Socrate ha scritto:
A discriminare fra Juventus ed Atalanta sono i due scontri diretti stradominati dagli "adrenalinici" bergamaschi.
Anzi con due risultati giusti l'Atalanta era anche due punti avanti.
Il ritorno magari sì, l'andata per niente. Le partite durano 90', e la mezz'ora finale di superiorità della Juve portò a un dominio e una pericolosità superiori all'ora del pt dell'Atalanta, che alla fine perse meritatamente e quasi gli andò bene di prenderne solo 3.
arres82 ha scritto:
Ma soprattutto, a cosa si devono 9 gol subiti nelle ultime 3 partite? Nelle altre 11 gare del girone di ritorno la Juve ne aveva presi solo 8. E' un caso o è cambiato qualcosa?
E perché, lo stare avanti 2-0 e ritrovarsi 2-3 per due volte in 3 match?
Con l'Atalanta fortunatissimi a non perdere - e ci sta pure subirla - ma le altre due... ?
Non vorrei semplificare, ma a me pare abbastanza evidente che se perdi 6 punti praticamente conquistati (perché con Milan e Sassuolo, aoh, sono partite VINTE e letteralmente REGALATE) significa che con la testa non ci sei, non c'è concentrazione, c'è rilassamento, o qualcuno non riesce a toccare le corde giuste a livello motivazionale, con il che l'inconscio del giocatore lo porta a staccare la spina.
Certo, più col Milan che ieri perché si sono presi 2 gol uno di carambola e uno su punizione stupenda, ma la cosa resta. Se metti il piede non deciso, se vai mollo, il rimpallo va sempre a sfavore tuo.
Niente, il cambio di DNA passa anche da situazioni come queste, non si possono avere botte piena e moglie ubriaca
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VUOI PORTARLA A MANGIARLA? VA BENE FALLO.
LM10 Tu se' Lo mio Maestro 10 e 'l mio autore, tu se' solo colui da cu' io tolsi lo bello stile che m' ha fatto onore !. !. !.
Mi è capitato però di vedere gente pestare i fiori al monumento ai caduti a Bologna. Gli ho insultati e sono scappati.