Suicidio United completo, insomma
Direi che uscire agli ottavi con quella squadra è veramente un peccato di lesa maestà. Spiace per i red devils.

Al momento, questa la situazione delle squadre qualificate:

1': Borussia Dortmund, Juventus, Chelsea, Bayern Monaco, Manchester City, Liverpool

2': Lazio, Barcellona, Siviglia, Porto

Manca ancora qualche casella da riempire.

Resta l'incertezza del girone H. Lo United è sicuramente fuori ma le posizioni dipenderanno dal risultato dei parigini (se vincono, se non erro, sono 1').

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Di Lazio ci si ammala inguaribilmente.

Giorgio Chinaglia

Allez les Verts!

La partita incriminata si recupererà domani a partire dal tredicesimo minuto.
Prevedibilmente le parole dell'incauto quarto uomo sono diventate "insulto razzista", quando pare che sia chiaro che il "ragazzo negru" servisse a indicare il componente della panchina turca da espellere. Sì, il quarto uomo doveva conoscere il nome del tesserato, ma magari nella concitazione del momento non gli è venuto in mente. Immagino poi che il veemente Webo abbia colto la palla al balzo per passare da colpevole meritevole di espulsione per le sue intemperanze a povera vittima dell'odio razziale.

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Il calcio in Italia è quello sport per cui si gioca novanta minuti e alla fine è colpa dell'arbitro Jack O'Malley

Se è vero che in Romeno per indicare le persone nere si usa il vocabolo “Negru” - senza che esso implichi alcuna allusione razziale (un po’ come in Italia si usa “persona nera” o “persona bianca”, ad esempio) - si tratterebbe dell’ennesimo preoccupante sintomo della schizofrenia del politicamente corretto che impera nella società attuale.

Per me è un episodio vergognoso, farlo poi in una partita UEFA, la stessa che si batte con campagne anti razzismo... na roba veramente imbarazzante

C’erano mille modi per indicare il calciatore in questione, peraltro la parola è stata pronunciata più volte.. radiare subito

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VINCITORE CAMPIONATO AGUZZATI 2020 - 2021 - 2023

VINCITORE CHAMPIONS AGUZZATI 2021

Ma infatti lo è. Se ci sono tre giocatori neri e uno bianco, io non ci vedo nulla di male nel definire "quello bianco" il tizio, parlando con un mio collega. Condò ha sottolineato che gli ufficiali di gara dovrebbero indicare i giocatori con il numero e ok, capisco, ma porca vacca quel giocatore è nero e dire "nero" non è un insulto. In italiano non abbiamo black e nigger, due termini diversi per indicare la stessa "cosa" in modo differente. E nemmeno in rumeno.

In italiano abbiamo "nero" e "negro", che sono ben differenti.

Per quel poco che so di rumeno, "negru" vuol dire nero. Non so se esita un corrispettivo di "negro".

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Anche questa volta ci rialzeremo, non più a testa alta, ma con il cuore.
Ma di spirito, voi, miserrimo furfante,
mai non ne aveste un´oncia, e di lettere tante
quante occorrono a far la parola: cretino!

Greg Popovich, NBA.
Un allenatore sempre in prima linea su questi temi in una lega anch'essa sempre in prima linea.

Secondo me è stato tutto un malinteso, il che ci sta pure, se ti senti chiamare negro dal quarto uomo è anche difficile pretendere sanzioni dell'arbitro quindi può scattare una reazione del genere (se è stato un altro calciatore puoi sperare nella sanzione e se l'arbitro non sente c'è poco da fare ma almeno puoi aspettare quella post partita se hai prove, comunque non si ferma la partita).
La tristezza sta nel fatto che anche essendo stato successivamente abbastanza chiaro ciò che era successo, ormai la macchina è partita e volenti o nolenti non si può tornare indietro, c'è troppa arroganza per poterlo fare.
Il che significa che adesso comunque vada questo tizio verrà additato e probabilmente sanzionato, secondariamente questo ci costringe ad affrontare una discussione che non sarebbe esistita se non fosse stato per un malinteso, ora davvero sembra che non si possano indicare le persone in maniera veloce, funzionale e superficiale senza implicare alcunché, in base alle caratteristiche fisiche.

Questa ripeto è una discussione che non esisterebbe eppure ora ci troviamo molti che incapaci di fare un passo indietro e fiutando di poterne fare 2 avanti si sono infervorati.
Eppure volendola proprio per forza affrontare mi pare ovvio che il razzismo sia l'attribuzione di caratteristiche negative ad una razza, peggiorato moltissimo quando in base a questo pregiudizio ci sono provvedimenti concreti (ancora peggio se istituzionali) a svantaggio di tale razza.
E questo è un orrore e una stupidaggine per svariati motivi.
Più che razzismo direi pregiudizio un po' innocuo ma comunque stupido e da evitare se non per scherzo quando la caratteristica attribuita è positiva, anche questo peggiorato quando ci sono provvedimenti concreti, perché comunque il principio è quello anche se non c'è o diminuisce il potenziale offensivo ( e non parlo di sentimenti) e per uno avvantaggiato c'è un altro svantaggiato.
Infine c'è il semplice attestare una situazione di fatto, magari in maniera inelegante, ma ripeto, semplicemente corrispondente al vero senza alcuna implicazione, quello che è successo in questo caso a quanto pare, come puoi punire una cosa del genere?

Eppure le persone che si indignano ora sono spesso quelle favorevoli persino al secondo livello se va nella direzione che gli aggrada, etichettare in base alla razza CON CONSEGUENZE CONCRETE in quei casi va bene, e potrei fare innumerevoli esempi.
Del terzo livello non è possibile elencarli tutti, ne abbiamo visto esempi tutti i giorni nel periodo delle elezioni americane ma va bene cosi, in quel caso notare chi è nero, o qualsiasi altra caratteristica personale, e chi no (e soprattutto implicare altro in base a questo) va bene.

Io ancora fatico a comprendere come un ragionamento tanto lineare possa essere ignorato dalle masse. Il colore delle pelle è, con evidenza, una caratteristica somatica particolarmente distintiva, non ci si deve stupire se esso viene impiegato per indicare un dato soggetto in un contesto di eterogeneità etnica. Attaccare una persona in virtù del colore della pelle è razzismo, sottolinearne il colore per altri fini no...Mi pare incontestabile.
Io sono convinto che il popolino fautore, ad ogni costo, del politicamente corretto sia, sotto sotto (e nemmeno tanto sotto) profondamente razzista. Questi signori hanno bisogno di stigmatizzare certi comportamenti (di per sé neutri) per convincersi di essere persone eticamente sane. Perché la parola “nero” ha ormai raggiunto lo status di tabù? Perché “gli eticamente sani” non vogliono che si pronunci tale vocabolo, per non sentirsi ciò che in realtà sono: miserabili razzisti. Se vedi razzismo anche dove questo obiettivamente non c’è, il problema sei tu non gli altri.

Semplicemente un ragionamento tanto o lineare in TV non si potrebbe mai fare pena accuse di acquiescenza nei confronti del razzismo.

Erdogan si aggrega alla lista degli scandalizzati

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Il calcio in Italia è quello sport per cui si gioca novanta minuti e alla fine è colpa dell'arbitro Jack O'Malley

Sulla questione nello specifico non entro più di tanto (per diversi motivi) ma credo che come spesso accade la verità stia nel mezzo.
Comunque nella panchina turca i "black guy" erano 3, quindi potremmo dire che non è stato granché efficacie il tentativo di individuare il soggetto da espellere in quel modo (tant'è che all'inizio si pensava che il "Negru" fosse rivolto a Demba Ba e non al collaboratore tecnico Webo).

Poi. Va bene che l'Istanbul Basaksehir è la sua squadra (in tutto e per tutto). Ma che sia lui a scandalizzarsi per questa cosa è decisamente iprocrita. Farebbe meglio a tacere.

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Di Lazio ci si ammala inguaribilmente.

Giorgio Chinaglia

Allez les Verts!