La colpa è sopratutto dei ragazzi che non han voglia di sacrificare i loro hobby per lo sport,cosa che è fondamentale se vuoi arrivare n 1 al mondo o cmq stare li...Mi ci metto anch'io di mezzo,le scuole e i prof organizzano tante attività sportive di giochi studenteschi ma nessuno vi partecipa perchè non ha tempo qua e la...Però sull'ed.fisica hai ragione,non si può fare le prime 2 ore e stare altre 4 col sudore addosso senza farsi la doccia,dovrebbero metterla alle ultime ore per tutti...

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wlf

mancano le strutture...il problema è quello...faccio un esempio estremo

edit : cmq sul tennis,soprattutto femminile non sono d'accordo,abbiamo molte 17-18enni forti...adesso non voglio gufare e non faccio nomi...ma secondo me ne abbiamo una in particolare MOLTO forte...

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Grew up in a town, that is famous as a place of movie scenes...noise is always loud and the streets are mean...
On the Avenue, there ain't never a curfew.Hail a gypsy cab, takes me down from Harlem to the Brooklyn Bridge...Street lights, big dreams, all looking pretty...no place in the world that can be compared...New York, concrete jungle where dreams are made of...there's nothing you can't do...now you're in New York...these streets will make you feel brand new, big lights will inspire you : hear it for New York.
Statue of Liberty, long live the World Trade, long live the king yo...I'm from the EMPIRE STATE

L'intervento di odisseo mi ha fatto venire in mente un aspetto che mi sembra strano ci sia sfuggito finora.
Le università non incentivano assolutamente la pratica dello sport a livello agonistico. Qualche mese fa erano usciti un po' di servizi su una ginnasta che aveva mollato l'attività per proseguire gli studi in chimica.
Un mio amico che fa medicina e gioca in A2 di pallanuoto immagino sarà presto costretto a mollare.

In Usa se sei bravo anche solo come portiere di hockey su prato le università ti offrono le borse di studio. E infatti qui a torino una ragazza molto molto brava a fare canottaggio il prossimo anno per l'università si trasferirà in america.

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Si giggs ma se hai un raffreddore devi pagare un salasso...Mi dirai,se sei bravo a giocare ti fanno un'assicurazione completa...

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wlf

Dai enri, cerchiamo di rimanere concentrati su un problema.
Si potrebbe tranquillamente incentivare lo sport a livello universitario, solo che servirebbero idee e fondi. Il problema non mi sembra sinceramente la sanità pubblica o privata.

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Si infatti mi ero autocorretto alla fine.Gli sportivi avranno sicuramente una assicurazione totale e non c'entra affatto col problema.Idee ce ne sarebbero,i fondi invece non esistono perchè lo stato per ogni euro che incassa ne spende 2 solo per interessi sul debito pubblico.Ma basta poco per organizzare tornei di futsal\calcio e molti altri sport e a scuola ci sono fior di professori che si fanno in 4 per fare le squadre.Con la mia prof di ed.fisica ho avuto spesso e volentieri frizione(era un tipo un po'alla drago,molto rigida e inflessibile)ma quando dice che siamo noi che non abbiam voglia di lavorare devo ammettere che ha ragione.A ed.fisica i più cercano di non farla,anche perchè non si può restare col sudore addosso il resto della mattinata,ma il problema non sta li quanto far capire che chi arriva a certi livelli straguadagnando ha cmq dovuto fare sacrifici giganteschi per esser dov'è nello sport...

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wlf

Io spero tu abbia ragione, però, per esempio, Serena Williams a 18 anni aveva già vinto uno slam, e Venus Williams, Henin e altre russe, a quell'età, erano già nel giro delle top al mondo.
Poi è vero che non è il tennis lo sport in cui l'Italia ha la miglior tradizione, quindi anche venissero su "semplici" ottime tenniste non sarebbe certo un ridimensionamento come in altri sport

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Signori e signore Che giocatore Cristiano Ronaldo !!...che Giocatore Cristiano Ronaldo !!..io credo che non ci trovavamo davanti un giocatore simile dai tempi di Evaristo Beccalossi.

Il sistema sportivo statunitense associato alle università è straordinario.
Unico prolema: se fai venti punti a partita (basket) ti regalano la laurea....

si però il tennis femminile in questi ultimi anni sta cambiando...non ci sono più le 16 che arrivano in finale e vincono tornei di slam...se vediamo anche il movimento russo...che probabilmente è il migliore a livello femminile...la pavlyuchenkova,la kleybanova..quelle che dovevano essere le sostitute...fanno una fatica tremenda...stesso discorso se vediamo in casa statunitense...quella che doveva essere la sostituta delle williams...la oudin...fa fatica anche lei...pur avendo quasi 18 anni...potrei andare avanti a parlare per ore...ci sono tantissime 17enni super sponsorizzate...come la de brito o la mladenovic che fino a mo hanno fatto veramente 0(anche se secondo me la mladenovic è davvero forte,17 anni, 1.80,tira prime di servizio a 190....

se ci fai caso gli ultimi slam sono stati vinti dalle williams,dalla schiavone,da kim,dallala kuznetzova...non teenagers...

per poi non parlare di giocatrici come ivanovic o vaidisova,che vincono o diventano famose a 18 anni...e che nel giro di un anno o addirittura abbandonano il tennis o sono 65esime in classifica perdento sistematicamente ai primi turni...

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Grew up in a town, that is famous as a place of movie scenes...noise is always loud and the streets are mean...
On the Avenue, there ain't never a curfew.Hail a gypsy cab, takes me down from Harlem to the Brooklyn Bridge...Street lights, big dreams, all looking pretty...no place in the world that can be compared...New York, concrete jungle where dreams are made of...there's nothing you can't do...now you're in New York...these streets will make you feel brand new, big lights will inspire you : hear it for New York.
Statue of Liberty, long live the World Trade, long live the king yo...I'm from the EMPIRE STATE

Bè effino cmq il tennis è solo una parte del problema,qui si parla a livello generale.Il tennis purtroppo è uno sport elitario per chi ha i soldi,chi fatica ad arrivare a fine mese non può permettersi costi esorbitanti di affiliazione al coni.Idem per lo sci e sport invernali nelle città:se vivi in montagna non è un problema,ma pure li in città chi ha problemi di denaro non vi si riesce ad avvicinare.Anche il calcio presenta tasse di scuola calcio di 800 euro annuali...ma li spesso i dirigenti che vedono il talento esentano e talvolta pure gli altri genitori fanno la colletta proprio per valorizzare la squadra del proprio figlio.E nel calcio pure a livelli di eccellenza\promozione si ha la possibilità di guadagno superiori a uno stipendio medio solo con 3 allenamenti la settimana + partita.Il problema a parte la politica che non da grande impulso sta sopratutto nelle teste di noi giovani che pensiamo a fare solo ciò che ci pare senza la volontà di sacrificarci,è un dato di fatto...Non è un caso che dei 30\40 ragazzi con cui ho giocato a livello di allievi\giovanissimi ed esordienti praticamente nessuno sia arrivato in una prima squadra eccetto forse uno che fa la riserva in eccellenza ed era negli allievi del genoa che lo hanno tagliato subito(e vi garantisco che aveva delle doti da fenomeno),perchè gli allenamenti pesano e non si regge lo stress,come nel caso mio.
Per non parlare poi degli sport motoristici dove seppur sfornando sempre talenti nel motociclismo che ha costi contenuti per le gare giovanili e pochi passi per il motomondiale,solo un campionato minore di gokart costa quasi quanto una stagione in eccellenza(dove cercando di formare un dream team la corniglianese spese oltre 200mila euro per salire in serie d),quindi non abbiamo vivaio per le corse su 4 ruote.
Poi ci sono gli sport cosiddetti di nicchia come la scherma dove dominiamo,i tuffi con la cagnotto che fa bene,il nuoto,il basket che hanno una buona organizzazione,lo praticano in pochi e s'ha più possibilità di sfondare a livello italiano per poi giocarsela a livello internazionale.Ma anche li il problema è sempre lo stesso:non si vuole sacrificare il tempo libero e la politica non da grande impulso allo sport.Credo siano queste due le ragioni principali del calo momentaneo e della mancanza di eredi dei cannavaro,nesta,baresi,maldini,buffon ecc ecc...

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wlf