Ovviamente il campionato al momento non è a rischio (ma avrò il diritto di godere per una sconfitta di quelli lì

).
Anzi, mantenerlo più vivo del solito potrebbe addirittura far bene al club parigino (per mantenere alto un certo tipo di tensione agonistica).
Però alcune sconfitte, in certe partite e contro certe squadre, possono rappresentare un ulteriore campanello d'allarme rispetto a quelli già arrivati in ambito europeo. Anche perché martedì in casa con il Lipsia la squadra di Tuchel si gioca un bel pezzetto di qualificazione (vittoria quasi obbligata, direi).
Il Monaco dopo un avvio così così (Kovac che rischiava di saltare) sembra aver finalmente svoltato, 3 vittorie in fila ed è ora momentaneamente 2' con 20 punti (a -4 dal PSG) ma in attesa del Lille (che di punti ne ha 20 e che domenica ospiterà il Lorient).
I monegaschi sulla carta potevano rappresentare l'unica avversaria credibile allo strapotere parigino (al di là del notevole ridimensionamento in atto da un paio di anni a questa parte) ma sono reduci da stagioni in cui hanno sbagliato tutto quello che c'era da sbagliare. Ora (forse) un pò di luce in fondo al tunnel si intravede.
Sul fronte "Italia nostra".
Kean stasera a secco, annullato un suo gol con il supporto del VAR. Florenzi è entrato nei 5 minuti finali (e a frittata ormai fatta) mentre Verratti era out per infortunio.
Vito Mannone titolare (come giustamente si diceva). Nemmeno in panchina invece Pietro Pellegri. L'attaccante classe 2001 dopo la convocazione in nazionale ha avuto un nuovo problema fisico ed è ora da valutare. Fin qui qualche spezzone lo ha giocato (mai più di 20 minuti) ma a quanto pare il suo calvario di guai fisici sembra non volersi arrestare.