JC ha scritto:
Dai su ,Saul come iniesta non ci diventa mai e lo sai pure tu
E' un giocatore diverso.
Ceballos è molto più simile a Don Andres.
Il punto è che Saul può fare la differenza comunque, anche se in maniera diversa.
Comunque gente come Ceballos, Asensio, Isco, Koke e Thiago è tantissima roba.
E non capisco perchè debbano per forza essere come Xavi e Iniesta. Poi magari me lo spieghi.

Pure Neymar, Coutinho e Gabriel Jesus non sono Didì-Vavà-Pelè eppure il Brasile attuale è superiore all'Italia.

JC ha scritto:
Sì possono battere e sono stati battuti anche da un Italia con meno talento di quante ne abbia questa in prospettiva ma ovviamente non è scontato e per farlo devi giocare al meglio
Confederations Cup 2013, Mondiale 2014 ed Europeo 2016 sono stati tornei negativi per la Spagna.
Semplicemente perchè hanno continuato a puntare sullo stesso CT e sullo stesso gruppo di giocatori un pò per rispetto, un pò per gratitudine e riconoscenza, un pò per il carisma di certi giocatori e di un tecnico vincente come Del Bosque.
Insomma è stato un triennio di "pancia piena" dopo 4 anni in cui hanno vinto 2 Europei e 1 Mondiale: la fine di un ciclo corrisponde spesso a "brutte figure", proprio per i motivi spiegati.
Ma se ora avranno il coraggio di cambiare e panchinare finalmente gli zombie (Fabregas, Iniesta, David Silva, Pedro, Nolito, Jesus Navas, per certi versi pure Busquets) e di inserire i vari Koke, Thiago, Isco, Asensio, Lucas Vazquez, Ceballos e Morata (e tempo pieno) vedrai che torneranno subito nelle primissime posizioni.
E se ciò non accadrà al Mondiale 2018 (perchè vogliono dare ancora spazio agli zombie) accadrà fisiologicamente ad Euro 2020 e al Mondiale 2022.