Io non ho giocato nessun Dark souls né Demon Souls né Sekiro, provai un po' Bloodborne ma non mi piacque ci giocai solo 10 minuti non era nemmeno mio.
Elden ring è stato il mio primo souls, poi ho giocato jedi fallen order che ho finito che è più tipo Sekiro, piacevole senza infamia e senza lode, e ho provato Lies of P e code vein, Lies of P carino ma mi sono annoiato a dover fare sempre solo parry, code vein molto mediocre direi.
Ah ho provato anche wo long e mi ha fatto abbastanza schifo ma anche quello un clone di sekiro parry-centrico.
Sicuramente c'era gente che presentava i Souls come giochi difficili e quello era il loro punto di forza e anche a me non veniva voglia di provarli non essendo nemmeno un grande fan degli rpg, inoltre l'ambientazione di Elden Ring pur essendo abbastanza dark lo è decisamente meno è più fantasy e lo preferisco.
Giocandoci comunque mi sono fatto quest'opinione, che me lo ha fatto piacere moltissimo:
1) Il gameplay non è bello perché è difficile, quella è l'opinione dei fessi inoltre in elden ring ci sono molte meno trappole etc. non devi mai o quasi "morire per forza" prima di scoprire una cosa, c'era qualche sezione cosi e ci ho rantato per ore rafforzando la mia opinione che per me elden ring è meglio dei souls anche se magari se costassero meno li recupererei. è bello perché è un rpg gigantesco ma dove devi saper giocare, non uno di quelli dove mashi tasti in base al livello e vinci, non è DMC come velocità e varietà di combo e "sensazione di potenza" certo ma è comunque penso il massimo di interattività e libertà che ci possa essere in un rpg cosi grosso.
Ci sono tantissime armi, tantissime abilità, all'inizio non ti senti molto potente e sembra tutto rollata e spadata ma poi diventa che fai un po' come ti pare, anche i nemici sono più forti e vari degli altri souls certo ma ci sta, hai delle robe che davvero rompono il gioco, con la mimic tear ho battuto Malenia in due tentativi e si è tankata lei tutti i waterfowl

(un attacco che ti shotta ed è difficilissimo da schivare)
2) La storia cosi come il gameplay è lasciata alla tua comprensione, non ti viene mostrata in pallosissime cutscene che devi vedere per forza, ma a pezzi, coi dialoghi, in robe che raccogli o noti man mano. Elden ring (ma credo tutti i giochi from software) non ti forza niente della sua lore e il bello è GIOCARLO non seguirlo cosi come dovrebbe essere, eppure quella lore è profondissima e la gente ci fa teorie da anni ed è godibilissimo anche per quelli che approcciano cosi, ci sono diversi finali, mille storie e dungeon secondari, ma te ne prendi solo quello che vuoi, e per me è il top perché a me i giochi film non piacciono, eppure quella storia sullo sfondo ti appassiona comunque e ti viene da approfondirla.
Ed è anche per quello che è bello giocarlo "blind" perché due esperienze di due persone diverse non saranno mai uguali e sarà anche rigiocabile, anche se ha chiaramente senso chiedere consigli.
Dopo Elden Ring ho anche provato armored core 6, è un genere diverso anche se ha delle cose in comune, è tipo Dark Souls se però tu pilotassi un mech velocissimo e potentissimo, e mi sono divertito come una bestia davvero è diventato uno dei miei giochi preferiti di sempre a livello di puro gameplay, e la caratteristica in comune era proprio quella libertà totale nell'approccio, e la centralità del gameplay, con una storia per quanto profonda lasciata a fare da sfondo, qui ancora più estremizzato sto concetto.