Si, è durato un po di più anche se dal 92 andava a sprazzi, questo perchè aveva un tipo di gioco diverso da Edberg, aveva un buon braccio, indubbiamente, ma era un giocatore di grande potenza, in particolare il diritto. Questo tipo di gioco si adattava meglio al tennis che in quegli anni stava cambiando vertiginosamente, quello di Edberg era un tennis in estinzione, fatto di tocco. Lo svedese eseguiva il diritto con la presa continental (la stessa che si usa per il servizio o per la volèe) già in disuso per quel colpo, poco efficace e sopratutto poco controllabile con le pallate che iniziavano ad arrivare grazie alle racchette in continua evoluzione.
Detto questo il motivo per cui lo metto dietro Edberg è un altro. Becker era un giocatore dalle grandi potenzialità, avrebbe potuto vincere molto di più e invece ha vinto quello che ha meritato, anzi anche qualcosa che non meritava, fu piuttosto fortunato in almeno un paio di circostanze, il masters del 1988 vinto grazie ad un nastro beffardo sul match point ma in particolare gli US Open dell'89, battè Lendl in finale facendo se non ricordo male 10-15 punti in meno (che sono tanti) e giocando complessivamente meno bene del ceco e sopratutto passò il terzo turno (o il quarto, non ricordo bene) grazie a un colpo di cùlo irripetibile. Giocava contro Rostagno (americano di origini italiane, oggi avvocato a Los Angeles) che conduceva due set a uno, due match point nel tie-break del quarto. Sul secondo, servizo Becker, Rostagno attacca sulla risposta, bell'attacco, profondo, decisivo, il tedesco in difficoltà cerca un passante come può andando fuori campo, la palla è debole, Rostagno si avventa, basta allungarsi appena, mettere il piatto e oplà, il gioco è fatto. E invece....la palla tocca il nastro, devia e scavalca il povero Rostagno che disperamente va a farfalle. Perderà punto, tie-break e incontro.
Edberg al contrario ha vinto meno di quanto in certe citcostanze meritasse (stessa considerazione per Lendl), fu sfortunato nella finale di Parigi 89 (si trovò di fronte un giocatore, Chang, baciato dal cùlo che neppure il Chelsea del 2012) , fu sfortunato nella finale degli AO del 90 dove fu si infortunò mentre stava vincendo, fu sfortunato nella semifinale di Wimbledon 91 (il suo anno migliore insieme al 90) contro Stich, perse in quattro set senza cedere mai il turno di servizio.
E' stato comunque un giocatore più continuo Edberg, infatti è stato al numero 1 più tempo di Becker (che c'è stato pochissimo, una decina di settimane mi pare).
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