se vogliamo dare una motivazione tattica a determinate scelte del ct, ieri ancora una volta il mancio ha voluto provare la difesa a 3 ed al momento gli unici difensori che hanno piu esperienza con questo modulo sono appunto gli stagionati bonucci e acerbi (di cognome e non di fatto) e probabilmente per questa ragione ha preferito loro invece di ragazzi di prospettiva ma inesperti sotto quel punto di vista...

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"Dopo aver stretto la mano a un milanista corro a lavarmela. Dopo averla stretta ad uno juventino, mi conto le dita". Avv. Prisco




1° vincitore del doblete nella storia del forum

Diciamo che se ne facciamo una questione di rendimento nelle singole squadre di club Acerbi e Bonucci oltre all'età non più veneranda non stavano nemmeno brillando come prestazioni individuali. Poi sul fatto di non sperimentare troppo ci sta e capisco cosa intendi.

Comunque se Mancini insisterà con la difesa a 3 immagino che la retroguardia tipo possa essere quella formata da Mancini-Gatti-Bastoni con Scalvini e Casale come potenziali alternative (Romagnoli a 3 dubito verrà preso in considerazione). Personalmente il 3-5-2 (e variabili del caso) non mi esalta affatto e credo che questa nazionale possa fare meglio con la difesa a 4 di partenza, ma ovviamente de gustibus.

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Di Lazio ci si ammala inguaribilmente.

Giorgio Chinaglia

Allez les Verts!

Che mondo di #@*§.

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10dovicovonFicker: Primo e secondo posto del G P S 2012.
Tractatus germanico-italicus
P & C Edizione 2016/2017/2018

Con chi ce l'hai?

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Di Lazio ci si ammala inguaribilmente.

Giorgio Chinaglia

Allez les Verts!

Un po' con tutti, carissimo Termi. Deprime molto non vedere la gloriosa nazionale italiana.
Ma è molto difficile essere "l'unico" che si interessa delle sorti delle nazionale durante le stagioni, negli anni senza tornei, durante i calciomercati etc...

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Cronache di spogliatoio
4 h ·

È tutto vero. Il ct Mancini ha fatto sapere, tramite una comunicazione inviata al FCSB (ex Steaua Bucarest), che Andrea Compagno è stato inserito nella lista preliminare delle convocazioni per il doppio impegno della Nazionale contro Inghilterra e Malta (23 e 26 marzo).

A confermarlo Mihai Stoica, direttore generale dello storico club rumeno, che ha annunciato: «Raramente mi emoziono, ma è bello che i campioni d’Europa convochino un tuo giocatore».

Palermitano, classe 1996, capelli lunghi come Cavani che gli sono valsi il soprannome di ‘Matador’. In Italia, tra i grandi, ha giocato solo in Serie D. Poi l’esperienza a San Marino, nel Tre Fiori. Infine la Romania, dove con l’FCU Craiova ha centrato la promozione in massima serie e si è imposto tra i migliori attaccanti del Paese, prima di passare a uno dei club più popolare dell’Est Europa, il FCSB (precedentemente noto come Steaua Bucarest).

Di recente, Andrea si è raccontato in un’intervista a Cronache: «Ho fatto tanta gavetta. Giocavo per 400 euro al mese, al supermercato dovevo andare a fare la spesa con la calcolatrice. Non mi sono arreso: quest’anno ho disputato la Conference e l’Europa League, e nel 2022 sono stato l’italiano che ha segnato più gol (24, ndr), anche più di Immobile».
Nella stagione 2022/23, ha collezionato 12 gol in 22 partite tra Liga I ed Europa League. Che storia

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Bella storia sicuramente, però, insomma, qua stiamo raschiando proprio il fondo del barile...

questo è il meglio che esprime attualmente il calcio italiano, e non certo da adesso e nonostante l'altissimo livello raggiunto dalla nostra serie a...

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Mancini pensa a Retegui: l'attaccante del Tigre preconvocato dall'Italia

Il 23enne che sta stupendo tutti in Superliga argentina ha il doppio passaporto. A breve le scelte definitive del c.t.

Dopo essersi lamentato delle poche punte italiane titolari, Roberto Mancini sta valutando di inserire Mateo Retegui nel giro della Nazionale. L'attaccante del Tigre, che non ha mai giocato nei nostri campionati, ha il doppio passaporto, argentino e italiano e il c.t. ha deciso di preconvocarlo per le sfide di qualificazione a Euro 2024 contro Inghilterra (23 marzo) e Malta (26 marzo).

Mancini ha già contattato il giocatore classe 1999 con cartellino di proprietà del Boca, presto dovremmo capire quindi se quest'interesse si trasformerà o meno in una convocazione. Va detto che dipende anche da lui, chiamato ora a scegliere tra Italia e Argentina, perché dopo non si può più tornare indietro...

Vicino alla Roma —

Retegui in Superliga ha già segnato sei gol in sei partite con due doppiette (all'Estudiandes e al Belgrano). Figlio del c.t. dell'hockey prato oro a Rio 2016 Carlos El Chapa - e per questo detto El Chapito - è cresciuto nel vivaio del River Plate prima di passare nel 2016 al settore giovanile del Boca. Tra i primi a credere in lui anche Francesco Totti, che nel 2020 lo aveva ingaggiato per la sua scuderia di talenti proponendolo anche alla Roma.

https://www.gazzetta.it/Calcio/Nazional ... 9638.shtml

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Perché dovrebbe scegliere l'Italia se ha buone possibilità di essere convocato con i campioni del mondo in carica ?