CLASSIFICHE IRIDATE:

MOTOGP:
1 Jorge Lorenzo 115
2 Andrea Dovizioso 78
3 Daniel Pedrosa 73
4 Valentino Rossi 61
5 Nicky Hayden 52
8 Casey Stoner 35
9 Marco Melandri 32
10 Marco Simoncelli 32


MOTO2:
1 Toni Elías 80
2 Shoya Tomizawa 65
3 Thomas Luthi 58
4 Julian Simon 51
5 Simone Corsi 51
8 Andrea Iannone 42


125:
1 Nicolas Terol Peidró 65
2 Pol Espargaró 63
3 Esteve Rabat Bergada 34
4 Efren Vazquez Rodriguez 33
5 Marc Márquez Alenta 32

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Il colonnello Van Bommel

Tratto da gazzetta.it

Un collaudatore per Valentino
Lorenzo: "Mondiale aperto"

E' ufficiale: sarà il 41enne giapponese Yoshikawa a sostituire Rossi durante il periodo di recupero dall'infortunio del campione del mondo. Jorge: "I rivali non sono così lontani". Dovizioso: "Voglio continuare a crescere"

MILANO, 23 giugno 2010 - “Io so solo che Honda e Ducati stanno migliorando, che il nostro passo sul giro non è così elevato rispetto a loro e che questa è un’altra pista, con altre condizioni e con un altro asfalto. E quindi tutto può cambiare”.

JORGE PRUDENTE — Alla vigilia delle prime prove del GP d’Olanda Jorge Lorenzo ha affrontato la prima delle sue tante future sfide, mettere un freno ai giornalisti che vogliono fargli ammettere che il concetto che ormai al paddock (avversari a parte) danno praticamente tutti per scontato, e cioè che il campionato del mondo è nelle sue mani. L’avversario principe, Valentino Rossi, si è smaterializzato in un colpo solo al Mugello. Lui si è ritrovato così leader con 37 punti di vantaggio sul secondo, Dovizioso, nell’anno in cui forse era più preparato a un confronto corpo a corpo col campione pesarese. Svanito il corpo a corpo è rimasto il nemico più subdolo, la convinzione di aver davanti un cammino in discesa. E già a partire dalle interviste Jorge vuole allontanare subito il fantasma: “C’è ancora tanto lavoro da fare, posso dire che finora siamo stati sempre forti e al massimo delle nostre possibilità in tutte le gare disputate. Però resto calmo. Io più forte dei miei avversari? No. Chi mi preoccupa di più tra Dovizioso, Pedrosa e Stoner? Non lo so, è troppo presto per dirlo”. Insomma un dribbling sui trionfalismi dietro l’altro. Come quando il discorso è inevitabilmente caduto sulla questione contratto. A che punto è la situazione con la Yamaha? “Non è la mia preoccupazione attuale, in questo momento conta solo fare un bel risultato in questo campionato, voglio diventare il n. 1. Poi la Yamaha prenderà le sue decisioni”. Ma è chiaro che la questione rinnovo cambia parecchio se si parte dalla base di essere campioni del mondo. Ma se lui potesse scegliere per il 2011 cosa preferirebbe, correre con o senza Valentino compagno di squadra? “Con Valentino sicuramente”.

I SUOI RIVALI — Tanto per dire quanto si sente sicuro dei suoi mezzi in questo momento della carriera. Ci sono comunque ancora, in teoria, 13 GP e già da questa domenica c’è un Andrea Dovizioso che proverà a infastidirlo. Il forlivese sa che ora sarà giudicato con occhi diversi, deve lottare per qualcosa di più grande. Lui lo sa, ma cerca di non farsi travolgere dalla situazione: “Non sento più di tanto la pressione perché so qual è l’obiettivo, migliorare di gara in gara”. Certo un Lorenzo così in forma è una brutta gatta da pelare: “E’ fortissimo, è veloce, ma noi abbiamo fatto un bel passo avanti e siamo pronti a lottare con lui”. Intanto oggi la Yamaha ha ufficializzato che dalla prossima di Barcellona sarà Wataru Yoshikawa, a sostituire l’infortunato Valentino Rossi. Il due volte campione giapponese di Superbike guiderà la M1 del dottore, per almeno 3 gare, come ha reso noto la casa del diapason. Dopo tale periodo, saranno più chiari i tempi di recupero dell’italiano.

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Il colonnello Van Bommel

Solo stoner potrebbe realmente impensierire lorenzo in gara,ma è troppo lontano...Il titolo mondiale per jorge è solo questione di tempo...

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wlf

Se Dovizioso vuole lottare fino in fondo deve fare un salto di qualità...Altrimenti sarà un lungo monologo.

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SEMPRE AL TUO FIANCO!

Tratto da gazzetta.it

Assen, ancora Lorenzo
Ma stavolta Stoner è vicino

Nelle prime libere del GP d'Olanda, miglior tempo per lo spagnolo della Yamaha davanti alla Ducati dell'australiano, staccato solo di 11 millesimi. Dovizioso è quinto, più indietro Simoncelli e Melandri

ASSEN (Olanda), 24 giugno 2010 – Sembra poter toccare a Casey Stoner la parte del “guastafeste” di Jorge Lorenzo nel fine settimana di Assen. Dopo le prime prove libere del GP d’Olanda lo spagnolo della Yamaha ha sì il miglior tempo in 1’35”169 ma l’australiano della Ducati è staccato di soli 11 millesimi. Un inizio che conferma in parte quello che Lorenzo già aveva detto ieri, e cioè che gli avversari non sono così lontani come può sembrare.

SORPRESA — Solo in parte perché l’avversario più vicino in classifica (si fa per dire, visto che parliamo di 37 punti di svantaggio) è quell’Andrea Dovizioso che oggi ha segnato solo il quinto tempo a 7 decimi dal leader iridato spagnolo preceduto anche da Nicky Hayden e Colin Edwards. Se non altro ha però messo dietro Daniel Pedrosa. Poi c’è la sorpresa Esapargaro che ha fatto meglio di Ben Spies, Marco Simoncelli e Marco Melandri.

lorenzo soddisfatto — Jorge Lorenzo alla fine della giornata era molto soddisfatto e tranquillo: “Giornata molto positiva, la moto si è comportata bene senza alcun particolare problema. La nuova curva? E’ molto veloce. Migliorare ancora comunque è possible, useremo le sessioni che mancano”. Sui pericoli della gara Jorge è abbastanza sicuro: “Da quello che si è visto sarà Stoner il più pericoloso”. E anche Casey in effetti si è detto soddisfatto di questa prima giornata: “Devo dire che finalmente la moto è tornata in buone condizioni e divertente da guidare. Attaccare Lorenzo? E’ troppo presto per dirlo. Già tornare a lottare per il podio in questo momento sarebbe un bel risultato”. Un po’ più preoccupato Andrea Dovizioso: “Purtroppo nel finale di sessione è venuto fuori un problema all’anteriore, speriamo di risolverlo anche se là davanti sono andati molto veloci. Se però lo risolveremo potremo essere molto vicini ai primi”.

CI PENSA IANNONE — L’onore dell’Italia è stato tenuto alto da Andrea Iannone che nella sessione che ha chiuso la giornata, quella delle Moto2, è stato il più veloce con il miglior tempo di 1'39”573. L’abruzzese (Speed Up) ha preceduto di due decimi la Moriwaki dello spagnolo Toni Elias (Gresini). Terzo tempo per il thailandese Wilairot (Bimota) a sei decimi, quindi il giapponese Tomizawa (Suter) a sei decimi e mezzo. Quinto tempo per il francese Jules Cluzel con la Suter della Forward Racing davanti al compagno di team Claudio Corti, rispettivamente a sette e otto decimi. Cluzel è stato pure autore di una scivolata proprio nei minuti finali della sessione.

POCA ITALIA — In 125 continua invece a essere notte fonda per gli italiani. Il migliore dei nostri è stato Simone Grotzkyj, solo 14° a 2”3 dal migliore della truppa, lo spagnolo dell’Aprilia Nico Terol, davanti a tutti col tempo di 1’43”208. A seguire altri due iberici, Marc Marquez e Pol Espargaro. I due della Derbi hanno preceduto l’inglese Bradley Smith. A seguire il tedesco Sandro Cortese (Derbi) a un secondo, quindi gli spagnoli Rabat (Aprilia) e Vasquez (Derbi) e l'elvetico Krummenacher (Aprilia). Gli altri italiani: Marconi è 24°, Savadori 26°, Ravaioli 31

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Il colonnello Van Bommel

ORDINE D'ARRIVO:

MOTOGP:
1 Jorge Lorenzo SPA Fiat Yamaha Team 41:18.629
2 Daniel Pedrosa SPA Repsol Honda Team 02.935
3 Casey Stoner AUS Ducati Marlboro Team 07.022
4 Ben Spies USA Monster Yamaha Tech 3 13.265
5 Andrea Dovizioso IVA Repsol Honda Team 15.323
6 Randy De Puniet FRA Lcr Honda Motogp 15.772
7 Nicky Hayden USA Ducati Marlboro Team 25.867
8 Colin Edwards USA Monster Yamaha Tech 3 28.991
9 Marco Simoncelli IVA San Carlo Honda Gresini 35.658
10 Aleix Espargaro SPA Pramac Racing 35.837
11 Mika Kallio FIN Pramac Racing 56.769
12 Hector Barbera SPA Paginas Amarillas Aspar 56.890
13 Loris Capirossi IVA Rizla Suzuki Motogp 01:00.615
14 Alvaro Bautista SPA Rizla Suzuki Motogp 01:08.074
15 Kousuke Akiyoshi GIA Yamaha Factory Racing 1 giro(i)



MOTO2:
1 Andrea Iannone IVA Fimmco Speed Up 40:00.383
2 Toni Elías SPA Gresini Racing Moto2 04.492
3 Thomas Luthi SVI Ahi Ahi la pubblicità si paga Moriwaki Moto2 05.390
4 Ratthapark Wilairot THA Thai Honda Ptt Sag 05.473
5 Shoya Tomizawa GIA Technomag-cip 07.405
12 Simone Corsi IVA Jir Moto2 20.423



125:
1 Marc Márquez Alenta SPA Red Bull Ktm Moto Sport 37:48.923
2 Nicolas Terol Peidró SPA Bancaja Aspar Team 125cc 02.332
3 Pol Espargaró SPA Derbi Racing Team 08.134
4 Bradley Smith GB Bancaja Aspar Team 125cc 09.636
5 Sandro Cortese GER Ajo Motorsport Jr. 36.961

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Il colonnello Van Bommel

Per fortuna ci sono la 125 e la Moto-2 ad essere avvincenti....

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SEMPRE AL TUO FIANCO!