Notte da Champions

Primi minuti da brividi, retti quelli abbiamo puntata a sbloccarla con l'episodio che è arrivato grazie a una giocatona di Brahim Diez, calciatore che ha sempre avuto colpi importanti ma spesso pasticcione (l'ultimo passaggio ad esempio non pulitissimo).
Nel gol tocco di Leao molto intelligente, il portoghese già con l'azione solitaria poco prima aveva dato coraggio alla squadra.
In una gara con tante buone prestazione singole ennesima partitona di Maignan, ancor più decisivo delle sgroppate di Theo.
Napoli comunque altra roba in confronto all'ultima sfida di campionato, i tre di centrocampo hanno giostrato bene nella prima frazione e hanno più volte creato i presupposti per arrivare in porta.
Gli azzurri hanno pagato l'assenza di un riferimento davanti e forse il più pericoloso è stato Di Lorenzo.
Una vera fortuna per noi la tripla (2 fuori + 1 non in condizione) assenza delle punte soprattutto vista la profondità della rosa partenopea che pure quest'anno non ha rivali in Italia.
Proprio per questo sono da una parte sollevato dai sicuri assenti del ritorno ma dall'altra non tranquillo per il valore dei ricambi.
Magari non troppo per chi sostituirà Kim ma per Ndombelè sì visto che è uno che potrebbe trovare stimoli proprio in queste gare.
A parte questo rinnovo il mio folle amore per Zambo Anguissa, uno di quei giocatori che mi esalta sia dal punto di vista fisico che tecnico, peraltro mi è piaciuta molto la sfida con Tonali.
Appuntamento a martedì.