Il coccodrillo di Fedor Dostoevskij.1865


Racconto minore e sconosciuto di Dostoevskij e pieno di sarcasmo nei confronti della società borghese russa di metà ottocento e di tutti i difetti che si porta dietro(arrivismo, brama di potere, avidità), un racconto che ricorda Gogol(molto probabilmente Fedor ha preso ispirazione da uno dei suoi racconti) ma molto più irriverente e caustico.
Purtroppo è incompiuto(molto probabilmente perché lo scrittore era già impegnato all'epoca a redigere "I Demoni" e "I fratelli Karamazov") ed è un vero peccato dato che mi sarebbe piaciuto vedere come sarebbe andata a finire ma anche così per me è geniale, soprattutto perché mostra un lato di questo scrittore che a me finora era del tutto sconosciuto.

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Sono bella, o mortali, come un sogno di pietra e il mio seno, cui volta a volta ciascuno s'è scontrato, è fatto per ispirare al poeta un amore eterno e muto come la materia.

Qualcuno ha letto Vineland o altro di Pynchon?

PS Vim dove sei?

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«Avvocato, vinca la Juve o vinca il migliore?»
«Sono fortunato, spesso le due cose coincidono».
(Gianni Agnelli)

Vincitore FantaLastButNotLeast 2013-14, 2014-15 e 2019-20

Vincitore Campionato Aguzzati 2015-16 e 2023-24

Vincitore Champions League Aguzzati 2015-16, 2017-18, 2019-20 e 2023-24

Sono stata in pausa per un po'.

] Lupi nelle tenebre. Jack Williamson. 1932.

Clovis Mclaurin riceve una lettera urgente da parte di suo padre, l'esilio dottor Ford e si precipita nel cuore della notte di un freddo inverno nel suo ranch.
Giunto sul luogo scopre che tutti gli abitanti del circondario sono stati assaliti e uccisi da un branco di lupi famelici e lui stesso mentre si sta recando al ranch viene assalito dalle bestie ma un particolare agghiacciante lo inorridisce ancora di più: a capo del branco c'è la ragazza di cui da sempre prova un sentimento d'amore, Stella, completamente mutata nel fisico e nello spirito.
Che cosa le è accaduto? Ben presto scoprirà che lei è altri abitanti del paese sono vittima dei folli esperimenti del padre che compie da anni su persone e animali.
Racconto emozionante e avvincente e con una punta di romanticismo, una storia che inizia come pulp ma poi s'incammina verso la strada della fantascienza con alcuni elementi horror.
Molto realistiche le descrizioni scientifiche che, nonostante siano trascorsi novant'anni dalla sua uscita, appaiono tutt'ora moderni.
Lo consiglio a tutti gli amanti della fantascienza e del mito del licantropo.

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Sono bella, o mortali, come un sogno di pietra e il mio seno, cui volta a volta ciascuno s'è scontrato, è fatto per ispirare al poeta un amore eterno e muto come la materia.

I miei giorni alla libreria Morisaki. Satoshi Yagisawa. 2022. Audiolibro.

Tatako è una giovane donna che dopo una cocente delusione d'amore e dopo essere stata licenziata dal suo datore di lavoro vive una vita ormai apatica e disillusa, una vita rinchiusa perennemente in casa senza avere contatti con altri esseri umani
Un giorno un suo zio di nome Satoru, che Tatako non vede e non sente ormai da anni, la invita a trasferirsi con lei nel suo appartamento sito sopra una libreria e in cambio di vitto e alloggio le chiede di aiutarla con le mansioni quotidiane di questa sua attività.
Questo nuovo lavoro e trasloco rappresenteranno per Tatako un nuovo inizio e una rinascita alla vita e alla fiducia nei confronti degli esseri umani.
Dolcissima ed evocativa storia come per me soltanto i giapponesi sono in grado di scrivere, una storia delicata e venata da un sottile velo di malinconia, una storia all'apparenza molto semplice ma che fa riflettere, una storia di amore e rinascita.
Meraviglioso il contorno della storia dove i libri la fanno da padrone, libri che aiutano la protagonista a uscire dal suo guscio e ad aprirsi di nuovo alla vita e soprattutto all'amore.
Il finale l'ho trovato un pochino frettoloso ma nell'insieme mi è piaciuto davvero molto questo romanzo e a tratti mi ha anche commossa.

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Il sospetto. Fiona Barton. 2019. Audiolibro.

Alex e Rosie sono due amiche che, dopo il diploma, decidono di trascorrere un anno sabbatico in vacanza a Bangkok.
Dopo una corrispondenza giornaliera con parenti e amici le due ragazze improvvisamente non danno più alcuna notizia di sé ai loro congiunti, allarmati anche dalla notizia di un ostello andato in fiamme a Bangkok, quello stesso ostello dove le ragazze risiedevano e dove vengono trovato due cadaveri carbonizzati che sembrano essere proprio delle due povere sventurate.
A indagare sulla loro scomparsa, oltre alla polizia, c'è anche una giornalista d'inchiesta, Kate Waters, che si ritrova suo malgrado invischiata nella storia dato che suo figlio Jake, anche lui in vacanza a Bangkok, risulta anch'egli scomparso, a quanto pare proprio dopo l'incendio all'ostello.
Questo romanzo mi ha ricordato il film "Bangkok, senza ritorno", la storia é praticamente la stessa, due ragazze appena diplomate che decidono di regalarsi come regalo di fine studio una vacanza a Bangkok(a quanto pare meta molto amata tra i ragazzi inglesi) prima di iniziare il lungo percorso universitario finendo però per cacciarsi nei guai.
Storia che mette inoltre in luce il complicato mestiere di genitore, soprattutto quando si ha a che fare con figli adolescenti e di come a volte caricarli di aspettative e desideri personali sia per loro deleterio.
All'inizio devo dire che la narrazione parte un po' lenta ma poi diventa sempre più incalzante è coinvolgente fino al per me amaro finale.
Molto curate le descrizioni dei vari personaggi e delle loro storie personali(a tratti anche troppo).

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La corona d'inverno. Elizabeth Chadwick. 2014. Ebook.

Secondo romanzo incentrato sulla vita di Eleonora d'Aquitania che leggo. Dopo la fine del suo matrimonio con il re di Francia Luigi VII Eleonora va in sposa a un altro illustre re d'Europa, Enrico II d'Inghilterra, di lei più giovane di dieci anni, con il quale genera otto figli, tra cui il suo amatissimo Riccardo cuor di leone.
Questo romanzo è incentrato totalmente sulla sua vita come regina d'Inghilterra a fianco di un uomo verso il quale nutre un rapporto di amore e odio, la nascita dei suoi otto figli(la morte del piccolo Guglielmo, l'erede al trono, mi ha commossa molto), l'accusa di tradimento e di fomentare i suoi figli contro il padre che le costa una lunga prigionia nel castello di Sarum.
Quello che ne viene fuori è il ritratto di quella donna indomita, amante della musica e della letteratura, intelligente e arguta che conosciamo e che grazie a queste qualità è riuscita a sopravvivere in un'epoca unicamente maschilista.
Un romanzo storico abbastanza accurato e soprattutto coinvolgente. Leggerò di sicuro anche il suo seguito, "Il trono d'autunno".

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La corona d'inverno. Elizabeth Chadwick. 2014. Ebook

Secondo romanzo incentrato sulla vita di Eleonora d'Aquitania che leggo. Dopo la fine del suo matrimonio con il re di Francia Luigi VII Eleonora va in sposa a un altro illustre re d'Europa, Enrico II d'Inghilterra, di lei più giovane di dieci anni, con il quale genera otto figli, tra cui il suo amatissimo Riccardo cuor di leone.
Questo romanzo è incentrato totalmente sulla sua vita come regina d'Inghilterra a fianco di un uomo verso il quale nutre un rapporto di amore e odio, la nascita dei suoi otto figli(la morte del piccolo Guglielmo, l'erede al trono, mi ha commossa molto), l'accusa di tradimento e di fomentare i suoi figli contro il padre che le costa una lunga prigionia nel castello di Sarum.
Quello che ne viene fuori è il ritratto di quella donna indomita, amante della musica e della letteratura, intelligente e arguta che conosciamo e che grazie a queste qualità è riuscita a sopravvivere in un'epoca unicamente maschilista.
Un romanzo storico abbastanza accurato e soprattutto coinvolgente. Leggerò di sicuro anche il suo seguito, "Il trono d'autunno".

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La fiaba del serpente verde e della bella Lilia. Johan Wolfgang Goethe. 1795.

Due fuochi fatui chiedono a un barcaiolo di poter essere traghettati sulla sponda di un grande fiume.

Dopo essere stati esauditi di questo loro desiderio, i due fuochi intendono ripagare l'uomo della cortesia regalandoci tante monete d'oro che l'uomo però rifiuta perché può accettare soltanto doni provenienti dalla terra.

Ha inizio così una strana avventura per il traghettatore che lo porterà a confrontarsi con creature magiche, tra cui un serpente che possiede una particolare lampada dei desideri che trasforma ciò che non è più in vita in oggetti preziosi e una fanciulla bellissima ma dal tocco letale.

Fiaba scritta dal grande scrittore tedesco nel 1795 e che è rimasta con il tempo oggetto di molteplici interpretazioni(lo stesso Goethe non ha mai voluto svelare il vero significato di questa fiaba da lui scritta), una storia surreale, onirica e appunto misteriosa dove ci sono molti simbolismi, la maggior parte che riconducono al mondo esoterico e dove ognuno può ricavarne una sua personale interpretazione(personalmente mi trovo d'accordo con chi la vede come una contrapposizione tra il mondo reale, simboleggiato dal fiume e il mondo spirituale, rappresentato da Lilia).

Una lettura molto particolare e molto affascinante ma soprattutto bellissima per me.

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La figlia delle nevi. Jack London. 1902. Audiolibro

Fronda è la figlia della figura più autorevole del Klondike. Ritornata a casa dopo tanti anni, la ragazza si ritrova a essere coinvolta nelle avventure dei ricercatori d'oro.
Romanzo d'esordio di Jack London(lo scrisse in un età ancora relativamente giovane, venticinque anni) e come tale è uno scritto abbastanza acerbo, un romanzo d'avventura al quale si mescolano una storia d'amore, lunghe dissertazioni politiche e giuriste e una fastidiosa prosopopea xenofoba sulla grandezza dell'uomo anglosassone rispetto alle altre razze del mondo ma devo dire che le descrizioni dei paesaggi dell'Alaska e della sua meravigliosa e incontaminata natura selvaggia valgono sicuramente la sua lettura.
Non il miglior London(anzi, a tratti anche parecchio fastidioso) ma già s'intuiva per me la sua capacità evocativa e la stoffa del grande scrittore.

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Le figlie di Sparta. Claire Heywood. 2020.

Clitemnestra ed Elena, due sorelle(sorellastre secondo il mito che vorrebbe Elena figlia di Zeus, concepita con sua madre Leda che si è presentato a lei sottoforma di cigno) unite oltre che dal legame di sangue anche dall'aver sposato due fratelli, due re, Agamennone e Menelao e da una guerra della quale una è indirettamente una vittima(sua figlia primogenita Ifigenia venne sacrificata dal padre affinché i Greci potessero avere un vento favorevole per la partenza verso #@*§) e l'altra in parte responsabile.
Questo retelling storico narra alternativamente le loro vite a partire dalla loro infanzia quando vivevano alla corte del loro padre, Tindaro di Sparta, ed erano due felici e spensierate principesse, una vita che è stata travagliata per entrambe a causa della condizione in cui erano costrette a vivere per la società patriarcale dell'epoca dove una donna, anche una regina, veniva privata della libertà di tutto, anche di innamorarsi e di sposarsi l'uomo da lei prescelto, una vita che era stabilita solo dal potere esercitato dall'uomo, padre o marito che fosse.
Un libro di sicuro romanzato ma avvincente e coinvolgente. Come sempre mi suscita un profondo moto di tenerezza il personaggio di Ifigenia, costretta a rinunciare alla vita a causa dei sogni di gloria di un padre avido e cinico, una sorte infinitamente triste la sua.

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