Si Lollo, perdonami Oggi ti rispondo, scusami ancora.




Trovato qualcosa d'interessante?

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Sono bella, o mortali, come un sogno di pietra e il mio seno, cui volta a volta ciascuno s'è scontrato, è fatto per ispirare al poeta un amore eterno e muto come la materia.

Si Lollo, perdonami Oggi ti rispondo, scusami ancora.




Trovato qualcosa d'interessante?

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Sono bella, o mortali, come un sogno di pietra e il mio seno, cui volta a volta ciascuno s'è scontrato, è fatto per ispirare al poeta un amore eterno e muto come la materia.

Il compagno segreto. Joseph Conrad. 1911.


Racconto introspettivo dall'atmosfera cupa che ricorda vagamente dottor Jekyll e mister Hyde, il protagonista come in uno specchio vede riflessa la sua immagine nel naufrago, in lui riscontra i timori che la sua inesperienza gli comporta, il suo non sentirsi all'altezza del suo compito davanti al proprio equipaggio.
L'azione e' al minimo ma la tensione psicologica e' sempre costantemente presente cosi' come l'angosciosa cupezza del mare in tempesta di notte.
Un racconto metaforico sull'animo umano, sulle sue luci ma anche sui suoi lati piu' reconditi.

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Sono bella, o mortali, come un sogno di pietra e il mio seno, cui volta a volta ciascuno s'è scontrato, è fatto per ispirare al poeta un amore eterno e muto come la materia.

Non ci son stato moltissimo, tre orette, ho preso una raccolta di romanzi di Calvino che non avevo e un saggio di Labatut, Quando abbiamo smesso di capire il mondo, che puntavo da tempo.
Ho preso poi un paio di libri illustrati per i bimbi (c'era una quantità di stand di editoria per bambini e ragazzi impressionante, davvero tantissimi). Ho anche incontrato un amico sceneggiatore che presentava una raccolta di storie a fumetti a cui aveva collaborato.

Passando poi sono passato accanto agli stand di Bao e di Sellerio, dove c'erano rispettivamente Zerocalcare e Alessandro Barbero che firmavano copie: c'erano delle file lunghissime di persone in coda che aspettavano il loro turno, roba che facevano il giro due volte intorno allo stand. Non credo che avrei la pazienza di stare due ore in coda per una firma di Barbero o di ZC, per quanto ne apprezzi moltissimo il lavoro.

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I'm not a football player.
È sottile la linea tra il pescare con la canna e stare sulla banchina come uno strōnzo.
★ mastodon ★ pixelfed ★ \m/ ★

Giusto per spargere la voce, io sto cercando disperatamente uno dei libri più rari del mio amato Buzzati, ossia Gerundio: chiunque avesse modo di aiutarmi a reperirlo mi contatti immantinente.

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«Avvocato, vinca la Juve o vinca il migliore?»
«Sono fortunato, spesso le due cose coincidono».
(Gianni Agnelli)

Vincitore FantaLastButNotLeast 2013-14, 2014-15 e 2019-20

Vincitore Campionato Aguzzati 2015-16 e 2023-24

Vincitore Champions League Aguzzati 2015-16, 2017-18, 2019-20 e 2023-24

Hai provato a vedere se c'è su Ibs o Libraccio?

La torcia di Marion Zimmer Bradley


Tra storia e fantasia Marion Zimmer Bradley riscrive la guerra di #@*§ raccontando il suo triste destino attraverso la voce di Cassandra, figlia di Priamo, sacerdotessa di Apollo e da lui condannata a profetizzare senza essere creduta per aver rifiutato il suo amore.
Un romanzo che mi ha riportato alla mente le magiche e suadenti atmosfere di "le nebbie di Avalon"(ho notato delle analogie tra la figura di Morgana e quella di Cassandra), un romanzo incentrato perlopiu' sulle figure femminili della storia, non soltanto Cassandra ma anche Ecuba, Andromaca, Elena, Creusa, Polissena, la regina delle Amazzoni Pentesilea, Criseide che raccontano un mondo dove le donne erano viste come delle pedine in mano agli uomini da usare a proprio piacimento.
Come nel sopracitato romanzo viene anche qui affrontato il tema della religione attraverso la lotta tra la dea madre e le divinita' classiche.
Un romanzo per me stupendo in cui ho ritrovato la poetica e la bellezza che gia' avevo tanto apprezzato in passato durante il mio primo incontro con la Bradley.

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Sono bella, o mortali, come un sogno di pietra e il mio seno, cui volta a volta ciascuno s'è scontrato, è fatto per ispirare al poeta un amore eterno e muto come la materia.

Data la quotazione che ha, purtroppo dubito fortemente di avere la botta di #@*§ di trovarlo lì.

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«Avvocato, vinca la Juve o vinca il migliore?»
«Sono fortunato, spesso le due cose coincidono».
(Gianni Agnelli)

Vincitore FantaLastButNotLeast 2013-14, 2014-15 e 2019-20

Vincitore Campionato Aguzzati 2015-16 e 2023-24

Vincitore Champions League Aguzzati 2015-16, 2017-18, 2019-20 e 2023-24

Il canto dell'amore trionfante. Ivan Turgenev. 1881.


Racconto breve con elementi gotici e soprannaturali che ha come protagonista l'amore perduto e verso il quale non c'e' rassegnazione, un amore che si desidera talmente tanto da arrivare a rivolgersi perfino all'occulto pur di ottenerlo.
Il finale e' agghiacciante e lascia aperte questioni importanti(Muzio e' davvero morto? Il bimbo che Valeria scopre di aspettare e' di suo marito Fabio o di Muzio?).
Lo consiglio agli appassionati del genere surreale/gotico.

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Sono bella, o mortali, come un sogno di pietra e il mio seno, cui volta a volta ciascuno s'è scontrato, è fatto per ispirare al poeta un amore eterno e muto come la materia.

Niente. Janne Teller. 2000.



Romanzo che racconta il male di vivere che a volte si annida nell'animo dei piu' giovani, pone la sua luce sulla crudelta' che e' presente e che spesso viene sottovalutata o addirittura negata, la mancanza assoluta di valori e soprattutto l'assenza da parte di famiglie che preferiscono nascondere la testa sotto la sabbia piuttosto che affrontare il grave disagio che vivono i propri figli.
Somiglia per molti versi a "il signore delle mosche", angosciante, brutale, pessimista, disturbante e che sbatte in faccia non soltanto le fragilita' e le paure di questi ragazzi ma anche la loro follia e il loro fanatismo.
Lo definirei tristemente attuale visto che al giorno d'oggi di puro e ingenuo vedo ben poco, perfino nel mondo dei bambini.
Un libro sconvolgente e che fa parecchio riflettere.

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Sono bella, o mortali, come un sogno di pietra e il mio seno, cui volta a volta ciascuno s'è scontrato, è fatto per ispirare al poeta un amore eterno e muto come la materia.

La nube purpurea. Matthew P. Shiel. 1901

Romanzo che ho avuto modo di rileggere dopo piu' di dieci anni.
Un romanzo distopico sconosciuto ai più ma per me molto bello e che deve molto a "le avventure di Gordon Pym", da leggere soprattutto per me se si è fondamentalmente asociali(avere la terra e tutte le sue risorse umane a disposizione di un singolo uomo rappresenta un sogno per alcuni e un incubo per altri).
Un 'esperienza unica, dove tutto è assurdo ma allo stesso tempo reale.

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Sono bella, o mortali, come un sogno di pietra e il mio seno, cui volta a volta ciascuno s'è scontrato, è fatto per ispirare al poeta un amore eterno e muto come la materia.