In parte sono d'accordo ed in parte no, nel senso che anche i giovani delle altre nazionali arrivano da una stagione lunga e pesante però lo stesso in campo si impegnano a prescindere, vedi ad esempio i norvegesi che ci hanno battuto pur consci di non avere alcuna possibilita di passare il girone.

Fossero stati pure loro stanchi mentalmente e fisicamente avrebbero potuto tranquillamente scansarsi, ed invece...

_________________
"Dopo aver stretto la mano a un milanista corro a lavarmela. Dopo averla stretta ad uno juventino, mi conto le dita". Avv. Prisco

Ho capito #@*§....Pero' vesti la maglia della Nazionale...E giochi un Campionato Europeo...Il fatto è che non saprei nemmeno come punire certi menefreghisti, se non li convocassi piu' gli faresti pure un piacere....

_________________
SEMPRE AL TUO FIANCO!

Under 21 di livello, percorso deludente.

Dal punto di vista tecnico e fisico avevamo tutte le carte in regola per fare bene, anche vedendo le convocazioni si capiva che la federazione aveva puntato molto in questa competizione, forse troppo.
Nel finale contro la Francia o nel primo tempo con la Svizzera si è visto il potenziale della squadra che però non ha retto a lungo.
In rosa c'erano alcuni calciatori già pronti per la Nazionale maggiore (Tonali, Udogie, Gnonto) a cui si aggiungono buoni elementi come Ricci e Rovella e gente che comunque ha giocato abbastanza in serie A tipo Parisi, Cambiaghi, Miretti e Cambiaso
Dal punti di vista fisico poi giocatori come Pellegri e Bellanova (ma anche i centrali) non incontrano il mio gusto ma fanno la differenza in questo range di età.
A mio avviso molte colpe vanno alle idee tattiche del CT Nicolato che ha portato avanti il suo calcio asciutto quando, perlomeno in queste competizioni giovanile, preferirei vedere le individualità.

A proposito di questo in queste tre gare qualcosa di interessante l'ho visto, tralasciando tutti i talentini nelle file francesi (sempre troppi) notevole il norvegese Antonio Nusa, tocco di palla intrigante.

In attesa di scoprire i nostri giovanissimi come Pafundi, Casadei e magari Baldanzi.