qualcuno in questo forum che ha seguito la gara live c'è
veramente errore incredibile, il vantaggio era più che mai rassicurante, ma perchè diamine è andato a superarlo all'esterno a quel doppiato mamma mia, non me ne capacito non vorrei mai essere nei suoi panni stanotte anche perchè come ha detto Alex Zampedri in telecronaca quando arrivi secondo a Indianapolis non sei nessuno.

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Damigella N.2 nel film : "La Banda delle Damigelle".

Più che altro se arrivi secondo, ma butti via la gara all'ultima curva dell'ultimo giro.

Ma lol, figura di emme più grande non avrebbe potuto farla.

Il sorpasso all'esterno per me è causato anche dal fatto che l'auto da superare in questione(Kimball, anche lui un rookie e mi pare un 1989)non gli abbia correttamente lasciato spazio o comunque agevolato la manovra di soprasso.

Detto questo aveva una roba tipo 3 secondi su Wheldon, doppiare o meno Kimball non gli cambiava nulla ai termini del risultati. Errore di gioventù che spero sappia metabolizzare al più presto, perché io seguo il campionato su SKY ed il ragazzo è veloce, sia sugli stradali che sugli ovali.

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Convinciamoci che siamo dei cadaveri che camminano(P.Borsellino)

Infatti, Kimball non avrà agevolato il sorpasso però l'errore (di inesperienza) è purtroppo molto grave. Mentre si accingeva a superarlo ho esclamato: "oddio adesso va a muro". detto fatto. Speriamo riesca a reagire a questo botta TREMENDA che tra due settimane si corre in Texas pure io lo seguo il campionato Indy anche se lo preferivo prima quando c'erano più gare sugli ovali.

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Damigella N.2 nel film : "La Banda delle Damigelle".

E'che hanno voluto riproporre il campionato Indy che era presente prima del 1996.

Non so se conosci la storia, ma è un po'lunga: in pratica nel 1996 la vecchia F.Indy si divise in 2 campionati, uno era la CART che trattenne tutti i team storici(Penske, Newman Haas, Ganassi, Patrick, Forsythe ecc)e che faceva gare su ovali e cittadini, l'altra era la IRL, categoria che avrebbe corso solo su ovali con la gara di Indianapolis come evento principali.

In pratica il proprietario di Indy, tale Tony George, era entrato in polemica con i vertici del campionato, annunciando la creazione di un nuovo campionato vicino alla USAC, vecchia serie americana che correva solo su ovali.

Almeno fino al 2002 la CART era nettamente più seguita da sponsor e spettatori... poi nel 2002 arrivò in IRL il team Penske, definito come la Ferrari d'America e li cambiò tutto... nel corso degli anni tutti i team più prestigiosi tranne il Forsythe andarono in IRL, mentre la CART/Champ Car fece sempre meno gare su ovali, fino a farle sparire del tutto. Con il 2005 la IRL decise di scimmiottare la vecchia F.Indy, introducendo gli primi stradali su un campionato che era nato espressamente per gli ovali, smentendo praticamente il progetto iniziale di Tony George.

La Champ Car fece bancarotta e nel 2008 venne infine acquistata dalla IRL. Adesso la IRL ha preso il nome di IndyCar e di fatto è l'erede della vecchia F.Indy pre 1996, con la Indy500 come gara di cartello più tante altre gare sia su ovali che su stradali(e per fortuna ne hanno tenuti alcuni storici, leggi Toronto e Long Beach).

Il prossimo anno finisce il monopolio Honda(finalmente)e ci saranno anche motori Chevrolet e Lotus(di fatto sono gli eredi dei vecchi Judd che corsero anche in F1 a fine anni'80).

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Convinciamoci che siamo dei cadaveri che camminano(P.Borsellino)

Bè è un pirla, aveva tutto il vantaggio per non rischiare suvvia...
Cmq grande gara di nando e per una volta bravi gli"strateghi" a non far #@*§... Massa imbarazzante, a lavorar nei campi subito!

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wlf

Sisi, la storia la sapevo perchè seguo la formula Indy da un bel pò di anni, nonostante la copertura televisiva in alcuni anni sia stata un pò carente. Però se mi avessero chiesto di scriverla non lo avrei saputo fare con la precisione con cui l'hai fatto tu

L'anno prossimo se hai visto ci saranno le nuove macchine Dallara dal telaio completamente nuovo e parecchio diverso da quelle attuali (che potranno essere modificate nei dettagli aereodinamici dal singolo team) e ritorneranno varie case motoristiche come hai detto tu.

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Damigella N.2 nel film : "La Banda delle Damigelle".

ORDINE D'ARRIVO
1. Sebastian Vettel (GER/Red Bull-Renault) 260,520 km in 2h09:38.373, media 120,574 km/h)

2. Fernando Alonso (SPA/Ferrari) a 1.138
3. Jenson Button (GB/McLaren-Mercedes) a 2.378
4. Mark Webber (AUS/Red Bull-Renault) a 23.101
5. Kamui Kobayashi (GIA/Sauber-Ferrari) a 26.916
6. Lewis Hamilton (GB/McLaren-Mercedes) a 27.210
7. Adrian Sutil (GER/Force India-Mercedes) a 1 giro
8. Nick Heidfeld (GER/Lotus-Renault) a 1 giro
9. Rubens Barrichello (BRA/Williams-Cosworth) a 1 giro
10. Sébastien Buemi (SVI/Toro Rosso-Ferrari) a 1 giro
11. Nico Rosberg (GER/Mercedes) a 2 giri
12. Paul di Resta (GB/Force India-Mercedes) a 2 giri
13. Jarno Trulli (ITA/Team Lotus) a 2 giri
14. Heikki Kovalainen (FIN/Team Lotus) a 2 giri
15. Jérôme d'Ambrosio (BEL/Virgin-Cosworth) a 3 giri
16. Vitantonio Liuzzi (ITA/Hispania-Cosworth) a 3 giri
17. Narain Karthikeyan (IND/Hispania-Cosworth) a 4 giri
18. Pastor Maldonado (VEN/Williams-Cosworth) a 5 giri



CLASSIFICHE IRIDATE

PILOTI
1. Sebastian Vettel 143 punti
2. Lewis Hamilton 85
3. Mark Webber 79
4. Jenson Button 76
5. Fernando Alonso 69
6. Nick Heidfeld 29
7. Nico Rosberg 26
8. Felipe Massa 24
9. Vitaly Petrov 21
10. Kamui Kobayashi 19
11. Michael Schumacher 14
12. Adrian Sutil 8
13. Sebastien Buemi 7
14. Rubens Barrichello 2
15. Sergio Perez 2
16. Paul Di Resta 2


COSTRUTTORI
1. Red Bull 222 punti
2. McLaren Mercedes 161
3. Ferrari 93
4. Lotus Renault 50
5. Mercedes 40
6. Sauber 21
7. Force India 10
8. Toro Rosso 7
9. Williams 2

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Il colonnello Van Bommel

Tratto da gazzetta.it

Vettel: "Così è ancora più bello"
Alonso: "Mondiale già andato"

Il tedesco ammette: "Con quella strategia l'unica possibilità di vincere era restare in pista sino alla fine, Jenson e Fernando hanno gestito meglio le gomme, è andata bene. E vincere soffrendo dà più gusto". Il ferrarista: "Senza bandiera rossa avrei potuto farcela, ma la Red Bull va più forte e il distacco in classifica è già importante". Massa furioso con Hamilton

MONTECARLO (Monaco), 29 maggio 2011 - A dieci anni di distanza l’inno tedesco torna a suonare nel Principato di Monaco per festeggiare il successo di Sebastian Vettel, il primo in questo prestigioso appuntamento ma anche il quinto di una stagione sin qui formidabile per il campione del mondo che ora è in fuga nel campionato. "E’ stata una bella volata - ha poi commentato il leader iridato - e la gara sembrava non dovesse davvero finire mai. Sono partito bene, ho preso un certo margine poi le cose si sono un po’ complicate con Button che ci ha sorpreso con quella fermata anticipata. A un certo punto quando Jenson è passato al comando ho avuto anche un po’ di timore perché il suo vantaggio aumentava e cominciavo a preoccuparmi. E poi quando sono ripassato a condurre la corsa ecco quella Safety car. Lì il team è stato chiaro dicendomi che se volevamo vincere dovevamo stare fuori". Una sfida nella sfida perché nelle libere nessuno aveva testato le gomme morbide così a lungo. "Ma mi trasmettevano buone sensazioni, sapevo che dovevo gestirle ma la situazione era sotto controllo anche negli ultimi giri prima della bandiera rossa. Credo che anche senza lo stop alla gara, sarei riuscito a vincere". Sebastian non vuole sentire parlare di buona sorte: "Credo che questa vittoria sia stata meritata anche ieri in qualifica ho fatto un tempo che probabilmente mi avrebbe garantito la pole e in gara abbiamo reagito con raziocinio. Certo non posso dire che la bandiera rossa ci abbia agevolato consentendo di cambiare i pneumatici. L’incidente? A Monaco è normale che ci sia battaglia, un po’ meno che ci getti così a muro, ho rischiato molto anch’io, potevo perdere l’ala anteriore ma è andata bene. E ora mi godo questo successo perché questo è il GP più famoso del campionato e vincerlo anche così con un margine minimo è bellissimo. In fondo il bello di questo avvio del campionato è che anche quando non abbiamo una macchina eccezionale come è stata in Australia e in Turchia, riusciamo a stare davanti".

BANDIERA BIANCA — Fernando Alonso ce l’ha messa tutta per infrangere il dominio di Vettel e alla fine ha dovuto alzare bandiera bianca per 1"1: "Purtroppo le circostanze non ci sono state tutte favorevoli, la prima Safety Car ci ha consentito di recuperare la posizione su Button, la seconda purtroppo mi ha impedito di mettere a frutto il piano di attaccare Vettel nel finale: avrei sicuramente rischiato nel finale perché in questo momento sono lontano dalle zone alte della classifica. Ci avrei provato, sapendo bene che qui hai il 50% di possibilità di passare e il 50% di fare un incidente. I punti? Ovviamente al termine dei due rettifili più lunghi ovvero all’uscita dal tunnel e poi in fondo a Santa Devota. Comunque al di là di questo è stata una giornata fantastica perché abbiamo centrato il miglior risultato del campionato e avevamo proprio bisogno di un podio dopo che solo sette giorni fa eravamo finiti doppiati!. Ma con il quinta vittoria in sei gare di Vettel il distacco in classifica non lascia ben sperare. Al momento non vedo come si possa recuperare un divario del genere, dovremmo vincere tre gare e Vettel ritirarsi in altrettanti. Dobbiamo essere realisti quando prendi un secondo in qualifica ad ogni gara come fai a pensare di colmare il divario? In questo momento pensare alla vittoria è un po’ troppo ottimistico per noi. Ci attendono un paio di gare favorevoli, Valencia e Canada dove speriamo di salire sul podio e poi vediamo dove siamo in classifica".

SERENO — Button la prende con filosofia: "Chiaro che sono dispiaciuto per come è finita perché avendo le gomme più fresche anch’io nel finale avrei potuto attaccare. Ma è stato comunque divertente rimontare in quel modo su Vettel e Alonso. La Red Bull è avanti sul piano della qualifica, in gara invece abbiamo spesso lo stesso passo e questo è ciò che conta".

ATTACCO — Arrabbiatissimo Felipe Massa per la manovra di Hamilton: "Ma come poteva pensare Lewis di passare al Loew’s? Dopo quello che ha fatto merita almeno una gara di penalizzazione".

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Il colonnello Van Bommel

Ed hamilton che dice"ce l'hanno tutti con me perchè sono un negro?"

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wlf

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SEMPRE AL TUO FIANCO!