Oggi riprende la Primeira Liga con il Porto che sarà ospite del Gil Vicente: la cosa strana è che questo club lo scorso anno giocava nel terzo livello del calcio portoghese, ma seppe tempo fa che avrebbe partecipato di nuovo al massimo campionato per via dell'esito di una battaglia legale che si protraeva addirittura dal 2006 (qualcosa di un po' simile avvenne al Boavista qualche stagione fa). Da questo link (
https://www.jn.pt/desporto/interior/gil ... 24504.html) parrebbe che il club abbia saputo fin da prima dell'inizio della scorsa stagione, addirittura da maggio 2018, che quest'anno avrebbe giocato in PL, ciononostante la "Serie C" se l'è giocata lo stesso tutta (è stato rimosso dalla classifica finale, ma se cercate le partite se l'è fatte) nonostante fosse inutile. Un discreto wtf, insomma
Questo articolo italiano, probabilmente "poco sul pezzo", invece è del marzo 2019 (non ho capito se ci sia stato qualche altro passaggio o ricorso, in mezzo, ma ne dubito):
https://www.tuttomercatoweb.com/europa/ ... 06-1229546Cita:
Colpo di scena in Portogallo: la Federcalcio chiede la reintegrazione del Gil Vicente nel campionato a partire dalla prossima stagione sportiva. La squadra attualmente milita in terza divisione, dove è al secondo posto in classifica. A prescindere da come finirà il torneo ci sarà il doppio salto in avanti. Questo a seguito dell'annullamento della pena nei confronti del club, che nella stagione sportiva 2005/06 venne retrocessa d'ufficio per aver schierato il centrocampista angolano Mateus, il cui tesseramento all'epoca dei fatti fu ritenuto irregolare. Sentenza poi ribaltata nel 2016 dal Tribunale Amministrativo di Lisbona che ribaltava quella della Giustizia Sportiva. Una situazione che si è trascinata negli anni, col braccio di ferro fra la Federazione e la Lega portoghese.