Non esageriamo , vabbè la Spagna nel 92 e nel 97 ci era superiore però nel primo caso si giocò indoor dove Emilio Sanchez e Bruguera valevano la metà e Camporese viceversa era fortissimo.
La Svezia del 90 aveva un Wilander ormai in declino, mancava Edberg e Jonas Svensson era un discreto giocatore ma nulla più (assistetti dal vivo a quella sfida a Cagliari).
Gli USA nel 98 schieravano Martin e Gambill al posto di Sampras e Agassi, non erano certo grandi avversari.

Altre non ne ricordo.

Piuttosto, abbiamo perso spesso con squadre decisamente inferiori, l'Ungheria nel 78, la Francia nel 75, il Sudafrica nel 74, la Gran Bretagna nell'81, la Nuova Zelanda nell'82, Brasile nel 91.
Anche l'Australia del 77 non era sta grande squadra, Alexander era un buon giocatore ma inferiore a Panatta e Barazzutti, Roche era ormai vecchio e in declino, però si giocava
sull'erba e la sconfitta ci poteva stare.
Negli anni recenti è più difficile perdere da squadre più scarse perchè sono poche quelle più scarse

E quando abbiamo incontrato gli squadroni le abbiamo buscate sonoramente, 5-0 nel 79 dagli USA di McEnroe,Gerulaitis, Lutz e Stan Smith senza vincere neppure un set , 5-0 dalla Svezia di Wilander,Edberg e Nystrom nell 86, 5-0 dagli USA di Sampras e Agassi nel 95.

Più che altro siamo stati per parecchi anni fortunati nei sorteggi, quando la fortuna è svanita ciao ciao

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Ma camporese nel '92 era appena nato...

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wlf

Enri, non stiamo parlando del giocatore della Fiorentina...

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era una burla infatti

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wlf

Quanti ricordi mi sovvengono
E' inutile, la Davis ha sempre un fascino particolare.
Forse il ricordo più bello è stata la vittoria di Canè su Wilander ma anche il 4-1 a Milwaukee non è stato affatto male.
La partita che in assoluto mi ha più coinvolto emotivamente è stata Gaudenzi-Norman nella finale del 98. Non ricordo di aver mai trepidato tanto per un incontro di tennis. Dopo quel triste finale di match, ho dovuto restare sdraiato un po' per riprendermi dalla tensione accumulata
Forse la sconfitta più brutta è stata quella a Maceiò del 92 contro il Brasile di Oncins e Mattar, con un Pescosolido costretto al ritiro per crampi. Peccato, perchè il venerdì prima Camporese aveva portato a casa il primo punto. Ricordo la partita terminata a notte fonda e io sveglio nonostante il giorno dopo dovessi andare a scuola

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In quell'occasione fummo parecchio sfortunati, non c'è dubbio, non so se avremo vinto però.....



Fu un match incredibile, Canè era uno spettacolo tra piagnistei, bestemmie, colpi incredibili ed erroracci



La ricordo bene, assurda, il Brasile era una squadra veramente mediocre, perdemmo il doppio dove giocava ancora il vecchio Cassio Motta con una panza da far invidia a Ronaldinho
Non so se ti ricordi il tifo poi, la torcida, sembrava una partita di calcio

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Temperature al limite dell'impossibile in quel di Maceiò.

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SEMPRE AL TUO FIANCO!