vuoi vedere....un vecchiaccio di 40 anni che si sbatte con tutte le proprie forze con avversari che potrebbero essere i suoi figli

Negli ultimi anni quando giocava Connors gli stadi del tennis diventavano catini bollenti tutti dalla parte del vecchio leone ruggente...lui da attore scafato non impiegava poi tanto ad alzare ulteriormente il clima con le sue esultantze fatte di saltelli,saltoni e braccia roteanti con le solite,immancabili imprecazioni al malcapitato arbitro di turno

Non ricordo nemmeno più quante volte esultò in faccia a Krickstein nel famoso USOpen del 1991...eppure i 2 erano amiconi

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IO ODIO CARBONERA

"SIAMOAPOSTOCOSI"

L'impresa fu ancora più straordinaria se si considera
che il povero Krickstein vantava una serie impressionante di
vittorie al 5^ set.

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si,pare detenesse ai tempi il record in percentule sul circuito....non a caso era soprannominato "Marathon Man"

A fine carriera la sua statistica di match al quinto recitava 27-8...peccato che tra quello 8 ci sia la partita con Connors,che purtroppo per lui,fa si che lo si ricordi principalmente per una sconfitta quando in realtà è stato un buonissimo giocatore (frenato anche da qualche infortunio) che a tutt'oggi detiene un paio di importanti record a livello ATP.

Krickstein infatti risulta essere ancora il più giovane vincitore di un torneo del circuito maggiore (nel 1983 a 16 anni e 2 mesi vinse Tel Aviv e tra l'altro nella stessa stagione sconfisse Edberg e Gerulaitis) ed anche il più giovane tennista mai entrato tra i primi 10 (1984, aveva 17 anni esatti).

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All'epoca Connors per me era un mito, ma leggendo qua e là, di aneddoti su di lui ne ho trovati parecchi, e non tutti lusinghieri.... questa del "chicken" me la ricordavo (e in effetti in quel caso faceva bene ), comue pure quella su Barazzutti.... Molto spesso, nel tennis, le grandi rivalità sportive di riflettevano in grandi amicizie fuori dal campo (es. Borg-Mac, Sampras-Agassi, Federer-Nadal), ma per quanto riguarda Connors, è assodato che in oltre 20 anni di carriera con i suoi atteggiamenti si era fatto antipatie VERE... Il suo più grosso rivale era Borg: dopo l'ennesima doppietta dell'orso Roland Garros-Wimbledon, con schiacciante vittoria in finale su Jimbo a Londra, Connors in conferenza stampa dichiarò senza mezzi termini: "se vince anche l'US Open andrò fino in Australia a impedirgli di completare il grande slam" (nota: all'epoca l'australian open si giocava a dicembre e non a gennaio, per cui era l'ULTIMO dei tornei degli slam e non il primo, e proprio per questo molto snobbato dai top players che nemmeno vi partecipavano, per la maggior parte, visto che a quel punto ormai non c'era nessuno che potesse completare lo slam). Una volta chiesero ironicamente a Borg: "ma tu e Connors siete amici?" e lui, altrettanto ironicamente, rispose: "certo, io lo sono dei miei amici e lui lo è dei suoi....". Un altro col quale non andò mai daccordo fu McEnroe.... E persino Agassi (20 anni di meno) nella sua biografia dichiarò di non averlo mai sopportato, soprattutto per il vezzo che aveva di farsi portare la borsa in campo da un ragazzino....
E un altro che, del tutto controcorrente rispetto ai colleghi, non ne ha mai parlato bene era Rino Tommasi: in ogni telecronaca rimarcava la continua scorrettezza (sempre sottovalutata dagli arbitri) di servire tra un punto e l'altro fuori del tempo massimo concesso, e inoltre non sopportava le esultanze sguaiate. In effetti, se vi guardate quel video che qualcuno ha postato sopra del commento dopo il famoso ritiro con Chang (tra l'altro un idolo dello stesso Tommasi) e lo ascoltate bene, trovate "tra le righe" tante critiche anti-Jimbo....

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www.tanadeigrifoni.it

http://www.delbrous.com/index.php?optio ... &Itemid=20
ESIGO la gif animata di lui mentre cancella

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wlf

vabbè...le esultanze sguaiate Connors le proponeva per lo più a fine carriera nelle epiche battaglie di cui abbiamo già parlato e lo faceva principalmente per portarsi ancor di più il pubblico dalla propria parte.
Prima non era cosi....non a quei livelli almeno.

e cmq non sono tanto dissimili da quelli di HulK Djokovic di sti tempi


io sapevo il contrario invece e che i loro battibecchi in campo erano tutta scena.
Che poi Connors amici colleghi fuori dal campo pare ne avesse (Gerulaitis e Nastase su tutti)...il fatto è che quando scendeva nell'arena se lo scordava,non guardava in faccia a nessuno e pensava solo a se stesso e a vincere.

L'esempio di Krickstein è emblematico...i 2 erano compagni di allenamenti e il giovane Aaron prima di quel 1991 aveva passato del tempo a casa Connors vivendo praticamente ospite da Jimbo per un certo periodo.
Logicamente poi a causa di quel match del '91 la loro amicizia si interruppe bruscamente

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l'espressione di Barazzutti

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Lol @ Connors vs Barazzuti, ricordo che la prima volta che visionai il filmato ci rimasi di sasso nel vedere il Jimbo attraversare la metà campo, cancellare il segno e tornare verso la sua zona di competenza correndo come un bambino dispettoso, con il nostro tennista che assisteva impietrito e sconcertato al tutto
La cosa che mi fece piu' specie però è che l'arbitro non fece nulla contro quella pagliacciata, mi immagino che sanzioni partirebbero oggi dopo una cosa del genere

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Bè come minimo danno il punto all'altro... Non a caso oggi è vietatissimo entrare nel campo avversario..

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wlf

Io ne ricordo una un po più pesantuccia, mi pare fosse dopo la sconfitta a Wimbledon nel 78 (dovrei consultare "match-ball" dell'epoca)

*Inseguirò quel figlio di p.....fino in capo al mondo per batterlo*



Si, litigarono anche pesantemente, poi si riappacificarono e mi pare che Nastase sia
il padrino del primo figlio di Connors.
Anche con Adriano Panatta era in ottimi rapporti.

Agli inizi il tennis Open non era come oggi, in pratica i tennisti venivano "arruolati" da manager che poi gestivano i tornei, lui agli inizi giocava molti tornei "minori" e non partecipava al
ricchissimo circuito WCT.
Connors e Nastase facevano parte della stessa "scuderia".

Aveva invece un pessimo rapporto con Ashe.





Si, oggi si esagera al contrario e i match ci perdono.
McEnroe ci andava giù pesante con i giudici, indubbiamente esagerava, però cosa sarebbero state le sue partite senza i siparietti?

Un altra celebre sfuriata di Connors fu durante la SF a Boca West nel 1986 contro Lendl,
perse completamente la testa, si ritirò al quinto set, fu squalificato per alcuni mesi e
saltò Roland Garros e Wimbledon

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