Dire che doveva stare a casa in attesa dell'esito del tampone e soprattutto/a maggior ragione avendo la febbre (se è vero o meno non lo sappiamo, ma i media dicono e questo giustamente commentiamo) non mi sembra una esagerazione.

Poi dipende dalla coscienza di ciascuno.

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Di Lazio ci si ammala inguaribilmente.

Giorgio Chinaglia

Allez les Verts!

Sì, ma parlo in generale. Durante queste riunioni ci sono tantissimi comportamenti a rischio, visto che probabilmente qualche asintomatico dentro c'è...

Ma quello sicuramente. Già pensare che ci sia un "microfono comune" fa pensare alla poca attenzione verso certe misure. Oltre a tanti altri comportamenti di massima che in teoria si dovrebbero evitare visto il rischio degli "asintomatici".
Però è se tu hai tampone in attesa e pure la febbre e te ne vai in giro come se nulla fosse e anzi fai pure il galletto un pó in incoscienza è innegabile.

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Giorgio Chinaglia

Allez les Verts!

Non ho ben capito quale sarebbe il problema del microfono comune... lo devi leccare per caso?

Be a meno che non ti chiami Sofia Marini (Cit. per gli amanti di "Un giorno in pretura") in teoria no.

Però se parli al microfono comune e ci sputacchi sopra quello che arriva dopo di te magari lo tocca con le mani per sistemarlo e può quindi entrare in contatto con le famose goccioline (che a quanto pare, sulle superfici per qualche ora resistono) .
Non sono un virologo né un tuttologo ma se i giornali hanno citato questo dato del microfono comune magari qualche controindicazione ci potrebbe stare.

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Giorgio Chinaglia

Allez les Verts!

Ma infatti. Possibile che non si potesse farla in call, boh...

Per me questa è una precauzione inutile, al pari dei guanti, come se il virus corrodesse la pelle.

Parli al microfono comune? A parte che ho visto metterci sopra una pellicola monouso più volte, se qualcuno sputacchia sul microfono puoi: 1) non toccarlo 2) se proprio devi toccarlo usare i guanti 3) toccarlo e poi usare l'alcol gel per lavarti le mani 4) toccarlo e poi non metterti la mano in bocca
Le prime opzioni che mi vengono in mente.

A quanto dicono (i vari esperti, intendo) se entri in contatto con le goccioline (o come preferisci chiamarle) mettendoti le mani in bocca, sul naso o negli occhi puoi rischiare di prenderti il virus. Vero? Falso? Chissà...

Io non ho visto che tipo di microfono abbiano usato in lega e se c'era o meno la pellicola di cui parli (visto che i giornali hanno citato questa notizia credo di no).
La notizia quella era insomma, ossia che DeLa avrebbe parlato per primo con il microfono comune poi successivamente usato anche dagli altri presidenti.

Tu stesso hai fatto un elenco di precauzioni o "buone condotte" che si sarebbero potute tenere in caso di microfono comune, quindi evidentemente la cosa del "microfono comune" era evitabile (così come magari erano evitabili altre cose).
Se queste precauzioni da te citate siano state usate da tutti i presidenti o meno credo non sia dato saperlo (almeno non ora).
Quindi evidentemente la tua battutina "mica devi leccarlo" non era così sensata...

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Giorgio Chinaglia

Allez les Verts!

Il microfono comune mi sembra la soluzione più comoda, darne uno a ogni persona presente mi pare eccessivo... Lo tocchi? Subito dopo ti disinfetti le mani. Molto facile.

Ogni tanto ho l'impressione che ti piaccia fare il bastian contrario solo per il gusto di apparire alternativo. Altra spiegazione fatico a trovarla.

Be in effetti trovare 20 microfoni o comunque uno per postazione doveva essere una ardua impresa. Capisco.
Ma vabbé, soprassediamo su questo.

Sei tu che hai banalizzato la cosa dicendo che "mica devi leccarlo il microfono?".
In realtà, ora stiamo dicendo la stessa cosa ossia che può bastare anche toccarlo per entrare in contatto con le goccioline se non usi le dovute precauzioni (e che ovviamente non possiamo sapere se i presenti le abbiano usate o meno).

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Giorgio Chinaglia

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