aladestra ha scritto:
Per odisseo: come sarebbe a dire "ora tutti a criticare" ex post? Da quando sono piccolo che sento dire che è stupido criticare le persone a priori e ora che non ci qualifichiamo ai mondiali dovremmo pure stare zitti? Da 50 anni che non facciamo così schifo, quest'estate che partite guardiamo in pizzeria o alle grigliate, quelle dei crucchi? Avremo o no il diritto di essere leggermente inc.azzati?
Sono col cell e non mi va di scrivere poemi. Se riesco risponderò anche a jc via pc.
La questione non è essere #@*§, ma essere coerenti.
Ripeto che per me tavecchio dovrebbe dimettersi perché non qualificarsi a un mondiale è un fallimento troppo grande per quello che è il nostro sport nazionale. Anche a me non va bene quel che è successo.
Però mi fa #@*§ anche di più sentire soloni che pontificano dicendo che è tutto sbagliato; che il calcio italiano va rifondato; che non si può vivere alla giornata e altre BANALITÀ.
Nessuno di questi, o pochi, si è preso la briga di vedere cosa ha fatto la federazione in questi ultimi anni e magari di capire che qualcosa di quello che chiedono è già in fieri. E questa analisi superficiale è proprio il sintomo di quel vivere alla giornata che criticano oggi. Magari, se ci fosse lungimiranza nella critica, lungimiranza vera, qualcuno potrebbe dire che il risultato di lunedì è figlio delle modalità operative di 10 anni fa e che oggi sono cambiate, no?
Che poi io non lo so se sia così, ma
1) almeno il dubbio me lo pongo
2) evito di occuparmi di cose di cui ignoro
L'unica certezza che ho è che tavecchio è in carica da 3 anni e nessuno ha avuto la brillante idea di domandarsi che #@*§ c'entra con la formazione di giocatori che minimo hanno 20 anni e che quindi, quando lui è stato eletto, erano già belli che formati