Su La7, dopo Argentina-Inghilterra, l'altro giorno hanno mandato una puntata di Biscardi con ospite Maradona. Orbene, si era appena giocata la finale di Champions tra Milan e Juve, e il saggio commento di Diego fu qualcosa tipo "bruttissima partita, nonostante entrambe le squadre abbiano grandi interpreti in grado di giocare al calcio non lo hanno fatto, erano bloccate: questo perché alla fine pareggiare e perdere la coppa ai rigori è diverso che farlo nei novanta o centoventi minuti. Il peso della sconfitta è molto diverso, se perdi ai rigori i tifosi ti possono dire poco, tu stesso ti abbatti di meno perché i rigori sono una cosa più "casuale" e meno sportiva, della quale porti meno la responsabilità, ecc.".

Insomma, la paura di perdere in questo caso potrebbe fare più dell'ambizione. Il Real non è più quello delle varie Champions vinte (pure con un certo #@*§, e qualche spinta), ma una squadra in fase di ricostruzione. Ricostruzione che sarà verosimilmente molto lunga. Una squadra che spesso e volentieri arranca in casa pure con compagini di bassa classifica della Liga, che ai tempi d'oro piallava 8-0 con sicumera.

Quindi il pensiero "dobbiamo arrivare primi sennò incontriamo la tal corazzata" potrebbe passare molto in secondo piano rispetto al terrore di uscire al girone, cosa che per una squadra con il blasone del Real è una megaumiliazione. Anche perché, come detto, uscire in uno scontro a eliminazione diretta contro un top club è qualcosa che "ci può stare" in una fase di ricostruzione nella quale magari se porti a casa la Liga e non hai fatto proprio pietà sul palcoscenico più prestigioso il tuo per quella/questa stagione l'hai fatto.

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infatti ho premesso che non si tratta di una scelta definitiva a priori ma che in base all'andamento della partita di san siro poi a madrid le squadre in campo si comporteranno di conseguenza... per quello dico che, a prescindere da tutto, alla fine sarà l'inter che lo prendera intercooler...

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"Dopo aver stretto la mano a un milanista corro a lavarmela. Dopo averla stretta ad uno juventino, mi conto le dita". Avv. Prisco

Se nel calcio valesse la proprietà transitiva, settimana prossima lo Shakhtar vince facile (Shakhtar 6 punti su 6 col Real, Real 6 punti su 6 con l'Inter)

Battute a parte, il tuo post mi fa venire un paio di domande.
Partendo dai due assunti "Lo Shakhtar è una squadra di pippe" e "Il Real perde con cani e porci" (tanto è vero che ha perso pure con quella banda di pippe che è lo Shakhtar), mi domando:
1. Se l'Inter ha fatto 0 punti su 6 con il Real che perde con cani e porci, a che livello della piramide zoologica calcistica la piazziamo rispetto alla specie "Pippa Ucraniensis" rappresentata dallo Shakhtar?
2. Se il Real perde con cani e porci, non è legittimo pensare che potrebbe perdere anche con un Borussia che si impegna poco, essendo il Borussia a un livello zoologico superiore rispetto a "cani e porci"?
3. Lo Shakhtar che ha vinto a Madrid ieri sera, uscirà sicuramente sconfitto da Milano?

Che poi per l'amor del cielo, se esce il Real io sono solo che contento.

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Anche questa volta ci rialzeremo, non più a testa alta, ma con il cuore.
Ma di spirito, voi, miserrimo furfante,
mai non ne aveste un´oncia, e di lettere tante
quante occorrono a far la parola: cretino!

Qualcosa tipo: «Alto. Il Campionato del Mondo è finito. Lo vince il Brasile»...

sarebbe da dire; dell'EL ci frega poco e se voi ci fregate, allora la prendete voi nel deretano
diciamo contro biscotto di ripicca

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I never drink water
Fish fuck in it
Pro Sesto IV.27

Inter che finisce quarta, esce e vince lo scudetto, è abbastanza prevedibile.

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"Un omaggio a Totò che faceva sorridere gli italiani senza neanche dire mai una bestemmia"

Non è che all'Inter freghi poco dell'Europa League: purtroppo è all'Europa League che frega poco dell'Inter...

Da tifoso il dispetto al Real io lo farei, in passato, a noi, come ad altre squadre, qualche sgarro lo hanno fatto.

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MOU IL GRANDE

Quoto.

Ed è effettivamente un po' triste che il Gladbach, la squadra delle 4 che merita più il passaggio del turno, è forse quella che "sulla carta" rischia maggiormente l'eliminazione, senza contare che in questo momento è prima nel girone.

Non ci sarà nulla di ingiusto, quale che sarà il risultato finale dei gironi. A meno di errori arbitrali, chiaramente.
Ogni squadra avrà i punti che si merita, dov'è l'ingiustizia?

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«Dopo aver stretto la mano ad un milanista corro a lavarmela. Dopo averla stretta ad uno juventino, mi conto le dita» P.P.