Non riesco proprio a capacitarmi dell’atteggiamento contro le big, si sparisce dal campo come una squadra di fondo classifica.
Senza senso.

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"Un omaggio a Totò che faceva sorridere gli italiani senza neanche dire mai una bestemmia"

A guardar bene, "solo" la metà delle partite contro le big è stata disastrosa. Con Juve, Inter e Milan abbiamo pareggiato (tre storie diverse: con la Juve avremmo meritato più noi, ma si era agli inizi di Pirlandia quindi fa poco testo; col Milan parevano più forti loro, ma non abbiamo sfigurato; con l'Inter tutto sommato risultato giusto, tra calo nostro a inizio ripresa e calo loro a fine partita).

Il problema con le big comunque c'è, appunto perché tre incontri su sei sono stati orrendi (con l'Atalanta in realtà giocammo bene per un'ora... ma sparire dal campo con così tanto anticipo non è cosa praticabile a certi livelli). A mio avviso, a parte il gap che innegabilmente c'è, il punto è che Fonsy pretende di giocarsela alla pari, a viso aperto, con queste, mentre la squadra non è all'altezza, quindi bisognerebbe adottare un approccio diverso rispetto alle partite di routine contro i crotoni. Chessò, se fosse previsto un raddoppio di marcatura sistematico, appunto, contro certi avversari che si rivelano "troppo" per noi, non si ripeterebbe lo schema "Tizio fa una #@*§ -> pigliamo un gol stupido -> la squadra perde certezze e allora fa un'altra #@*§ pure Caio -> si va in depre -> psicodramma".

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Aggiungo che privarsi volontariamente di Veretout, visto come siamo messi a livello di grinta, personalità, ecc. e date le alternative in quella parte del campo, mi risulta incomprensibile, specie dovendo recuperare un risultato.

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[quote="ciurlizza" con l'Inter tutto sommato risultato giusto, tra calo nostro a inizio ripresa e calo loro a fine partita).
[/quote]
senza l'errore arbitrale, probabilmente, il risultato sarebbe stato differente.

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MOU IL GRANDE

Sì, in effetti come già detto inizia a sorgermi il dubbio che la rosa non sia all'altezza del sesto posto in su, come d'altronde credevo a inizio campionato e che ho smesso di credere visti gli ottimi risultati ottenuti.
La difesa è composta da due giovani, Ibanez e Kumbulla, che hanno ancora tutto da dimostrare, da Mancini (che per me rimane un giocatore nella norma, non uno fortissimo) e dall'unico Smalling che è pienamente affidabile.
A centrocampo vedo tanta gente più no che sì, Villar come Ibanez e Kumbulla, Pellegrini ormai l'ombra di quello che sembrava poter essere, Cristante un medioman con amnesie da pippa, Veretout unico di cui mi fido, Pastore e Diawara desaparecido.
Bruno Perese meglio che non commento, Karsdorp sembra rinato ma parliamo di uno che non è un granché in generale, Spinazzola inizio fulminante ma ora inizia a perdere colpi (anche se viene da un infortunio).
In avanti Miki è portentoso, Pedro ottimo, Dzeko alti e bassi, Carles Perez scomparso, Mayoral un rimpiazzo e nulla più, e i primi 3 sono ultratrentenni.

Rosa scarsa, ringrazio Fonseca perché mantiene un rendimento alto con le piccole, ma non dobbiamo cadere nella tentazione di rinnovo del contratto a giugno anche dovessimo arrivare in piazzamento Champions, il prossimo anno si deve ripartire da volti nuovi con qualche big confermato come Smalling, Veretout e Miki.

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"Un omaggio a Totò che faceva sorridere gli italiani senza neanche dire mai una bestemmia"

Al di là di facili battute, sfottò anticipati e robe varie...

In realtà quando si dice che il derby è una partita a parte non si va molto lontano dalla verità. Per dire che non necessariamente la andrei a categorizzare come "sfida con una big". Che poi la Lazio sia una delle prime 6 forze del campionato ok e ci sta (ahimé, budget e monte-ingaggi alla mano, la 6'...ma va bene). Però ecco, è comunque una partita particolare e anche se ormai in entrambi gli schieramenti prevalgono giocatori stranieri ed esotici la particolarità della stessa non viene certo meno (anche solo per la pressione dei tifosi, che pur non essendo allo stadio hanno comunque trovato il modo di farsi sentire alla vigilia o nell'avvicinamento alla gara).
Che poi la Roma abbia questa difficoltà con le big ok, però ecco la partita di ieri non la metterei necessariamente nel calderone.
Indubbiamente nelle ultime due stagioni il derby ha sorriso maggiormente ai nostri colori (2 vittorie per 3-0 e 2 1-1 di cui uno dominato a testa)

Dal punto di vista numerico mi soffermerei invece sul dato dei gol subiti. Al momento i numeri recitano 29 per la Roma e 25 per la Lazio.
29 gol subiti in 18 gare sono tantissimi, anche se poi nei hai segnati 37 (non pochi). L'Inter che pure ne sta subendo tanti è comunque ferma a 23 (e ne ha segnati 43).
Noi ne abbiamo presi appena 1 (su rigore) nelle ultime 3 gare e abbiamo normalizzato i dati, ma 25 restano comunque tantini.
Poi per carità, lo scorso anno l'Atalanta è arrivata in zona Champions subendone 48. Ma in linea di massima per occupare le prime posizioni della classifica è necessario avere una fase difensiva affidabile.

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Di Lazio ci si ammala inguaribilmente.

Giorgio Chinaglia

Allez les Verts!

Ma infatti Roma e Lazio non andranno in Champions a meno di clamorosi tracolli di due fra Juve, Napoli, Inter, Milan e Atalanta

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"Un omaggio a Totò che faceva sorridere gli italiani senza neanche dire mai una bestemmia"

E su questo tendo a concordare.
Poi per carità, manca un girone di ritorno intero e al di là del più classico "tutto può succedere" a voler fare previsioni e pronostici l'andazzo sembra poter essere quello (ossia nessuna romana nella Champions League 2021/2022, almeno tramite il campionato eh ).

ps: Io ad inizio anno avevo pronosticato Inter, Juventus e Napoli sicure in Champions e una 4' da definire. Tutto sommato tendo a confermare questo pronostico anche se il Napoli sembra meno certa di quel che credevo/prevedevo.

ps2: Da laziale, abituato al classico "1 anno buono-1 anno schifoso" dopo 2 anni consecutivi di E.L. e 1 di Champions pur di restare in Europa tenderei anche ad "accontentarmi" della Conference League (anche se su questo tema in pochi, tra i miei compagni di tifo, la pensano come me). Un anno senza coppa europea (quale che essa sia) mi sa troppo triste...

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Di Lazio ci si ammala inguaribilmente.

Giorgio Chinaglia

Allez les Verts!

Però al suo posto c'è un Milan che sembra non volersi più fermare

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"Un omaggio a Totò che faceva sorridere gli italiani senza neanche dire mai una bestemmia"

A me fa piacere questa vostra fiducia, ma l'avete visto giocare il Napoli?