il Mister ha scritto:
Comunque, questa dannata costruzione dal basso a cosa serve? A parte che sono già decenni (ebbe sì) che si è persa l'abitudine di ricominciare l'azione con il rinvio lungo dal fondo o comunque del portiere, che senso ha quello che abbiamo visto ieri sera?
Al di là che Bentancur abbia problemi negli stop e forse pure nella precisione dei passaggi, perché il portiere dovrebbe passare la palla a un compagno a 15 metri da lui, che praticamente lo sta guardando, con un avversario alle spalle? Cosa poteva fare Bentancur se non ridarla di nuovo al portiere? Cosa avremmo guadagnato? Ma pure dopo, Alex Sandro la passa al portiere, male, forte, il polacco rinvia verso uno del Porto che poi quasi segna. Se devo darla al portiere e lui tanto poi la rinvierà, tanto vale che lo faccia io, no?
A me queste cose danno fastidio. Perché sono stupide. Così come fare in 2 passaggi quello che puoi far con 1. Oppure passarsi la palla in mezzo al campo, 3,4 volte e non andare avanti di un metro.
Concettualmente non hai torto ma poi declini male l'idea.
Perché se il Porto è venuto a pressarti bene, Bentancur o altri devono accorgersene, capirlo e giocare lungo anziché forzare la costruzione. Però il problema è l'errore tecnico banale, costruzione o non costruzione, perché se non posso giocare scarico al portiere e lui spazza, come si faceva anche in passato quando il portiere la prendeva con le mani. Quindi non capisco che senso abbia lamentarsi della costruzione bassa dopo ieri e non di Bentancur, che in genere sbaglia gli appoggi quando è stanco, ieri si direbbe che è entrato sott'acqua
Come il pure perché fare in 2 passaggi quel che puoi fare con 1. Ma guarda che salvo casi veramente particolari 2 passaggi non equivalgono mai ad 1 soltanto, per il solo fatto del tempo di gioco o di come vai a muovere/non muovere lo schieramento avversario.
Però è chiaro, se c'è un uomo libero sull'altra fascia e invece di raggiungerlo col cambio gioco faccio due triangoli scemi e poi vado da lui sto facendo una caxxata. Purtroppo il discorso, ieri, non è filosofico, quanto di atteggiamento, di tecnica, di testa... te puoi pure spazzare lungo, ma se non ci sei con la testa, non prendi né una prima né una seconda palla e ti sfilacci.
Poi su questo concordo con il buon Allegri e lo vedo tanto in studi tv quanto opinionisti e purtroppo pure sul forum, sul ricondurre tutto a questioni di tattica, di numerini, di costruzione e tiki-taka. Tutto quello che accade su un campo da calcio si risolve in meri scacchi. Ma basta, è questa la vera rovina del calcio, non il guardiolismo o il cholismo, ma il voler identificare e creare filoni sistemici ad ogni costo. Probabilmente perché è l'unico modo con cui lo spettatore oggi riesce a darsi un tono, bho
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VUOI PORTARLA A MANGIARLA? VA BENE FALLO.
LM10 Tu se' Lo mio Maestro 10 e 'l mio autore, tu se' solo colui da cu' io tolsi lo bello stile che m' ha fatto onore !. !. !.
Mi è capitato però di vedere gente pestare i fiori al monumento ai caduti a Bologna. Gli ho insultati e sono scappati.