Ma nadal è in crisi e non poco... Ci fosse stato un almagro qualunque(che oggi ha perso ma fa lo stesso )avrebbe dovuto fare le valige... Di sicuro la prossima settimana non resta numero 1...

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wlf

Partendo dal presupposto che pescare uno come Isner al primo turno in uno slam non è proprio una passeggiata di salute per tutta una serie di motivi (tecnici e di classifica) c'è da dire che Nadal oggi pareva addormentato nonostante si fosse portato avanti di un set e di un break.
Poi l'ha vinta perchè alla lunga tiene di più ma se non si da una svegliata non fa molta strada.
Poi sul numero 1 non dipende da lui...anche vincendo il rolando potrebbe perderlo quindi non penso sia questa la sua preoccupazione più grande.

Ora con Andujar probabilmente vincerà facile ma saranno i turni immediatamente successivi la prova del 9.

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IO ODIO CARBONERA

"SIAMOAPOSTOCOSI"

Rimane n 1 se vince il rolando e nole non va in finale..

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sinceramente credevo che a Djokovic bastasse molto meno (tipo quarti di finale) ma resta il fatto che il primo posto del ranking è nelle mani (o nella racchetta) del serbo.

e cmq prima o poi anche lui perderà...non potrà certo vincere sempre

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IO ODIO CARBONERA

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Per quanto Isner fosse uno dei peggiori avversari possibili al primo turno (anche se la sua potenza devastante viene attutita su questa superficie) mi pare chiaro che non si tratta assolutamente del Nadal dell'anno scorso....

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Bè isner servizio a parte è un giocatore di club... Doveva vincere in 3 facile...

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certo...giocatore di club che ora è numero 39 del mondo e che l'anno scorso bazzicava tranquillamente tra i primi 20.

avercene in italia giocatori di club come Isner

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IO ODIO CARBONERA

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Si in effetti era più o meno il primo turno più difficile che poteva capitare.... però ripeto il Nadal delle 6 vittorie l'avrebbe spazzato via 6-2 6-2 6-2 il che, unito alle due recenti sconfitte dello spagnolo in 2 set contro Djokovic e alla faticata con Lorenzi, documenta un momento non facile dell'attuale (ma non si sa per quanto) numero 1.

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Tratti da gazzetta.it

Tutto facile per Federer
Djokovic non perde un colpo

Il n. 3 del mondo vola al terzo turno del Roland Garros dopo una passeggiata di 80' contro il francese n.181 del ranking: 6-3 6-0 6-2. Il serbo supera senza difficoltà il romeno Hanescu 6-4 6-1 2-3 e incamera la 41ª vittoria di fila: ora trova l'ostacolo Del Potro. Fatica ma passa la Wozniacki, avanza pure la Jankovic

PARIGI (Fra), 25 maggio 2010 - Roger Federer è il primo big a qualificarsi per il terzo turno del Roland Garros; lo svizzero ha superato per 6-3 6-0 6-2 il francese Maxime Teixeira, numero 181 del mondo ed entrato in tabellone grazie alla wild card che gli hanno offerto gli organizzatori. Il 22enne transalpino ha scherzato con il fuoco per i primi sei game dell'incontro, recuperando il break di svantaggio a forza di palle corte che hanno innervosito un Federer falloso e insofferente. L'equilibrio però è durato solo pochi minuti, poi l'ex numero uno del mondo ha preso il largo senza strafare ma giocando con molta umiltà. Alla fine Federer ha vinto in 84 minuti servendo il 70% di prime con 33 vincenti e 15 errori gratuiti. Al terzo turno Federer affronterà il serbo Janko Tipsarevic che ha lasciato appena quattro game allo spagnolo Pere Riba (6-1 6-3 6-0). I tre precedenti portano tutti la firma di Federer: in coppa Davis nel 2006, all'Open d'Australia nel 2008 (il serbo arrivò a due punti dal match prima di perdere 10-8 al quinto) e a Basilea nel 2010). Passa anche David Ferrer che si sbarazza in tre set del francese Benneteau per 6-3 6-4 6-2.

djokovic senza freni — Continua la marcia trionfale di Novak Djokovic che trova la 41esima vittoria consecutiva contro il romeno Victor Hanescu. Ad un primo set equilibrato, ha fatto seguito l'inevitabile calo di Hanescu che ha issato bandiera bianca per un problema al ginocchio sinistro quando era sotto di due set (6-4 6-1), ma avanti 3-2 al terzo. Djokovic ha eguagliato le serie di Federer e Djokovic, ora punta ai top tre dell'era Open: John McEnroe con 42 vittorie di fila, Ivan Lendl con 44 e Guillermo Vilas con 46. E il terzo turno di Djokovic promette scintille poichè il sua avversario sarà l'argentino Juan Martin Del Potro che ha superato per 6-3 6-2 6-4 lo sloveno Blaz Kavcic, prossimo avversario dell'Italia in coppa Davis. Avanti anche Gael Monfils (testa di serie numero 9) che supera in quattro set il connazionale Guillaume Rufin, e Gasquet (testa di serie numero 13) che ha perso il primo e poi vinto in quattro contro lo spagnolo Marcel Granollers.

wozniacki e jankovic avanti — Tra le donne bene Sam Stosur, finalista qui nel 2010. L'australiana ha lasciato appena due game alla rumena Simona Halep (6-0 6-2). Soffre sul centrale la numero 1 del mondo Caroline Wozniacki, impegnata a fondo dalla canadese Aleksandra Wozniak: alla fine conquista il match in due set, 6-3 il primo e un sudato 7-6 (6) il secondo. Molto più semplice la gara di Jelena Jankovic che elimina la russa Vera Dushevina 6-3 6-2. Ora affronterà la statunitense Mattek-Sands.



Fognini e Schiavone, gioie d'Italia
Francesca travolge la Dolonts

A Parigi la campionessa in carica si sbarazza 6-1 6-2 della russa. L'azzurro spazza via il francese Robert 6-2 6-1 6-0. Errani e Seppi tornano a casa

PARIGI (Fra), 25 maggio 2011 - Francesca Schiavone chiude la quarta giornata del Roland Garros con la vittoria scontata sulla russa Vesna Dolonts, numero 101 del mondo, piegata dall'azzurra per 6-1 6-2 in appena 72 minuti di gioco. La campionessa uscente subisce un break a freddo, poi però infila 11 giochi consecutivi fino al 6-1 5-0 che presto si tramuta nel 6-2 conclusivo.

francesca vola — E' la quinta uscita consecutiva di Francesca sul centrale del Roland Garros e la quinta vittoria di fila: dopo i quarti, la semifinale e la finale dello scorso anno rispettivamente contro Wozniacki, Dementieva e Stosur, sono arrivati i successi di quest'anno contro Oudin e Dolonts. La Schiavone non perde un set a Parigi dal primo turno dello scorso anno quando lasciò il primo set del torneo alla russa Regina Kulikova. Al terzo turno l'attende la cinese Shuai Peng che oggi ha superato in due set la slovena Polona Hercog. Poi agli ottavi è alle viste la supersfida con Jelena Jankovic, decima testa di serie del torneo.

super fognini — Ma l'Italia fa festa anche nel singolare maschile con la qualificazione del ligure Fabio Fognini che ha superato in tre set il transalpino Stephane Robert per 6-2 6-1 6-0. Il francese non è riuscito a dare seguito allo spettacolare match di primo turno nel quale aveva fatto fuori niente meno che Tomas Berdych, battuto per 9-7 al quinto. Oggi, alla prova del nove, Stephane, numero 140 del mondo, si è liquefatto di fronte alla regolarità di Fognini. L'azzurro ha commesso appena 15 errori gratuiti a fronte di 30 vincenti, ha servito il 76% di prime e non ha mai concesso neppure una palla break. Fognini approda per il secondo anno consecutivo al terzo turno del Roland Garros. L'avversario di Fabio Fognini sarà lo spagnolo Guillermo Garcia Lopez che ha superato per 13-11 al quinto il turno Marsel Ilhan. Rocambolesca vittoria di Vera Zvonareva sulla tedesca Sabine Lisicki. La russa va sotto 5-2 al terzo, annulla un match point e poi vince per 7-5 con la tedesca che esce dal campo in barella stremata dalle forze.

fuori errani e seppi — Intanto sono usciti sia Sara Errani che Andreas Seppi. La Errani non è riuscita a restare alla ruota della sua forte avversaria andando sotto un break fin dall'inizio del match. Nonostante abbia tentato di aprirsi il campo per poi affondare con i colpi in lungolinea, l'azzurra non ha retto il ritmo dell'ex top ten, che ha chiuso la contesa in appena 68 minuti. Per l'azzurra il 73% di prime con un solo ace, ma 20 errori gratuiti a fronte di appena 8 vincenti. Male anche Andreas Seppi; l'altoatesino è partito lentissimo contro un avversario che invece è solito girare subito a mille. Solo nel corso del terzo set Seppi ha fatto match pari, ma ormai la gara era più che segnata. In un'ora e mezza di gioco Seppi ha fatto appena 9 vincenti e 36 errori gratuiti (quasi un errore e mezzo a game). Bellucci invece ha interpretato la sfida con la grinta di sempre, quella che poche settimane fa l'aveva spinto ad un soffio dalla vittoria su Djokovic nella semifinale di Madrid. Domani Roberta Vinci contro la francese Iryna Bremond e sul centrale Simone Bolelli contro Andy Murray.

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Il colonnello Van Bommel

Rileggi bene, ho scritto servizio a parte... Bolelli un buon servizio ce l'avrebbe e anche ottimi fondamentali, basterebbe che quando serve per il set non si faccia brekkare sistematico come oggi
Anche fognini ha talento, il punto è che non abbiamo le palle... John m'è molto simpatico e gli auguro di entrare nei 10, ma nello scambio è imbarazzante...

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