Tratti da gazzetta.it
Alonso: "Questa è speciale"
Montezemolo: "Orgoglioso"
Lo spagnolo esulta: "Abbiamo lavorato bene, questa vittoria è dedicata a tutti quelli che hanno fatto sforzi enormi. Il problema di Vettel? Io avrei attaccato negli ultimi 10 giri". Il presidente: "Lavoro straordinario dei miei uomini". Massa: "Che bello tornare così"
SAKHIR (Bahrain), 14 marzo 2010 - Ha lavorato un inverno intero con questo obiettivo, portare la Ferrari al massimo e vincere alla prima gara. Fernando Alonso ci è riuscito alla grande. Perché i campioni veri fanno così, mostrano le loro qualità e vincono quando serve veramente. E quale momento è più indicato di un esordio iridato con la monoposto più prestigiosa che ti ha ingaggiato per riportare il titolo a Maranello? Forse è anche per questo che sul podio l'asturiano si è lasciato andare con un'esultanza liberatoria. Il primo importante passo è stato fatto, la vittoria è arrivata subito, il compagno di squadra è stato subito messo dietro, gli avversari devono già inseguire. Un esordio a dir poco fantastico per Fernando.
sforzi enormi — E difatti lo spagnolo ammette la felicità. "È un giorno speciale per me - ha detto - il Mondiale però è appena iniziato. Abbiamo lavorato molto nei test invernali, siamo arrivato preparati a questo appuntamento. È solo il primo GP, ma la doppietta dimostra che abbiamo lavorato bene. È un risultato dedicato a tutti quelli che hanno fatto sforzi enormi negli ultimi mesi e al presidente Luca Montezemolo". La gara è stata dura, ma bisogna ammettere che la bravura di Alonso è stata duplice. Innanzitutto al via, quando ha saltato Massa passando all'esterno sapendo che la curva successiva sarebbe stata a sinistra. Poi è rimasto incollato a Sebastian Vettel, pronto a sferrare l'assalto nel finale.
gomme dure ok — Non ce n'è stato bisogno perché al 34° giro il tedesco della Red Bull, che comunque si è rivelata un avversario molto tosto, ha avuto un problema tecnico che lo ha costretto a farsi da parte. "Non sapevo esattamente cosa aspettarmi - racconta Alonso - mi stavo concentrando sulla gestione delle gomme, attendevo il momento per attaccare Vettel e pensavo che lo avrei fatto negli ultimi 10 giri. Poi la Red Bull ha avuto un problema e ha rallentato. Noi, ad ogni modo, con le gomme dure avevamo probabilmente qualcosa in più". Poi Fernando evita dichiarazioni sul duello interno con Massa: "Non è importante - ha detto - le prime 3-4 gare non sono mai cruciali. È importante fare punti pesanti per la squadra, prendere confidenza con i regolamenti. Certo, è bello essere qui. Ma dal punto di vista del pilota non è fondamentale: per diventare campione del mondo, serve lo sviluppo nell'arco di tutta la stagione. Dobbiamo spingere, siamo solo all'inizio".
felipe felice — Contento anche Felipe Massa. Dopo il rientro dall'incidente in Ungheria, il podio dietro al compagno di squadra è un ottimo inizio e una buona iniezione di fiducia in vista del resto della stagione. "Grazie a Dio sono qui e sono subito sul podio, è fantastico - ha detto Felipe - tutto è andato per il meglio, sono qui competitivo, con una macchina competitiva e sono molto felice. Ringrazio tutti quelli che mi hanno sostenuto nei momenti difficili e che mi hanno fatto sentire il loro affetto quando ero a casa". Poi sulla corsa: "È stata un'ottima gara, io non sono partito bene, Alonso mi ha passato e ho perso subito una posizione importante alla prima curva. Ma poi la gara è andata bene, la macchina è stata perfetta, avevo un ottimo passo con le gomme morbide e con le dure ero subito veloce. Alla fine abbiamo avuto dei problemi con la temperatura e ho dovuto risparmiare nel consumo di carburante. Per fortuna ho superato Vettel e Lewis (Hamilton, n.d.r.) alle mie spalle non era troppo veloce. Non è stata una corsa facile, ma la squadra ha fatto un ottimo lavoro. È fantastico aver raggiunto questo risultato, è il mio migliore inizio di stagione".
il presidente — La grande felicità è anche nelle parole del presidente Montezemolo: "Sono felicissimo ma soprattutto orgoglioso dei miei uomini - ha detto all'Ansa - hanno fatto un lavoro straordinario. È stata una vittoria voluta e cercata, dopo mesi di duro lavoro. Sono felice per loro e per i nostri tifosi. La Ferrari è sempre la Ferrari". Montezemolo, ha guardato la gara in Bahrain da casa e ha gioito per la doppietta: "Sono anche molto contento per i nostri piloti - ha detto ancora - con Alonso che debutta con una vittoria e Massa che torna velocissimo in una gara dura dopo l'incidente dello scorso anno. Un primo e un secondo posto che ci spronano a guardare avanti e a continuare a impegnarci".
Schumi: "Fatto il massimo"
E Vettel: "Avrei vinto io"
Il tedesco della Mercedes sesto al rientro in F.1: "Abbiamo preso punti con le due macchine, siamo contenti. E io ho corso rilassato. La Ferrari? Fantastici". Il pilota Red Bull: "In Italia saranno tutti felici, io no: stavo controllando la corsa". Hamilton: "Congratulazioni ai ferraristi, noi meglio del previsto anche se potevo essere più veloce"
SAKHIR (Bahrain), 14 marzo 2010 - Se vuole consolarsi può sempre pensare che al suo esordio in F.1, nel GP del Belgio 1991, fece qualche centinaio di metri e poi restò fermo con la frizione ko. Stavolta a Michael Schumacher è andata meglio: la gara l'ha finita. Ma siccome nel frattempo ha vinto sette Mondiali, la prospettiva cambia un po'... "Oggi era il massimo possibile per noi - ha raccontato Schumi dopo il suo arrivo al sesto posto -. Siamo contenti per aver preso punti con tutte e due le macchine in un GP molto caldo. E' andata abbastanza bene. In inverno ho pensato molto a questo giorno e alla vigilia ero un po' nervoso ma oggi sono stato tranquillo, rilassato, ho fatto il mio lavoro al massimo. Sono contento per il team: tutto funziona bene, c'è una buona atmosfera e sono fiducioso per il futuro". E prima di andare commenta la doppietta Ferrari: "Un risultato fantastico per la mia vecchia squadra. Sono molto contento per loro: sono dei bravi ragazzi e hanno fatto bene".
BEFFATO — Vincitore morale, o quasi. Sebastian Vettel ha comandato i giochi dal via al 34° giro, quando sulla sua Red Bull-Renault si è rotto uno scarico portandosi via la possibilità di conquistare il successo nella prima gara iridata. "In Italia saranno tutti felici, noi chiaramente no visto che avrei dovuto vincere la corsa - dice -. Abbiamo sempre controllato, avevo un buon ritmo, potevo aspettare anche che la Ferrari facesse il pit stop per fermarmi dopo, sembrava che i nostri pneumatici durassero più dei loro. Poi però ho avuto un cedimento meccanico, almeno non mi sono dovuto fermare e alla fine ho chiuso quarto. Risultato deludente pensando che potevo vincere. Lì è stata dura, perchè ho perso velocità in rettilineo: schiacciavo il pedale a fondo ma non avevo la potenza che dovevo, allora spingevo nella parte del tracciato dove ci sono più curve per cercare di recuperare".
SPORTIVITA' — Infine, tra i personaggi con cui si dovrà fare i conti per il Mondiale, ecco Lewis Hamilton. Che inizia da vero signore. "Voglio fare le mie congratulazioni ai due ferraristi: è bello rivedere Felipe Massa di nuovo in pista e Fernando Alonso di nuovo qua davanti". Confermando che tra lui e lo spagnolo, dopo quel 2007 difficile in McLaren, la stima è sempre notevole. "Per quanto mi riguarda - ha proseguito l'inglese - ho avuto una buona gara: ho perso un po' di terreno all'inizio e Rosberg mi ha superato. Alla fine mi ha rallentato per tutta la prima metà della gara, sarei anche potuto andare più veloce ma non riuscivo a superarlo. Fossi stato davanti a lui, avrei potuto tenere il passo di chi stava davanti. Ma sono felice del terzo posto, è un ottimo risultato per me e per la squadra, meglio di quanto ci aspettassimo. Ora però dobbiamo continuare a spingere".
_________________
Il colonnello Van Bommel 
|