Parto dal presupposto che non mi piace mai giudicare "aggratis" gli altri (ma ogni tanto lo faccio) e di base rispetto le scelte (anche estreme) degli altri (chiaramente entro certi limiti, almeno di legalità).

Il termine zoccoletta l'ho buttato lì così per essere chiaro e a scanso di equivoci ma non voleva necessariamente essere offensivo.
La madre invece mi fa schifo perché anzitutto sente il bisogno di apparire anch'essa e per giustificare quello che fa sua figlia. Se è convinta della bontà della sua condotta non ha bisogno di difenderla così, come dicevano i latini, "excusatio non petita, accusatio manifesta".
Le differenze tra chi si mostra su onlyfans e un'atleta che guadagna grazie ai suoi vantaggi fisici sta fondamentalmente nel talento espresso. Le prime ne sono del tutto prive (e sfruttano solo ciò che madre natura o delle volte il chirurgo plastico le ha dato), le seconde modellano il proprio corpo attraverso il lavoro ma esprimendo di
La differenza sinceramente c'è e mi sembra bella grossa. Poi tra chi lavora su OF e chi fa la valletta si magari c'è meno differenza (o così appare).

Non so se sia il mondo ad essere sbagliato o le persone che lo popolano a renderlo tale in base ai propri agiti. Dipende dai punti di vista.

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Di Lazio ci si ammala inguaribilmente.

Giorgio Chinaglia

Allez les Verts!

Termo, tu sei un bravo ragazzo e io ti voglio bene, ma come può non essere offensivo il termine "zoccoletta"?

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I'm not a football player.
È sottile la linea tra il pescare con la canna e stare sulla banchina come uno strōnzo.
★ mastodon ★ pixelfed ★ \m/ ★

beh è un termine offensivo ma nel caso giustamente

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I never drink water
Fish fuck in it
Pro Sesto IV.27

Parli di talento espresso e di onlyfanser che si appoggiano solo su ciò che madre natura gli ha dato. Ma anche un atleta fa questo, sfrutta un fisico fuori dal comune per guadagnare tanti più soldi rispetto agli altri. Puoi dirmi che l'atleta si allena, ma magari anche una onlyfanser si allena in palestra per mantenere quel fisico, oltre alle ore passate sulla piattaforma o ad editare i suoi video. Io non vedo tutta questa differenza, ancor di meno se la confrontiamo con atleti del calibro di Cassano o Balotelli, di cui il mondo è pieno a sentire certi nell'ambiente ma che vengono costantemente coperti dalle società. Si operano per essere più belle? Ok, allora che differenza c'è fra loro e un Mr. Olympia che si riempie di steroidi per avere un fisico anomalo?
Quindi ti ripeto la stessa domanda, dimmi cosa cambia fra gli uni e gli altri? Io credo di conoscere la risposta e penso la sappia anche tu, ma in fondo sai che è sbagliato odiare talune persone per quel motivo come fa il 99% del mondo.

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"Un omaggio a Totò che faceva sorridere gli italiani senza neanche dire mai una bestemmia"

Ti ho risposto e ti ho detto (argomentando il mio punto di vista) quella che secondo me è la differenza, poi se non sei d'accordo ovviamente ci sta e ci mancherebbe altro.
Un atleta non si appoggia solo sul fisico (che è semmai solo la base di partenza) ma anche su altre qualità (anche il cosiddetto talento, appunto) e come hai già detto tu c'è l'allenamento e il sacrificio che ti permette di arrivare a certi livelli. Poi ci sono sempre le eccezioni che confermano o smentiscono la regola.
Comunque io non ho parlato di odio. Mi permetto semmai di dissentire rispetto a certi stili di vita e spero che un giorno mia figlia non intenda emularli, tutto qui.
L'odio è un sentimento troppo serio per poter essere destinato a persone tutto sommato innocue (nel senso che scelgono liberamente di fare un qualcosa ma senza arrecare danno a nessuno).
E non ne faccio nemmeno una questione di donne o uomini (su OF ci sono anche questi).

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Giorgio Chinaglia

Allez les Verts!

Sì ma hai dato a lei della zoccoletta e della madre hai detto che fa schifo. Un po’ di odio c’è in questi epiteti
E se tua figlia fra 20 anni decide di intraprendere questa strada che fai?
Scusa se ti sto importunando ma è perché penso che con te si possa ragionare, e mi trovo spessissimo a fare discorsi con amici che la pensano come te. Poi alla fine ti racconto la mia piccola esperienza dal vivo con una persona molto famosa nel settore, che ho conosciuto perché al tempo fidanzata con un mio amico (anche lui era molto famoso nel settore in realtà).

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"Un omaggio a Totò che faceva sorridere gli italiani senza neanche dire mai una bestemmia"

Si magari un po' di disprezzo, ma odio quello no (ripeto, è un sentimento troppo serio e nobile per queste situazioni e casi).
Che poi, ti dirò, quasi quasi ho più rispetto per una che decide di intraprendere una carriera da pornoattrice che di una onlyfanser.
Non saprei spiegarti razionalmente il perché. Bho, forse per una antipatia a pelle verso alcune che spopolano su OF? Me lo chiedo ma non lo so nemmeno io.

Comunque sia, in concreto...
Se mia figlia dovesse intraprendere quella strada anzitutto me la prenderei con me stesso per non esserle riuscito a trasmettere correttamente alcuni valori e principi in cui credo. Ma non credo ad esempio che le toglierei la parola o la odierei. Però ecco, ti ci devi trovare in certe situazioni ed è difficile sapere a priori come ti comporteresti.

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Giorgio Chinaglia

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