arres82 ha scritto:
Potrebbe benissimo aver rifiutato lui. Gasperini vuole essere il numero 1 anche rispetto ai giocatori, e questo in una grande squadra non è possibile (ed è uno dei motivi per cui ha fallito all'Inter).
Non sono d'accordo, l'unica cosa che è contata di Gasperini è stato lo status, ai tempi non godeva di un decimo della considerazione di cui gode ora, probabilmente veniva considerato meno di un Giampaolo quando è arrivato il Milan, io per primo non lo consideravo un granché (e chissà forse in un altro contesto non lo sarebbe).
Gasperini arrivò in una piazza nervosa con giocatori ormai finiti ma che si sentivano ancora dei top e di giovani mediocri, una situazione estremamente critica nella quale nessuno aveva la minima fiducia in lui, occorreva una rifondazione ma un allenatore considerato mediocre e provinciale come il Gasp dei tempi non si sarebbe potuto permettere nemmeno un passo falso, era un agnello sacrificale.
L'ambiente prese malissimo l'ingaggio del Gasp, metti il Gasperini di adesso con la considerazione di adesso e la fiducia che avrebbe adesso e potresti avere una storia completamente diversa, prima donna o meno.
Per me zero colpe nella sua esperienza in quell'Inter disastrata, ZERO, era stato preso per essere fatto fuori, e infatti lo fecero fuori dopo tre partite.
Ora l'astio dei tifosi interisti per un allenatore che hanno trattato a pesci in faccia lo trovo ridicolo, forse perché così emerge quanto prevenuti ed isterici furono all'epoca. E lo furono, eccome se lo furono.
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