La perdita di Romulo per il Vasco è sicuramente un duro colpo, si è dimostrato un giocatore importante per la squadra e bisognerà vedere come sarà ammortizzato.
Rafael Carioca secondo me non è un gran parametro per valutarlo perchè sono entrambi centrocampisti centrali ma Romulo è decisamente più difensivo, quindi al di la del fisico (Romulo è un giocatore atleticamente più prestante) è proprio la predisposizione al tipo di gioco che hanno.
Io non so bene come stia giocando Rafael Carioca in Russia ma al Gremio e anche al Vasco è sempre stato un centrocampista con tendenza all'inserimento e alla creazione del gioco, Romulo è decisamente più di rottura.

Sul chi sia "in generale" meglio o peggio io non so dirti.
Rafael Carioca al Gremio era considerato uno dei giocatori più interessanti sul panorama nazionale dei giovani.
Rivisto al Vasco mi è sembrato una copia sbiadita di quel giocatore anche se a sprazzi qualcosa di veramente buono la faceva.
Bisogna vedere come si adatteranno.
Personalmente credo che il passaggio in un campionato europeo (a maggior ragione quello russo) per un brasiliano sia sempre difficile proprio ad un livello climatico e ambientale ed è un fattore che può essere più o meno traumatico.
E se anche c'è un adattamento al gioco e al clima... i "casi Vagner Love" possono essere dietro l'angolo.
Io credo ad esempio sia più difficile per un carioca o un giocatore del nord piuttosto che per uno come Mario Fernandes che viene da una realtà decisamente più "europea" come può essere quella del sud del Brasile.

In ogni caso 8 milioni di euro per Romulo mi sembrano un prezzo "equo" proprio in considerazione delle prospettive del ragazzo ma è giustamente gonfiato dalle presenze che sta facendo in nazionale in prospettiva nuovo corso e partecipazione alle Olimpiadi.

scusate dovevo assolutamente postare questa

dovrebbe essere una parrucca comunque.
ma chi è la tipa?

Il Santos ha investito fortissime energie per puntare alla vittoria in Libertadores e questo ha inevitabilmente risucchiato forze importanti nelle prime giornate, quando ancora era in corsa.

Comunque fatico ad immaginarmi un centrocampista più difensivo ancora di Rafael Carioca
Il cui unico inserimento (con conseguente gol ) l'ha fatto proprio contro lo Zenit, in una gara che a conti fatti è valsa il secondo posto allo Spartak e la qualificazione ai preliminari della prossima CL

Carioca è un centrocampista prettamente difensivo, partecipa poco alla creazione del gioco e come detto non si inserisce mai, avendo altri compiti nello Spartak.

E' l'ottavo brasiliano nella storia dello Spartak, dopo il mitico Robson (il primo sudamericano ad affermarsi in Russia), Mozart, Welliton, Alex, Rafael Carioca, Ibson e Ari.

Peraltro senza dare i frutti sperati in Libertadores

Rafael Carioca viene fatto giocare da centrocampista difensivo allo Spartak evidentemente e se lo dici tu che segui la RPL questo è un fatto che non metto in dubbio.
Un altro fatto, sicuramente più soggettivo, lo ricavo io da quello che ho visto fare a lui e posso senza dubbio dirti che le migliori prestazioni che gli ho visto fare, specialmente nel Vasco erano quelle in cui aveva compiti molto più di manovra e offensivi

Si può logicamente obbiettare che allo Spartak ci siano giocatori di livello diverso di quelli che poteva permettersi il Vasco... forse ci vedo male io o forse è il contrario.
Ci sono giocatori che nascono trequartisti e diventano fuoriclasse arretrandoli davanti alla difesa... e altri che invece, anche se la cosa credo sia più rara, devono essere avanzati.



Ecco un altro di quei giocatori a cui mi riferivo prima quando parlavo di ambientamento etc.
Non voglio dire che al Porto abbia fatto male ma lontano da Rio (non dal Brasile, proprio da Rio...) è uno che ha espresso sempre la metà del valore che gli sarebbe proprio.

Considerando le aspettative, le reali possibilità e il danno effettivo che è stato causato... c'è davvero da mangiarsi le mani.
E' vero che il campionato è appena iniziato ma il Santos rischia seriamente di non arrivarci proprio a giocarla la prossima Libertadores perchè ci sono squadre lì in alto che hanno già fatto capire di non essere fuochi di paglia.

Io ero uno dei pochi sostenitori di Ibson, mi dispiacque quando se ne andò l'anno scorso. Era inviso ai tifosi dello Spartak, infatti il commento più ricorrente quando è stato ufficializzato Romulo è stato: "speriamo non sia come Ibson". In realtà però a me non era affatto dispiaciuto, anzi... Divenne un pò il capro espiatorio in una sittuazione particolare, con lo Spartak che partì male in campionato e soprattutto subì due goleade (sia all'andata che al ritorno) contro il Porto di Villas Boas nei Quarti di Finale dell'EL del 2011.

PS: non intendevo sfotterti o darti dell'incompente (le faccine potevano farlo pensare) per la tua valutazione di Rafael Carioca, però davvero per quello che si è visto in due anni e mezzo in Russia non riuscirei davvero a immaginarmelo più offensivo e propositivo