celtics, avanti 35-22 a 10’19” dal riposo grazie a 9 punti di fila della second unit. Cleveland però a 5’11” da fine parziale ha ridotto lo svantaggio a un solo punto (40-39). Boston, orchestrata alla perfezione da Rondo (12 assist nel primo tempo) e implacabile da tre (6/10), evita però il sorpasso, chiudendo avanti 52-48 e limitando James a 8 punti e 2/5 dal campo. Meno di 3’ dentro la ripresa Ray Allen apre il 21-4, a cui contribuisce con 10 punti, che porta Boston sull’80-57 a 2’15” dalla fine del parziale, con i Cavs che nel frattempo sbagliano 9 tiri su 11 e alla sirena sono sotto 83-60. Gli ospiti allungano fino a +25 (91-66) a 9’07” dalla fine, i padroni di casa provano a rientrare con un 15-0 orchestrato da James (12 punti nel quarto), ma i Celtics si risvegliano al momento opportuno e il vantaggio tiene. Ora le squadre avranno tre giorni di riposo: la serie ricomincia venerdì a Boston.
Cleveland: James 24 (7/13 da due, 0/4 da tre, 10/15 liberi), Jamison 16, Hickson 13. Rimbalzi: James 7, Varejao 7. Assist: M. Williams 7.
Boston: R. Allen 22 (5/8, 3/7, 3/4 tl), Garnett 18, Wallace 17. Rimbalzi: Garnett 10. Assist: Rondo 19.
Phoenix Suns-San Antonio Spurs 111-102
Il primo tassello per la vendetta dei Suns è servito. Phoenix apre con un successo la serie contro la bestia nera San Antonio, contro cui ha perso le ultime 6 sfide di postseason, tirando col 52% dal campo in una gara piena di emozioni. Protagoniste assolute le stelle delle due squadre: Steve Nash, Jason Richardson e Amare Stoudemire, i beniamini di casa, producono 83 punti; Manu Ginobili, Tim Duncan e Tony Parker, i Big Threes degli Spurs, si “fermano” a 73. Ma la squadra di Gregg Popovich non si arrende mai: rimonta 14 punti di svantaggio sia nel terzo che nel quarto parziale, provando fino alla fine a giocarsi la vittoria, nonostante il 4/19 dall’arco e 9 errori dalla lunetta. Phoenix impone da subito il suo ritmo forsennato alla partita, tirando col 59% nel primo quarto, chiuso avanti 31-22 grazie a 17 punti di Nash, con gli Spurs tenuti al 38% dal campo. San Antonio riesce a tornare sotto di 4 (37-33) a 7’31” dal riposo, ma i padroni di casa ripartono con un 11-1 e conducono 48-34 a 3’27” dalla sirena, quando il vantaggio è di 57-47. Gli ospiti (con Parker in campo dall’inizio dopo essere partito in panchina nel primo quarto) sono caldissimi nei primi 5’ della ripresa, quando infilano un 20-7 che regala loro il primo vantaggio di giornata, sul 67-64 a 7’24” dalla sirena. Phoenix però si ritrova e infila un 12-2 negli ultimi 3’14” del quarto, con Nash (9 punti e 5 assist nel parziale) e Richardson (10 punti nei 12’ dopo il riposo) assoluti protagonisti, e arriva sull’85-75 alla sirena. I Suns continuano a correre fino a +14, ma San Antonio torna a contatto con un 13-0 alimentato da 7 punti di Duncan e chiuso da Ginobili a 4’26” dalla fine (94-93). I padroni di casa non hanno ancora esaurito le energie, e grazie anche a 4 punti di Stoudemire rispondono con un 9-2 che vale il 103-95 a 1’23” da sirena conclusiva. San Antonio ci prova fino alla fine, ma Phoenix si mantiene al sicuro dalla lunetta. Gara-2 si gioca mercoledì, sempre in Arizona.
Phoenix: Nash 33 (11/15, 2/4, 5/6 tl), Richardson 27, Stoudemire 23. Rimbalzi: Stoudemire 13. Assist: Nash 10.
San Antonio: Ginobili 27 (6/11, 3/9, 6/7 tl), Parker 26, Duncan 20. Rimbalzi: Duncan 11. Assist: Ginobili 5.
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Il colonnello Van Bommel 
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