esser ha scritto:
senza voler tornare, come hai detto tu, sulla questione sorteggi benevoli (che comunque sono stati una discriminante non indifferente nel dare la possibilita alle squadre italiane di giungere alle 3 finali)
Sulla questione dei sorteggi ci possiamo anche tornare eh, ma mi sembra che a suo tempo pur nella diversità di vedute iniziale si era trovata una sorta di quadra (ossia, riassumo: I sorteggi favorevoli aiutano, ma da soli non bastano perché poi le partite devi vincerle sul campo. Inoltre negli anni passati alcune italiane sono uscite con avversarie di livello simile se non addirittura inferiore a quelle eliminate invece quest'anno). Credo si possa concordare bene o male su questa posizione (ma nel caso ci torniamo).
Posto che poi (e anche qui eravamo entrati nel dettaglio ma ci possiamo tornare) il discorso dei sorteggi favorevoli c'è stato ma fino ad un certo punto (traduco: L'Inter aveva un girone difficile ma ha sculato dai quarti in poi, Roma e Fiorentina hanno affrontato avversarie di livello medio per la competizione in cui giocavano, né troppo forti ma nemmeno troppo scarse). Anche se in finale invece di 3 ce ne fossero arrivate 2 di italiane sarebbe comunque stato un anno europeo complessivamente positivo. Io la vedo così, almeno.
esser ha scritto:
è altrettanto oggettivo dover analizzare contro chi poi le si è perse.
perche se tutto sommato la sconfitta dell'inter era ampiamente scontata anche se non ne risultato finale, quelle di roma e fiorentina pur se di misura invece sono proprio l'emblema della pochezza qualitativa attuale del nostro campionato...
i giallorossi hanno perso ai rigori contro un siviglia di bassissimo cabotaggio, che nella liga ha terminato la stagione all'11° posto a -40 punti dalla prima e la cui rosa è addirittura composta da diversi vecchi scarti della serie a (suso, la mela e il papu). e comunque è riuscita lo stesso ad avere la meglio prima nel doppio confronto in semifinale con la juve e poi appunto contro i giallorossi banalmente perche ai penalty loro avevano chi li sapeva calciare e la roma no.
poi hai voglia a dare i meriti alla storia, alla tradizione, alle tante europa league che avevano vinto in passato, etc etc ma alla fine il succo è stato che una formazione mediocre di meta classifica della liga si è portata a casa l'ennesima coppa contro la 6° della serie a...
piu o meno stesso discorso per la fiorentina (se non addirittura peggio) dato che il west ham è una squadra miserrima che si è salvata dalla retrocessione in championship solo nelle ultimissime giornate, anch'essa con in squadra scarti del nostro campionato (paquetà, palmieri, scamacca e addirittura nonno ogbonna) e che ha vinto la conference senza particolari patemi contro l'8° della serie a.
Anzitutto ad essere pignoli la Roma per punti conquistati sul campo sarebbe la 7° della serie A, ma cambia poco. Anzi, per me è proprio sbagliato concettualmente metterla così. Se ci mettiamo a tirare in ballo la posizione delle squadre nei rispettivi campionati ne esce fuori un calderone che ha ben poco di oggettivo ma che potrebbe benissimo dimostrerebbe tutto ma anche il contrario di tutto (proprio perché no tutti gli esempi che possiamo fare tirano dalla stessa parte). Posto che, tra l'altro, la posizione in campionato in certi casi può anche denotare che una squadra ha mollato una competizione per dare priorità all'altra (ma è un altro paio di maniche).
Il Siviglia 11° in Liga ha eliminato ai quarti di finale lo United 3° in Premier League (in un doppio confronto e quindi in un qualcosa che dovrebbe essere più attendibile della partita secca in finale). Quindi? La Roma 6° o 7° che sia ha perso ai rigori contro una squadra di un campionato superiore (e generalmente di livello simile a quello dei giallorossi, considerando che quelli che tu chiami scarti della Serie A nell'attuale Roma giocherebbero quasi certamente titolari).
Per la cronaca lo scorso anno l'Europa League l'ha vinta una squadra che è arrivata 12° su un campionato a 18 squadre e che ai quarti di finale ha eliminato la 2° della Liga Spagnola e in semifinale la 7° della Premier League. Questo secondo te potrebbe dimostrare che la Bundesliga è superiore a Liga e Premier? Secondo me no, ma se per te lo dimostra ne prendo atto.
La Fiorentina è arrivata 8° in serie A e ha perso contro la 14° della Premier League, ossia di un campionato ranking alla mano sopra di 3 posizioni al nostro. Sei sicuro che questa cosa dimostra quello che vuoi far passare tu (oggettivamente)? Per me no, ma di nuovo se per te invece la cosa è oggettiva allora va bene.
Comunque se dici che il West Ham ha vinto la finale contro la Fiorentina "senza particolari patemi" ho la vaga impressione che tu stia trollando.
Io sinceramente faccio fatica a scorgerci cose oggettive in tutti questi numeri, ma magari sono io quello scemo e tu quello intelligente.
In definitiva cosa voglio dimostrare?
Come ho detto più volte per me il ranking è l'unico criterio oggettivo e l'unico elemento a cui credo si possa dare un filo di credibilità per confrontare il livello dei vari campionati nazionali (in una prospettiva che sia appunto non riconducibile al singolo anno e alle relative variabili).
Il ranking numeri alla mano dice che la Serie A è il 4° campionato d'Europa e potrebbe a breve diventare il 3° scavalcando la Bundesliga e staccando sempre di più la Ligue 1 e il campionato portoghese (mentre un paio di anni fa la Ligue 1 era numericamente molto vicina e alcuni paventavano anche un sorpasso ai danni della serie A).
Che ci sia stato un miglioramento rispetto a qualche anno fa appunto lo dice il ranking, non esser o termopiliano. Poi da cosa sia dipeso questo miglioramento chiaramente si entra nel campo delle opinioni e li vale davvero tutto. Ma di certo non dipende solo da questa singola stagione (perché evidentemente se negli anni precedenti le squadre italiane non hanno brillato le dirette competitors non hanno fatto tanto meglio, escluse ovviamente PL e Liga che sono sempre più i primi due campionati migliori d'Europa).